76 Capitolo

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1 mese dopo
T/N  Pov
È ormai passato un mese, tutto procede una meraviglia, Charlie sta lavorando per un film a New York e io vado tutti i giorni all'università...
Sento la sveglia suonare, così mi giro e la spengo per poi rigirarmi...
Charlie:Buongiorno...
Lo dice con voce roca e aggiungerei molto sexy... Ahhh, non posso pensare queste cose di prima mattina...
Io: Buongiorno, Tato..
Lo dico stringendomi di più a lui e lui mi bacia tra i capelli, dopo qualche secondo ci alziamo, scendiamo le scale e andiamo in cucina, lui subito si mette a cucinare e io metto la tavola, dopo una quindicina di minuti è tutto pronto per fare colazione, così ci sediamo...
Io:Ci sei per pranzo?
Lo dico mentre taglio un pezzo di Pancake...
Charlie:No, ritorno sta sera.. Il regista ha detto che oggi ci saranno le scene più importanti del film..
Lo dice per poi bere un po' di caffè dalla sua tazza...
Io:Ah, ok.. Allora mangerò là, visto che ho dei progetti da finire...
Lo dico per poi bere un po' di succo d'arancia... Finito di mangiare andiamo a vestirci, io mi vesto così:

Guardo l'orario e vedo che devo scappare, intanto Charlie finisce di vestirsi, lo saluto con un bacio sulle labbra e esco, appena esco incontro Eliza

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Guardo l'orario e vedo che devo scappare, intanto Charlie finisce di vestirsi, lo saluto con un bacio sulle labbra e esco, appena esco incontro Eliza...
Eliza:Buongiorno, vicina!
Lo dice sorridendo e io ricambio il sorriso...
Io:Buongiorno, dove vai di bello?
Lo dico mentre prendiamo l'ascensore...
Eliza:Devo fare dei servizi, visto che Bob mi ha svegliato...
Lo dice sbuffando e io rido...
Io:Non ha ancora finito il film?
Lo dico schiacciando il pulsante per chiamare l'ascensore...
Eliza:No, ma manca poco... Sono così fiera di lui!!
Lo dice con un sorriso che sprigiona tutto ciò che pensa, dopo poco arriva l'ascensore e saliamo, continuiamo a parlare del più e del meno, finché usciamo definitivamente dal palazzo e ci dirigiamo alle nostre macchine...
Io:Ci vediamo sta sera?
Lo dico cercando le chiavi della macchina...
Eliza:Ma certo..
Lo dice sorridendo, così la saluto e entro per poi mettere in moto la macchina, parto verso l'università, dopo una mezz'oretta arrivo, parcheggio e scendo per poi entrare....

8 ore dopo
Sono le quattro e sto finendo un progetto, ho le cuffie con la musica ha tutto volume, così mi concentro meglio...

Charlie Pov
Sono le quattro e stranamente il regista, ci lascia liberi così decido di andare in università da T/n, arrivo per le  quattro e mezza, entro e c'è molto silenzio, dopo un po' incontro il bidello, che mi informa che fra una mezz'oretta o un po' di più avrebbe chiuso l'università, così sono andato a cercare T/n, dopo un po' la trovo ha dipingere su una tela con le cuffie nelle orecchie così decido di farle uno scherzo....

T/N  Pov
Sto a buon punto con il progetto, quando ad un certo punto sento due braccia forti che mi stringono la vita e sento un profumo, che riconoscerei tra mille, così mi giro e lo trovo intento ha fissarmi, così lo bacio e lui mi stringe ancora di più a se, mi tolgo le cuffie....
Io:Tu, che ci fai qua?
Lo dico sorridendo come un ebete...
Charlie:Il regista ci ha lasciato liberi prima, così sono venuto da te...
Lo dice per poi spostarmi una ciocca di capelli dietro l'orecchio, sorrido ancora di più...
Io:Ti piace il mio dipinto? Solo che non è ancora finito...
Lo dico spostandomi dalla sua visuale e lui lo guarda incantato, dopo poco riporta lo sguardo su di me...
Charlie: È stupendo, ma la pittrice che l'ha dipinto è ancora più bella!
Lo dice per poi fiondarsi sulle mie labbra e io gli salto in braccio, mi appoggia sulla scrivania...
Io:A-aspetta...
Lo dico con un filo di voce...
Charlie:Cosa succede, Piccola?
Lo dice staccandosi dalle mie labbra..
Io:E se ci vedesse qualcuno?
Lo dico con molta preoccupazione....
Charlie:Stai tranquilla, non c'è nessuno me l'ha detto il bidello....
Lo dice con un sorriso malizioso, così mi fiondo sulle sue labbra e lui mi sposta più vicino a sé, così da sentire la sua erezione, cosa che mi fa gemere e lui passa ha baciarmi il collo, mette le sue mani sul sedere per poi metterle sotto la gonna e palpare il mio sedere, io prendo l'orlo della sua felpa e gliela sfilo, per poi con l'indice disegnare i  suoi muscoli...
Charlie:Il tuo tocco è così delicato...
Lo dice ancora attaccato al mio collo, così faccio scendere le mani, gli slaccio la cinta, sbottono il pantalone e abbasso la zip, per poi mettere la mano destra dentro il pantalone e inizio a fare su e giù...
Charlie:Così, b-brava Piccola...
Lo dice gemendo, così vado più veloce per poi farlo venire sulle mie mani, mi lecco le dita piene del suo liquido e lui mi guarda malizioso, infatti non ho il tempo di fare niente e mi gira, facendomi piegare leggermente sulla scrivania, mi alza la gonna e abbassa le mie mutandine, per poi entrare dentro di me, senza preavviso...
Io:Cazzooo....
Lo dico quasi urlando, mette le sue mani sul mio seno ancora coperto dal maglioncino nero, così lo alza e abbassa il reggiseno, mentre entra e esce dentro di me gioca con i miei seni, nel mentre gemo....
Io:P-più veloc-ce! T-ti prego...
Lo dico mettendo le mie mani sulle sue, finché lui mi avvolge con un braccio il petto e con l'altro la vita, così inizia ad andare più veloce, io mi mantengo alla scrivania, dopo un po' veniamo insieme...
Charlie:Te l'ho mai detto, che Ti Amo...
Lo dice con il fiatone e con il mento appoggiato sulla mia spalla...
Io:Si... E anch'io Ti Amo...
Lo dico ridacchiando, ci rivestiamo e decidiamo di andare a casa...

Spazio all'autrice
Ciao, come va? Spero tutto bene e spero che il capitolo vi sia piaciuto... E auguri di Natale anche se in ritardo... Un abbraccio 😘😘

Un incontro inaspettato // Charlie Gillespie Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora