73 Capitolo

39 1 0
                                    

T/N  Pov
Mi giro verso di lui, che in precedenza mi stava già guardando con un sorrisetto compiaciuto sul volto...
Io:Togliti quello stupido sorrisetto, perché per colpa tua potremmo essere in ritardo...
Lo dico per poi dargli uno schiaffetto sul suo petto scolpito...
Charlie:Quindi è colpa mia?!
Lo dice per poi prendermi e farmi mettere a cavalcioni su di lui...
Io:Ovviamente, sei tu che mi provochi...
Lo facendogli una linguaccia e lui si mette a ridere, per poi tirarmi e far combaciare le nostre labbra, ci stacchiamo...
Charlie:Allora anche questo è stata colpa mia..
Lo dice ridacchiando, alzo gli occhi al cielo e mi alzo da lui...
Charlie:Dove vai??
Lo dice sedendosi sul letto...
Io:Ha vestirmi, forse...
Lo dico per poi andare ha prendere i vestiti, mi vesto cosi:

Mi trucco, metto le scarpe e un po' di profumo, vedo a che punto sta Charlie e lo vedo intento a chiudere gli ultimi bottoni della camicia, così intanto lo abbraccio da dietro

Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.

Mi trucco, metto le scarpe e un po' di profumo, vedo a che punto sta Charlie e lo vedo intento a chiudere gli ultimi bottoni della camicia, così intanto lo abbraccio da dietro...
Charlie:Sei pronta?
Lo dice chiudendo l'ultimo bottone, per poi girarsi verso di me...
Io:Certo..
Lo dico per poi fare una gira volta su me stessa, lui mi squadra per poi mordersi il labbro e io arrossisco un po' in volto....
Charlie:Sei dannatamente bella..
Lo dice per poi prendermi dai fianchi e avvicinarmi a lui...
Io:Grazie...
Lo dico con il viso arrossato, perché anche se ormai dovrei essere abituata hai suoi complimenti, hai suoi modi di fare e al suo modo di guardarmi, ogni volta non ci riesco perché sento sempre ogni istante le farfalle nello stomaco, mi bacia per poi staccarsi prendermi per mano e andare fuori dall'hotel per poi prendere la macchina di Charlie e andare verso il ristorante, dopo una mezz'oretta di tempo siamo arrivati al ristorante, cioè questo:

Lo dico con il viso arrossato, perché anche se ormai dovrei essere abituata hai suoi complimenti, hai suoi modi di fare e al suo modo di guardarmi, ogni volta non ci riesco perché sento sempre ogni istante le farfalle nello stomaco, mi bacia per p...

Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.

Mi affaccio alla ringhiera ammirando il fantastico paesaggio e le fantastiche luci di questa città, Charlie mi raggiunge abbracciandomi da dietro per poi baciarmi il collo, però mi sento un po' in colpa...
Charlie:Ti piace?!
Lo dice sussurando al mio orecchio e io mi giro ritrovando i schiacciata tra lui e il vetro della ringhiera..
Io:Si, ma... Mi dispiace che tu mi fai sempre tutte queste cose e io... Io non posso farti un granché...
Lo dico abbassando la testa, lui ridacchia per poi alzarmi il viso con due dita sotto il mento...
Charlie:Sai, a me piace molto viziarti e l'unica cosa che voglio in cambio da te è il tuo amore... Niente di più... E non sentirti in colpa perché non c'è ne bisogno, a me piace coccolarti e finché posso lo farò...
Lo dice per poi prendermi la mano e andare verso il tavolo, che è uno dei più vicini alla ringhiera in vetro...
Io:Quindi ti diverte coccolarmi o come hai detto prima viziarmi?!
Lo dico ridacchiando e lui mi segue stringendo la mia mano nella sua, ci portano il menù e vediamo cosa prendere, così dopo una quindicina di minuti abbiamo deciso, arriva in cameriere che prende sia gli ordini sia il menù...
Charlie:Quando torna in Italia dobbiamo iniziare a cerca casa qui, ok?
Annuisco, così dopo un po' arrivano le ordinazioni, parliamo per tutta la sera, passa un'ora e mezza così paghiamo e usciamo, poi a me arriva  un idea...
Io:Amore, visto che è ancora presto perché non andiamo in discoteca?!
Lo dico mentre camminiamo per andare a prendere la macchina...
Charlie:Perché no!? Mo ne cerco una nelle vicinanze...
Lo dice per poi aprirmi la portiera della macchina e mi fa entrare, chiude e va dall'altra parte per poi entrare in macchina, così prende il telefono e cerca una discoteca, io intanto metto le mie gambe sulle sue e lui mette la mano sulle mie coscie accarezzandole....
Io:Hai trovato qualcosa?!
Lo dico dopo una decina di minuti, così lui mi gira il telefono facendomi vedere una delle tante che ha trovato e che sembra sicura, così tolgo le gambe e lui parte, nel mentre mi stringe la coscia per poi accarenzzarmi l'interno, dopo un po' siamo arrivati, così scendiamo e andiamo dentro, lo trascino subito al bar dove prendiamo io un Gin Lemon e Charlie un Long Island per poi andare in pista, balliamo strusciando i nostri corpi...
Charlie:Poi sono io quello che provoca!?
Lo dice perché struscio il mio sedere sulla sua intimità...
Io:Ma da come sento, non ti dispiace affatto...
Lo dico sentendo la sua erezione premere sul mio sedere, così in tutta risposta mi afferra dai fianchi spingendo la mia vita più vicina a lui facendomi sentire ancora di più la sua erezione, così metto la mano destra sulla sua che sta su un mio fianco e la sinistra finisce nei suoi capelli, nel mentre lui mi bacia il collo...
Charlie:Forse, dovremmo andare via da qui...
Lo dice al mio orecchio e con una voce roca, così non me lo faccio ripetere due volte lo prendo per mano e usciamo da lì, andiamo in macchina metto la mano sulla sua erezione e lui butta la testa sul poggiatesta, così gli slaccio la cinta, abbasso i pantaloni e i boxer, facendo uscire fuori la sua lunghezza così inizio con la mano e lo sento ansimare, ciò mi fa impazzire così lo metto in bocca facendo su e giù, facendo giochetti con la lingua...
Charlie:Cazzooo...
Lo dice per poi allungare la mano facendola finire sul mio sedere, stringendo nella sua mano, dopo un po' mi viene in bocca così ingoio e mi stacco, lui mi guarda con il fiatone e con un sorriso malizioso...
Charlie:Mi farai impazzire, lo sai?
Lo dice sistemandosi e io gli sorrido innocente, così mi prende il viso e mi bacia...
Io:Ti Amo, lo sai?!
Lo dico staccandomi dalle sue morbidi labbra, lui mi accarezza la guancia per poi passare il pollice sulle mie labbra...
Charlie:Anche io Ti Amo, non immagini quanto...
Lo dice per poi baciarmi di nuovo, dopo un bel po' ci stacchiamo e decidiamo di tornare in hotel...

Spazio all'autrice
Ciao, come va? Spero bene e spero che il capitolo vi sia piaciuto... Un bacio.. 😘😘

Un incontro inaspettato // Charlie Gillespie Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora