La cosa più divertente di tutta questa situazione? Vedere la rabbia folle di mio padre e di Viktor. È disposto a tutto pur di avermi, anche ignorare il tradimento di mio padre nei confronti della mafia russa. Farà finta di nulla pur di ottenere quello che vuole. Sarà divertente vederlo crollare pezzo per pezzo.
Le parole di Hiroto mi scaldano il cuore. Lui, al contrario di Viktor, non mi considera un oggetto, un trofeo da ottenere. Adesso sta puntando una pistola contro il mio promesso sposo e anche se dentro di me sto fremendo dalla voglia di andarmene, non posso che essere anche eccitata dall'intera situazione.
Due uomini a contendermi: uno mi vuole per i suoi scopi, l'altro semplicemente perché mi ha sempre voluta. Uno ha giurato che me l'avrebbe fatta pagare, l'altro che non mi avrebbe più toccata...
È questa la promessa che Hiroto mi ha fatto il giorno in cui ci siamo separati. Nel momento stesso in cui ci siamo detti addio, lui ha giurato che non mi avrebbe più cercata, non mi avrebbe più trascinata in quel mondo fatto di sudiciume e avrebbe rinunciato a me pur di assaporare la mia stessa felicità. Finora ha mantenuto la promessa ma adesso sono io a volerla infrangere. Ora che sono ripiombata in questo mondo fatto di criminalità, Hiroto è la mia unica certezza. Igor, per quanto mi sia stato fedele, non è mai stato un porto sicuro al cento per cento. Dietro ogni suo gesto ho sempre rivisto il volere di mio padre e anche se siamo cresciuti insieme, non ha mai neanche ipotizzato di potermi dare la sua lealtà completa.
«Restituiscimi Alyssa, Hiroto. Fallo e chiuderò un occhio su quello che hai fatto a mio fratello.»
Il fatto che lui continui a parlare come se io non fossi qui, mi infastidisce.
«Tuo fratello ha fatto tutto da solo, Viktor.» Gli dico fissandolo con occhi ribollenti di fastidio e disprezzo.
«Ti conviene fare silenzio, Alyssa. Hai già combinato troppi guai per i miei gusti.»
«Ti riferisci forse al fatto di aver smascherato le vostre vere intenzioni?» Lo prendo in giro cercando di sminuirlo agli occhi dei presenti.
«Ti ho detto di fare silenzio. Ti insegnerò molto presto ad obbedire ai miei ordini.»
«Era forse una minaccia quella? Sai che non reagisco molto bene quando mi si parla in questo modo.»
I suoi occhi sembrano iniettati di sangue e devo ringraziare solo suo padre se non spara un colpo nella mia direzione.
«Perché stai facendo tutto questo, figlia mia?»
Mi volto molto lentamente per cercare lo sguardo di mio padre. Sembra triste. Sembra davvero esserlo, ma se cerca di impietosirmi, non ci riuscirà.
«Me lo stai seriamente domandando, papà?»
«Ti ho dato tutto ciò che desideravi e tu mi ripaghi tradendomi in questo modo. Stai tradendo me, tua madre e i tuoi fratelli e per cosa? Solo perché non vuoi sposarti.»
«Se stessi facendo tutto questo solo per un capriccio prematrimoniale, te ne accorgeresti. Mi hai gettato in un mare di squali senza neanche un salvagente. Mi hai venduta una volta alla Yakuza quando ero solo una bambina e lo hai fatto una seconda volta con i russi. La prima volta non ho potuto dire nulla, ma adesso... Ora decido io del mio destino.»
«Te ne pentirai, Alyssa. Hai tracciato un confine di non ritorno e quando tornerai sotto il mio tetto, perché lo farai e di questo puoi starne certa, per te sarà finita. Non avrai più nessuna protezione né da parte mia, né da parte di tutta la famiglia. Sarai sola nelle mani di tuo marito e non credo che ti andrà bene.»
Scoppio ridere e devo mettere che è una risata isterica.
«E queste sarebbero le parole di un padre verso la figlia? Sta pur certo che non tornerò sotto il tuo tetto... Preferisco la morte piuttosto.»
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Fino all'ultimo respiro
ChickLitAlyssa fa parte di una delle famiglie più potenti e pericolose del mondo. Ha tutto ciò che una ragazza possa desiderare: soldi, fama e potere. Peccato che lei desideri l'unica cosa che non può avere... la libertà. Alyssa non vuole far parte della ma...