- The Eye -

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Era pagine di carta, le pagine di un libro, che continuavano a girare a girare e voltarsi variando di continuo.

Ogni pagina narrava una storia diversa intenzioni diverse, pensieri diversi, le facce contorte del dado.

Non avrebbe mai camminato davanti a te, le sue impronte non avrebbero mai incenerito ciò che stavi percorrendo, e non sarebbero mai rimaste dietro alle tue spalle.

Lui avrebbe composto un cerchio di fuoco intorno a te, un cerchio che ti avrebbe seguito, e solo poco avrebbe potuto soffiarlo via con il freddo della solitudine e della debolezza.

Le sue braccia incendiarie si sarebbero poggiate sulle tue spalle, esi sarebbero alzate occupando sia la destra che la sinistra, coprendo le tue spalle innocenti e proteggendole come il muro più forte che ci potesse essere.

Quando tu non agivi, lui prendeva sempre il tuo posto osservando il mondo in silenzio e fermo in qualunque luogo tu avessi voluto vederlo.

Sarebbe arrivato da te in men che non si dica, e probabilmente insieme a lui anche i giorni migliori dopo la vita terrestre.

Sarebbe riuscito a comparire ovunque.
In mezzo al fuoco, alla nebbia nera e accecante che brillava di scintille d'ira.

Appena avresti solo esalato respiro nella maniera errata, te ne saresti accorto, perché avrebbe iniziato a guardarti con quei occhi così rossi che avrebbero lampeggiato come sirene poliziesche anche in mezzo all'oscurità della notte, e saresti finito, senza possedere il tempo, gli istanti, di gonfiare i tuoi polmoni l'ultima volta, di parlare, di guardare gli elementi del mondo per l'ultimo secondo, o di sentire la tua pelle gelida grazie al sangue che avrebbe smesso di scorrere dentro di te.

La lente del cecchino era linda, il metallo era tagliente, nero e lucido. Vedevi il suo occhio di vetro brillare da lontano, se ci facevi attenzione, e forse saresti riuscito a trovare scampo prima della scadenza del secondo. Le sue ali si sarebbero alzate, le ali nere dell'angelo della morte, infuocate come le zampe di un segugio infernale, e nel momento in cui cadevi a terra, o precipitavi da un grattacielo, e le ultime luci di vita sparivano da te stesso, lo vedevi stringere l'arma e poi un dito che avrebbe premuto il grilletto fino all'eternità.

Era un angelo con le corna, o un demone con l'aureola, avresti solo visto ciò che ti spettava dal momento del primissimo peccato, e lo avresti solo visto da lontano.

Come un'ombra risalita dall'inferno.

Un corpo asceso dal fuoco, venuto solo per te.

Wildcard - Rule The Night (Fase 1) Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora