Capitolo 117

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Ed anche questa serata era finita, devo dire che cominciavo a preoccuparmi sempre di più, perchè si avvicinava la notte e non avevo un posto dove dormire..

Ci incamminammo verso la cabina ed una volta che arrivammo davanti ad essa..

Alessio: allora come ci organizziamo?

Lorenzo: Semplice, io cedo il mio letto a Cris..

Cris: e tu dove dormi?

Lorenzo: per terra, non preoccuparti per me.. !

Alessio: Cris, troveremo una soluzione.. stai tranquilla!

Cris: ragazzi, non dovete preoccuparmi per me! Troverò un alloggio..

Alessio: non se ne parla!

Cris: Davvero, ho parlato già con il capitano.. mi hanno dato una stanza (sorrisi) Tranquillo ( gli accarezzai il viso)

Alessio: Sicura?

Cris: Certo!

Presi una coperta ed una felpa, baciai Alessio ed incominciai a camminare..

In realtà, non avevo nessuna stanza, avevo mentito! I ragazzi stavano facendo una vacanza, non potevo arrivare io a rompere le palle e sconvolgere tutti i loro piani!

Salì al piano superiore della nave, mi infilai la felpa, mi sdraiai in una panchina, stringendomi nella calda e soffice coperta! Era tutto inutile, si moriva dal freddo, cominciarono a tremarmi le labbra, poi le mani ed infine tutto il corpo.

ALESSIO PROV

I ragazzi dormivano già, ma io non ci riuscivo! Il mio pensiero fisso era Cris, chissà dov'era, come stava, se già dormiva, questi pensieri mi tormentavano continuamente, averla lontano da me mi agitava!

Mi alzai dal letto, misi un giubbotto sopra il pigiama e uscì alla ricerca della stanza di Cris..

La nave era deserta, dove poteva essere la sua stanza?

Cercavo qualcuno, per chiedere.. ma niente!

Uscì per vedere se qualcuno era ancora in giro per la nave, ma fui sorpreso nel vedere una ragazza accucciata sotto una coperta.. cosa ci faceva lì? si gelava...!

Mi avvicinai preoccupato alla panchina, ma il mio cuore perse un battito, anzi forse più di uno quando vidi che quella ragazza era Cris!

Aveva il viso pallido, le labbra rosa e tremanti.. sembrava un angelo infreddolito..

Le accarezzai delicatamente il viso, era freddo! Non faceva che tremare..

Mi aveva mentito! Non aveva nessuna stanza! Perchè non vuole mai scomodare nessuno? Perchè ha paura di dare sempre fastidio agli altri?

La ammirai.. era così bella ed indifesa, come si può farle del male?

La mia piccolina, la amavo così tanto! Ripensai alle immagini della sera scorsa, si era concessa a me e questo mi riempiva il cuore di orgoglio, si fidava!

Era così bella e sensuale, il suo corpo.. mi aveva provocato mille brividi! Così dolce e delicata come un petalo di rosa..

Piccolo, dolce, ma allo stesso tempo bello e sensuale!

Sorrisi leggermente mentre continuai ad accarezzarla..

Aprii leggermente gli occhi e un sorriso comparve sul suo magnifico viso..

Ma appena si svegliò del tutto, il suo viso cambiò. Si sedette accanto a me, stringendo quella coperta che la "riparava" dal freddo..

Teneva lo sguardo basso..

Alessio: Perchè? (chiesi solamente)

Tenne sempre lo sguardo basso, per poi sussurrare..

Cris: io non voglio rovinare la vacanza ai ragazzi..! Solo perchè ho litigato con Lola, loro non devono rimetterci.

Alessio: lo vuoi capire che non sei un peso? (le presi il viso)

Chiuse gli occhi, per poi fare un cenno con la testa.

Mi alzai, voltandomi verso di lei..

Alessio: dormirai con me. (Le dissi porgendole la mano)

Improvvisamente, alzò lo sguardo, fece un sorriso da capogiro ed afferrò la mia mano.. tenendola stretta. Si alzò, prese la coperta ed andammo in cabina..

Al nostro rientro, i ragazzi stavano già nel mondo dei sogni!

Tolsi la felpa a Cris e la feci sdraiare accanto a me, più il letto era piccolo, più dovevamo stringerci.. perfetto no?

La strinsi accanto a me, accoccolandola sul mio petto, mentre le mie forti e possenti braccia la proteggevano!

FRANCESCO PROV

Era ormai mattina e noi eravamo pronti per visitare la grande Grecia!

Era tutto programmato, dovevamo prendere un pullman che ci avrebbe portato al grande tempio!

Ma io avevo già pianificato tutto, in modo da far incontrare Cris e Lola e stare una giornata insieme..!

Eravamo appena scesi dalla nave..

Francesco: Cris, comincia a salire in quel pullman e prendi i posti.. noi ti raggiungiamo subito!

Cris fece un cenno con la testa ed entrò sul pullman, feci segno a Lola di entrare.. era fatta!

Io, insieme ai ragazzi salimmo su un altro pullman, mi dispiaceva un po per Cris, ma stare una giornata insieme, da sole, era l'unico modo per riappacificarsi.. o almeno spero!

CRIS PROV

Mi sedetti nel pullman e guardai i ragazzi dal finestrino, ma quando si muovevano a salire?

Improvvisamente, il pullman partì, mi alzai, cercando di farmi notare dai ragazzi.. ma nulla, non mi guardavano! E adesso?
Credete che Francesco abbia fatto bene?
la sua idea, funzionerà??

~Insieme fino alla fine..! ♥~Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora