Capitolo 103

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Mamma: non hai mangiato niente.. guarda il piatto, è intatto! Devi mangiare qualcosa Cris..

Era questo che ripeteva mia madre da più di un'ora..

Cris: Mamma, non ho fame!

Papà: Cris, non fare storie.. mangia su!

Cris: HO DETTO CHE NON HO FAME, COME VE LO DEVO DIRE? (Urlai)

Papà: non alzare la voce..

Mamma: guardati Cris, stai scomparendo.. sei dimagrita moltissimo in queste settimane e non è buono!

Non avevo fame, perchè non capivano? Mangiare era l'ultimo mio pensiero.. ero cieca, non avevo Alessio, oggi Federico ha cercato di rimettermi le mani addosso, ho incontrato Alessio, ci siamo baciati, ci siamo detti che ci amavamo ma la realtà è troppo dura.. come potevo mangiare?? avevo lo stomaco chiuso, non riuscivo a mandare giù nulla!

Mi alzai arrabbiata, salì al piano superiore e mi chiusi in bagno!

Ripensai alle ultime parole di mia madre, facevano tanto male.. mi aveva ferita anche se non era sua intenzione

Alzai la felpa, mi toccai la pancia e le braccia.. sentivo che ero dimagrita moltissimo, ero carne ed ossa, effettivamente non mi sentivo neanche bene.. improvvisamente mi venne un capogiro e senza neanche accorgermene caddi a terra priva di sensi!

.............

Mi svegliai nel mio letto..

Mamma: Tesoro.. come stai?

Cris: mamma.. cosa mi è successo?

Mamma: sei svenuta in bagno.. ricordi?

Rimasi in silenzio, ero confusa..!

Dottore: Cris, sono il dottore..

Mamma: il dottore dice che il tuo svenimento è dovuto.. al fatto che hai perso peso

Dottore: si esatto! Cris.. in poche settimane hai perso troppo peso e questo può influire pesentamente sulla tua salute!

Cris: ma io non ho fame, dottore!

Dottore. io conosco la tua storia e so che non stai passando un bel periodo, ma devi fare di tutto per superarlo.. devi mangiare!

Rimasi in silenzio, facendo dei piccoli cenni con la testa...

Dottore: bene, adesso è meglio che vado.. e miraccomando Cris, riguardati!

Cris: arrivederci..

L'indomani pomeriggio..

I miei erano usciti ed io ero sola in casa, avevo paura di uscire..

Ripensai alle parole del dottore, scesi in cucina e mi cucinai un po di spaghetti, anche perchè a pranzo non avevo mangiato nulla!

Mi sedetti, inforchettai un po di pasta, mi tremava la mano.. non mi andava proprio! Ma lo dovevo fare, dovevo provarci.. per i miei genitori, per Alessio, per i miei amici.. ma sopratutto per me stessa!

Continuai a mangiare, anche se facevo uno sforzo enorme!

Dopo un paio di forchettate, sentì lo stomaco contorcersi.. misi velocemente la mano davanti alla bocca, cominciai a tossire, sempre più forte.. corsi più veloce che mai in bagno e vomitai..!

Sentì lo stomaco liberarsi..sempre di più, adesso era vuoto! Anche se  mi sentì ancora più debole!

Mi ritoccai la pancia.. non mi piaceva affatto questa situazione!!

Entrai in camera mia agitata, non riuscivo a pensare ad altro.. insomma ero nel panico! Avevo superato il coma.. ero viva e adesso potevo rischiare di nuovo di morire per dello stupido cibo? No, non l'avrei permesso anche se era un po difficile e complicato.. non volevo arrendermi, avrei lottato, come ho sempre fatto!

Tornai di nuovo alla pancia, era impressionante.. misi le mani sul viso disperata, sentivo le lacrime cominciare a salire..

DOPO 2 SETTIMANE..

Giuro, che ci ho provato ma non ci riesco..c'è l'ho messa tutta ma la fame non arriva, faccio di tutto tranne che mangiare!

Mi sento continuamente dire che in questo modo mi faccio del male, che devo mangiare e che è per il mio bene.. ma perchè non capiscono? Secondo loro io voglio star male.. ?

Adesso anche i ragazzi hanno iniziato a starmi addosso, capisco che siano preoccupati per me ma loro non cambieranno niente..

Sono stata più volte dal dottore, è molto preoccupato per la mia salute, mia madre ha addirittura pensato di mandarmi da uno psicologo.. ma io non voglio andarci, non ne ho bisogno!

Forse, il mio unico problema era.. che non avevo Alessio accanto a me.

Era questa l'unica mia soluzione, l'unica cosa che continuava a ronzarmi in testa.. ma me lo tenevo dentro, non dicevo nulla a nessuno e questo faceva ancora più male!

La mia vita era diventata un inferno, non facevo altro che ascoltare tutte le persone intorno a me e mi sentivo un vero disastro.. sembrava come se tutto mi fosse scivolato dalle mani, come se il mondo intero mi stesse crollando addosso e nessuno era lì per salvarmi.. o meglio avevo un sacco di mani disposte ad aiutarmi, ma l'unica mano che volevo afferrare era quella di Alessio.

Una mattina mi trovai sola in casa, mi sembrava di impazzire..

Scoprì di nuovo la pancia.. nessun miglioramento!

Improvvisamente nella mia mente risentì le voci di tutti.. era orribile!

Scesi di corsa, andai in camera da letto dei miei genitori, presi una cintura di mio padre..

Tornai in salotto e mi misi in ginocchio in lacrime.. volevo farla finita.. !

Feci un profondo sospiro e dopo tanto tempo trovai il coraggio, misi la cintura intorno al collo.. e cominciai a stringerla, stringerla sempre più forte.. sentì mancarmi il respiro, cominciai a tossire e il mio corpo stava sempre diventando più debole..

~Insieme fino alla fine..! ♥~Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora