Capitolo 113

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Stava diventando buio, io e Lola ci eravamo recate in cabina per cambiarci ed andare al ristorante..

Ovviamente ci vestimmo eleganti, io mi misi un vestitino blu a mono spalla, degli eleganti orecchini, una piccola borsa abbinata, accompagnata con delle scarpe col tacco blu..

Lola: Sei un sogno Cris! Poi questo colore ti dona tantissimo, sembri una stella e fidati che BRILLI!

Sorrisi e la abbracciai..

Ah, se non ci fosse lei, non so come farei!

Lola: perchè non cominci ad andare? io ti raggiungo subito e miraccomando non far innamorare tutta la nave, lasciamene qualcuno anche a me..

Cris: che scema..

Sorrisi ed uscì.

Lola stava facendo di tutto, per farmi divertire.. non era colpa sua, ma io non riuscivo a divertirmi davvero, mancava qualcosa o meglio qualcuno.. perchè deve essere così complicato??

Camminai per il corridoio, con il viso basso.. mi sentivo un po a disagio, sentivo tutti gli occhi puntati su di me e non era affatto piacevole!

Improvvisamente sbattei contro un ragazzo, vidi delle carte cadere a terra, mi chinai e le raccolsi..

Cris: mi dispiace tanto, è che ho tanti pensieri per la testa.. non ti avevo visto (cercai di giustificarmi)

Vidi le sue mani, aiutarmi a raccogliere il resto delle carte.. fino a quando non si toccarono, un contatto che mi fece impallidire! improvvisamente mi fermai, rimanendo con lo sguardo basso.. sentivo il cuore uscirmi fuori dal petto! Lentamente alzai il viso, e ad un palmo dal mio naso, trovai Alessio ALESSIO PROV

Mentre cercavo di recuperare le carte, cadute per terra.. riconobbi l'anello!

Quello era di Cris, lo stesso anello che le avevo regalato io per il suo compleanno, lo riconoscerei tra milioni..

Appena le nostre mani si toccarono, un brivido percorse la mia schiena.

La ragazza si immobilizzò, aveva paura ad alzare lo sguardo.. era evidente!

Lentamente alzò il volto, incrociando i miei occhi.. era così vicino a me..

Rimase in silenzio, mentre cercava di leggere i miei occhi, rimase con la bocca socchiusa.. era meravigliosa.

Sorrisi a differenza sua e la ammirai. Cosa ci faceva lei lì?

Cris, era lì.. e non era un'illusione!

Era davvero, davanti a me.. ed era meravigliosa!

Io suoi occhi.. quanto mi erano mancati?

Ale: Non sei un sogno vero..? (Sussurrai incantato)

Fissò le mie labbra, mentre lo dicevo.. subito dopo arrossì imbarazzata e si alzò raschiando la voce.. era a disagio!

Appoggiaì le mani al ginocchio e mi alzai seguendola..

Cris: mi dispiace per prima.. ciao!

Si voltò ma io le presi la mano e con mia grande sorpresa, non reagì ed infatti la lasciai immediatamente cercando di rassicurarla con un sorriso..

Alessio: Aspetta..

Cris: Cosa vuoi Alessio?

Ale: io non voglio lasciarti andare..

Cris mi guardò per un attimo, subito dopo abbassò lo sguardo..

Cris: cosa ci fai tu qua?

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