Capitolo 27

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Mi trovavo all'università, era ora di chimica, il prof spiegaba ma io e Lola continuavamo a parlare di Alessio..

Lola: Davvero ha trattato male Gloria?

Cris: Bhe.. non è che l'ha trattata proprio  male, ma.. mi ha difesa e questo  a me basta..

Lola: Ti rendi conto che siete una coppia ormai? Insomma, vi amate entrambi e voi lo sapete..

Cris: Lo sappiamo, ma non siamo  una coppia.

Lola: A mio parere, siete  troppo complicati..

Cris: Ehy signorina, se tu non avessi bussato alla porta quella sera insieme  ai ragazzi, noi ci saremmo baciati e adesso staremmo insieme  al 100%..

Lola: Ma state sempre insieme, cosa aspettate a baciarvi?

Cris: Un bacio deve venire spontaneo, in un momento  in cui ci guardiamo negli occhi e sentiamo la necessità  di unirci!

Oh mio Dio, non riesco a pensare al nostro primo bacio, solo al pensiero, le farfalle nello stomaco cominciano a farmi sentire male..

ma un male piacevole!

Quasi essenziale..

Non vedo l'ora di toccare  le sue labbra..

bocca contro  bocca.

La mia e la sua!

La campana suonò e mi fece tornare nella vita reale..

Scesi le scale insieme a Lola e rimasi di sasso, nel vedere Alessio davanti a me su un motorino, con il suo solito fascino irresistibile!

Il mio sorriso occupò l'intera faccia.

Ero felice di vederlo, perché  lui  era lì per.. me!

Mi vide.

Sorrise.

E mi salutò  con un semplice  gesto di mano..

Mi sentivo al di sopra delle nuvole..

Porsi  i libri che tenevo in mano  a Lola e corsi verso di lui..

Scese dal motorino, fece appena in tempo ad aprire le braccia, prima di saltargli addosso..

Ma lui mi prese e mi strinse a sè.

Sorridendo.

Ero  veramente  felice.

Farfalle, calmatevi, mi farete stare male!

Cris: Ma che ci fai qui? (dissi ridendo, guardandolo negli occhi ma rimanendo aggrappata al suo collo)

Ale: Sorpresaaa! (urlò ridendo)

Risi.

Alessio: La verità  è che la moto è di Riccardo. Tra due  giorni inizia il pomeridiano e tutti siamo un po nervosi, i ragazzi volevano provare con te, allora mi è venuta l'idea di venirti a prendere  di persona..

Cris: Non potevi avere idea migliore, andiamo  allora..

Alessio mi porse il casco  e mi aiutò a salire e mentre  lui metteva  in moto, io salutavo la mia amica..

Lo abbracciai, lo strinsi forte come sr non ci fosse un domani..

Era un'emozione bellissima!

Sembrava di volare!

Arrivammo immediatamente  a casa di Alessio..

Francesco: Eccola qui  la nostra fatina..

~Insieme fino alla fine..! ♥~Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora