Capitolo 4

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Luca: ok..ora io finisco di stamapre questi moduli.. voi cominciate ad andare i prof vi aspettano

Uscimmo e incominciammo ad andare dai prof

Alessio: Che lavoro svolgi qui?

Cris: ancora non lo so

Alessio: ma questo non è un lavoro

io mi fermai,lo presi dal polso ,lui si girò verso di me..

Cris:come scusa?

Alessio: certo..nn capisci tuo padre ti vuole prendere in giro..per caso avete fatto un patto?

Cris: si, se lui mi faceva lavorare io andavo all'università..

Alessio: ah..adesso è tutto chiaro

Cris: ma che cazzo dici??

Alessio: Ah si un lavoro? e quanto ti pagano?

Io lo guardai ferita e affrettai il passo

Alessio: Daii, non prendertela! Scusa,torna qui!

Riccardo: hai esagerato

Lorenzo: neanche la conosci e già giudichi lei e suo padre?

E intanto con la coda dell'occhio vidi gli occhi tristi di Alessio guardarmi scomparire piano piano..

Io mi ero già seduta accanto a mio padre e a Giuliano, qualche minuto dopo entrarono anche la band.. si presentarono e iniziarono a cantare..

Cavolo erano davvero bravi.. e il mio corpo iniziò ad andare per i fatti suoi..mi stavo facendo trasportare dal ritmo

Mio padre mi guardò sorpreso e disse

Papà: Ma che fai? stai ferma e composta

Giuliano: (rise) è giovane! falla divertire

Alessio si accorse che la loro musica mi piaceva..mi guardò e mi sorrise

Ma sfortunatamente i prof non sembravano molto soddisfatti..non facevano altro che scuotere la testa e fare smorfie

Avranno sentito una decina di pezzi..ma nn ne facevano finire neanche una! Alla fine dissero:

Prof: Sentite... voi non ci date l'idea di una band.. vi manca qualcosa e abbiamo dei dubbi che voi possiate piacere al pubblico..

I ragazzi non riuscivano a dire una parola..e i prof continuavano a massacrarli con parole che secondo me erano come proiettili che arrivavano dritti nel loro sogno.. a quel punto mi alzai e iniziai a gridare..

Cris: ei!

i prof si girano e la band si voltò verso di me meravigliata e appena videro che quella voce proveniva dalla mia bocca.. gli occhi di Alessio presero vita

Mio padre mi afferrò il polso cercando ti tirarmi giù e imbarazzato mi diceva sottovoce:

Papà: che ti viene in mente? siediti immediatamente

Io mi staccai da lui e iniziai a scendere le scale, avvicinandomi accanto ad Alessio che sussurando mi disse:

Ale: vai a sederti e non ti cacciare nei guai

Io non lo ascoltai..

Prof: e tu chi saresti? la fidanzata? la sorella?

Cris: Una perfetta estranea, sono sua figlia(indicando mio padre,che cercò di nascondersi dietro la sua mano)

Zerby: tu non hai nessun diritto a venire qui e a fare come ti pare

Cris: Voi,non avete nessun diritto a umiliare questi ragazzi e a calpestare il loro sogno.. cavolo! sono dannatamente bravi, sono una novità ed è pure ora di cose nuove! Il pubblico di amici,è composto da giovani.. i giovani li adoreranno..amiamo il Rock,vedrete che faranno strada e se voi ve gli lasciate scappare..sfonderanno altrove e lì ve ne pentirete!

La band mi guardò incantata

Di Michele: ti rendi conto cosa hai detto? non sono sciocchezze..le tue parole hanno un bel peso

Cris: Sono consapevole.. e me ne assumo tutta la responsabilità

Garrison: mm.. Bene! Da questo momento in poi li aiuterai tu! La vuoi questa responsabilità?

Cris: Adoro le sfide !

Celentato: siete affidati a lei (rivogendosi alla Band)

Band: non potremmo essere più felici <3

Ecco qui ragazzi, come vedete la storia comincia a prenderw già forma♥

vi prometto che i capitoli miglioreranno sempre di più♥♥

Votate e commentatee...!!

~Insieme fino alla fine..! ♥~Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora