Capitolo 79

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Il sole penetrava dalla finestra e i suoi raggi mi accarezzavano il viso, ripensai alla puntata di ieri sera che era andata benissimo, peccato però che sono stati eliminati Miriam e Giacomo..

Mentre lo pensavo, fui ammaliata da un profumino delizioso..scesi di corsa in cucina e trovai Lola indaffarata tra i fornelli..

Lola: Buongiono.. allora ieri hai salutato Alessio?

Cris: si si, ci siamo salutati per bene (ironizzai)

Lola: come ti senti al pensiero che non lo potrai vedere per tanto tempo?

Cris: non è proprio così, lo vedrò il sabato sera, certo non sarà lo stesso però...

Lola si avvicinò e mi abbracciò

Cris: ma lui è felice, sta vivendo il suo sogno e per stare insieme c'è tempo..

Lola: brava, così si parla!

Cris: anche se già mi manca..

Lola: uff dai Cris, approfittiamone per passare un po di tempo insieme, dimmi da quant'è che non usciamo?

Cris: da tanto..

Lola: e allora?

Cris: hai ragione.. mangiamo,ci prepariamo ed usciamo!

Battemmo un cinque ed iniziammo a mangiare!

..........

Uscimmo di casa.. era una bellissima giornata, i raggi del sole facevano risplendere i miei occhi mentre il mio corpo si faceva cullare da un lieve soffio di vento..

Per quel giorno mi misi un semplice jeans, una maglietta larga,leggera a righe orizzontali bianche e blu e una borsa a tracollo,il tutto abbinato a delle scarpe blu col tacco, mentre i capelli erano raccolti in una coda..

Io e Lola arrivammo al parco e passammo davanti al posto in cui io e Federico ci diedimo il nostro primo bacio..

Io mi fermai e rimasi a guardare quello strano posto.. non avrei mai pensato che sarebbe finita così

Il mio cuore divenne piccolo e debole,mentre nei miei occhi si riusciva a leggere una sfumatura di tristezza e dulusione..

Qualcuno afferrò la mia mano da dietro, non ebbi neanche il tempo di girarmi che sentì la voce..

La sua voce, vicino al mio orecchio, riuscivo a sentire il suo respiro..

Federico: amo questo posto..

Al finire delle sue parole, chiusi gli occhi affranta.. non volevo piangere, ma la ferita era ancora aperta e adesso iniziava a sanguinare

Non risposi, rimasi in silenzio, quel silenzio che mi mangiava dentro..

Federico appoggiò le sue mani sulle mie spalle e mi fece voltare, vide il mio stato e anche se tenevo gli occhi chiusi..avvertiva il mio dolore mischiato alla paura. Mise le sue grandi mani sulle mie guancie ed iniziò ad accarezzarle

Federico: mi odio per averti rovinato la vita..

è vero, mi aveva rovinato la vita perchè avrei sempre ricordato cosa ho dovuto passare a causa sua

Senza neanche accorgemene, dai miei occhi scivolò una lacrima e lui con le sue lunghe dita me l'asciugò..a quel punto aprì gli occhi incrociando i suoi, mi persi in quell'azzurro, rimasi lì a fissarli.. mi sentivo così piccola davanti a lui

Federico: non piangere, ogni volta che versi una lacrima è come se mi entrassi un pugnale nel cuore

Sentì la sua voce spezzarsi, non ci potevo credere..stava piangendo?

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