I suoi profondi occhi marroni, mi scrutavano in attesa della mia risposta che tardava ad arrivare. Quello sguardo spavaldo, e per niente spaventato, mi obbligava a tenere il contatto visivo ritardando di qualche secondo il dialogo tra cervello e linguaggio. Mi sentii spiazzata da tale coraggio, ma anche piena di risentimento nei suoi confronti. In quel momento, avevo tanto risentimento da riempire uno stadio, ma dovevo calibrare tutto per bene. Lo dovevo a me, ma lo dovevo anche a Dario. Era pur sempre sua madre.
« Prego. », dissi a bassa voce spalancando la porta al suo passaggio.
« Sai, non credevo mi avresti fatta entrare. Pensavo che mi avresti sbattuto la porta in faccia. », disse lei fermandosi al centro del salotto togliendosi i guanti blu in camoscio.
« Si dia il caso che io sia una ragazza ben educata, e di certo non avrei potuto replicare quello che lei ha fatto con me. « affermai chiudendo la porta e avvicinandomi a lei. « Ma non si illuda, mia cara signora, le do massimo cinque minuti, per dirmi cosa è venuta a fare. Anche perché Dario non c'è, e vorrei che lei sparisse prima che lui torni. »
« So bene che mio figlio non c'è, l'ho appena visto uscire. Anzi, speravo che lui lo facesse una volta tornati da quella vostra vacanza. »
La guardai spalancando gli occhi. Come faceva a sapere che eravamo appena tornati?
« Avanti, Anita, non fare quella faccia. È mio figlio, io so tutto di lui. », affermò lei sedendosi comoda sul divano. « Credi che non lo abbia seguito in questi questi anni? Sapevo già della tua esistenza, sapevo già che lui aveva perso la testa per te, e sapevo che lui ti aveva chiesto di sposarlo. Quello che non sapevo, e che lui provava davvero questi sentimenti per te. Per questo ho reagito in quella maniera sbagliata. »
Pur nutrendo un forte odio nei suoi confronti, quelle parole mi lasciarono interdetta. Lo aveva seguito? Ci aveva seguiti? Che cosa sapeva? Cosa voleva?. Mi sedetti davanti a lei cercando di capire dove volesse arrivare, deglutendo a fatica la saliva che avevo in bocca.
« Sicuramente, la mia, non è stata un'uscita felice. Anzi, ti dirò, che è stato davvero poco carino il mio comportamento nei tuoi confronti. Non avevo capito che per lui eri davvero importante. Che eri, lasciami passare il termine, ben più di una bella scopata. E mio figlio, come ben sai, è il re delle scopate. »
« Lui è cambiato. », affermai ferma stringendo tra le mani il mio vestito appoggiato sulle ginocchia.
« Oh, non lo metto in dubbio. Anche se all'inizio facevo fatica a crederlo. Un uomo come lui, converrai con me, non è facile da gestire e da capire. Ha delle determinate esigenze, dico bene? », chiese sorridendo malefica accavallando le gambe.
« Cosa vuole dire? Che si stuferà di me? », chiesi inferocita guardandola dritta negli occhi.
« Oh no cara, era solo una constatazione. Dario non è facile, e non lo è mai stato. »
« Mi dispiace dissentire, ma Dario non è come lo descrive lei. Dario è dolce e passionale. Dario è altruista e generoso. Dario è la mia vita… », affermai con le lacrime agli occhi e con un filo di voce. « E adesso che ha esposto questa specie di scuse, è meglio che lei vada via! Non voglio che lui la trovi qui. Non voglio vederlo soffrire! », gridai senza volerlo. Volevo che lei andasse via più infetta possibile.
Mi sentii male. Non riuscivo più a sentire una sola parola scaturire dalla sua bocca.
« Ma io non vado da nessuna parte, cara. Devo parlare anche con lui. », rispose con mezzo sorriso agitato. Si vedeva che anche il suo muro gelido, stava venendo giù.
« Se vuole bene a Dario, come una madre sa fare, la supplico di andare via. Non è il momento giusto! Magari potremmo risentirci e combinare- »
« Dario non vuole vedermi, l'unico modo è questo. E io non vado da nessuna parte! », strillò un attimo prima che la porta d'entrata si aprisse.
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Ogni Parte Di Noi
ChickLitSEQUEL DI "OGNI PARTE DI TE" Dario e Anita, ormai felicemente fidanzati, vivono il loro amore come in una favola. Tutto sembra andare per il meglio, fino a quando il passato di entrambi si ripresenta stravolgendo il presente, proprio durante i prep...