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Vorrei fare una premessa prima del capitolo.
Andrò molto velocemente con la gravidanza, ogni capitolo passerò sempre più avanti. Spero non vi dispiaccia 😬

LLOYD

Sbuffo ascoltando le parole inutili di Sonny. Roman me l'ha consigliato come uomo fidato. Diceva che è il migliore per svolgere una negoziazione. Ed invece non è così. Aveva un solo compito, e non l'ha portato a termine.

"Smettila di parlare. Hai o non hai mandato a puttane l'affare?"

Domando prendendo un tiro dalla sigaretta. Sonny abbassa lo sguardo, non ha il coraggio di guardarmi negli occhi, come sospettavo. Gli ho dato questo lavoro solo perché Roman me l'ha consigliato. Farò qualche chiacchiera con lui.

"Milton è un duro, lo sapevamo. Lasciami riprovare, magari questa volta..."

"Cosa? Ti dice di sì? Hai fallito, niente patto niente soldi, erano chiari i patti. Se avessi mandato a puttane l'affare non ti avremmo pagato"

Mi alzo in piedi per enfatizzare la mia rabbia. Sonny si spaventa, è terrorizzato da me, e fa bene. È così che mando avanti il fottuto impero di Oscar Patel. Alzo gli occhi sul orologio e mi accorgo che sono enormemente in ritardo.

"Cazzo... Blake!"

Borbotto per poi afferrare la giacca dalla sedia. Cedrick si alza prontamente per seguirmi, ma io lo faccio risedere.

"Manda a fanculo questo idiota, e mettiti in contatto con Milton. Digli che sono disposto a pagarlo bene per i suoi canali, e che ne discuteremo a cena, fai scegliere a lui"

Ordino, dopodiché corro verso l'uscita di quel fottuto ristorante da quattro soldi. Vado alla clinica, ma Blake non c'è più, così torno a casa. Lei è ai fornelli, cucina la cena come se non fosse nulla, ma so che è incazzata nera. Abbiamo licenziato la governante, perché Blake ha scoperto che rivedeva il suo intimo usato online. A quanto pare ci sono dei maiali che pagano profumatamente per dell'intimo femminile usato.

"Hey"

La richiamo. Mi avvicino a lei, poso un bacio sulla sua tempia destra, lei mi spinge via prontamente è su tutte le furie.

"Dimmi Lloyd, questa volta era un affare importante o un contrattempo?"

Apro la bocca per parlare, ma lei me la richiude subito con un gesto della mano ed uno sguardo fulminante.

"Chiudi quella cazzo di bocca, devi solo stare in silenzio. Oggi c'era la visita più importante e tu sei mancato! Ero lì da sola come una stupida, tutte avevano il ragazzo oppure il marito, io invece ero lì da sola!"

Esclama gesticolando. Accoltella il pollo almeno un paio di volte, prima di sbatterlo sulla teglia.

"Sai che figura di merda!"

"Ti interessa che io fossi lì, o della tua figura di merda? Il lavoro è lavoro"

Mi giustifico nell'unico modo che conosco. Lei però sembra incazzarsi di più, perché diventa rossa come un peperone.

"Tuo figlio ed io siamo più importanti del tuo lavoro. Mettitelo in testa Lloyd, se la prossima volta manchi, io ti faccio trovare le valige in mezzo alla strada!"

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