Quando entro nella sala delle colazioni, l'unico presente è mio padre: è seduto a capotavola, il giornale locale, fresco di stampa, in mano. Indossa come sempre un completo elegante, che si differenzia da quelli che porta alle cerimonie solamente per il colore blu scuro e l'assenza di una cravatta.
<<Buongiorno.>> dico, timida. Non sono abituata a fare colazione con mio padre. O qualunque altro pasto, in realtà. Lui sposta gli occhi dall'articolo che sta leggendo per squadrarmi con espressione contrariata. <<Potevi indossare qualcosa di più elegante. Caputo penserà che sei una ragazzina medio borghese qualunque.>>
Non rispondo, mi limito a chiudere gli occhi per un secondo e a sedermi il più lontano possibile da mio padre. Pochi minuti dopo, Samuele e i suoi due uomini più fidati fanno il loro ingresso nella sala. Mio padre chiude il giornale e si alza a salutarli, stringendo la mano ad ognuno di loro. Io rimango seduta, ma mi prendo il tempo di osservarli: Samuele porta una polo beige sbottonata, e un paio di pantaloni neri a sigaretta. I suoi uomini, poco dietro di lui, indossano due completi neri semplici.
Quando gli occhi di Samuele incontrano i miei, una sensazione di calore mi raggiunge le guance, costringendomi ad abbassare lo sguardo sul mio piatto ancora vuoto. <<Prego, accomodatevi. Samuele, perchè non ti siedi di fianco a Francesca?>> lo incoraggia mio padre, facendomi imprecare sotto voce. <<Come, prego?>> mi chiede Samuele mentre sposta la sedia accanto alla mia e ci si posiziona. <<Oh, nulla.>>
<<GIOVANNA!>> la voce di mio padre mi fa sobbalzare leggermente. La donna sbuca subito da dietro l'ingresso, un sorriso cordiale dipinto in volto. Saluta gli ospiti e domanda loro quale sia la colazione che preferiscono. Chiedono tutti e tre la stessa cosa: uova strapazzate, toast e bacon. Mi ritrovo ad aggrottare la fronte. <<Signorina Genovese, non è d'accordo con la nostra scelta?>> mi domanda all'improvviso uno degli uomini di Samuele, seduto davanti a me. <<Oh, certo che no. Sono semplicemente più incline a mangiare qualcosa di dolce, la mattina, signor...?>> mi fingo interessata a sapere il suo nome, così padre non potrà lamentarsi del mio comportamento sgarbato. <<Diego Vinci.>> mi risponde con un sorrisetto in volto. Ricambio il sorriso e mi rivolgo all'altro giovane soldato, che scopro chiamarsi Carlo ed essere suo fratello.
Rimaniamo in silenzio finchè Giovanna e Valeria non arrivano con i piatti fumanti. Noto fin da subito, e con piacere, che la giovane domestica ha sicuramente attirato l'attenzione di entrambi i soldati. Quando sposta lo sguardo su di me, le faccio l'occhiolino, e lei trattiene una risata. Bevo un sorso di cappuccino e scuoto la testa.
<<Allora, signor Caputo. Ha passato una notte interessante?>> le parole di mio padre mi fanno quasi strozzare con il caffè. <<Tutto bene, signorina Genovese?>> mi chiede Samuele, visibilmente divertito. <<Si, scusatemi. Non è nulla.>> mento.
<<La prego, mi chiami Samuele. Ho passato una bellissima nottata. Ricca di sorprese.>> dice riferendosi chiaramente al nostro incontro. <<Sorprese? Che genere di sorprese?>> gli domanda mio padre, confuso. Io rimango perfettamente in silenzio, fingendomi interessata. <<Beh, per prima cosa le federe dei cuscini erano in seta pura, mai provate prima. Ah, e ho fatto la doccia più bella della mia vita.>> ammette, facendomi nuovamente arrossire. Non posso passare un altro minuto in sua presenza.
<<Padre. Ho lezione di pianoforte tra quindici minuti. Vorrei andare in camera a rinfrescarmi e poi esercitarmi prima che arrivi il signor DuBois. Posso?>> domando con la voce più dolce che sia capace di fare. Lui, combattuto, mi dà il suo permesso. Mi scuso con i presenti, cercando di non guardare mai Samuele negli occhi, e mi ritiro nelle mie stanze.
Una volta chiusa la porta alle mie spalle, mi ci accascio contro.
Quest'uomo finirà con l'uccidermi, ne sono certa.
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What God Has Joined - Ciò che Dio ha unito - Mafia Romance
ChickLitFrancesca è la figlia primogenita del Capo dell'Outfit di Boston, Don Vito Genovese. Quando la sorella minore Valentina si sposa per affari, Francesca crede di avere la possibilità di innamorarsi per davvero. Gli uomini dell'Outfit non l'hanno mai g...