La mattina del matrimonio, mi sveglio nella villa dei Caputo: Sandra ha insistito perchè dormissi qui, mentre Samuele è rimasto alla penthouse.
Quando, poco dopo le otto, sento bussare alla porta e invito chiunque ci sia dietro ad entrare, non mi aspetto di vedere ogni singola donna della famiglia Caputo farsi strada all'interno della camera per gli ospiti. Dietro di loro, un team di make up artist e parrucchieri, insieme a Valeria.
<<Frankie!!!>> la voce di mia sorella Valentina mi coglie di sorpresa. Volo giù dal letto e la avvolgo in un abbraccio caloroso. <<Come stai?>> mi domanda, prima di abbassare la voce a un sussurro. <<Come sono stati questi giorni? Ti ha fatto del male? Possiamo ancora rompere l'accordo e scappare, Anthony ti proteggerà.>>
Sul mio volto si dipinge un leggero sorriso. <<No, Tina. Credo che... Credo che starò bene. In più, anche se volessi, scappare significherebbe sporcarmi le mani di sangue. Si scatenerebbe una guerra tra Boston e New York, e non ci servono altre morti.>> le dico, e sono sincera. Questa cosa mi spaventa a morte, certo, però l'idea di passare il resto della mia vita con Samuele non sembra il peggiore dei finali. Mia sorella annuisce e abbozza un sorriso, poi si rivolge a Valeria, poco dietro di lei, facendole cenno di avvicinarsi. <<Allora... se mi posso permettere di fare un commento inappropriato sul tuo futuro marito... CAZZAROLA che gran pezzo di manzo!>> ci dice mostrandoci una foto di un giornale che ritrae Samuele in giacca e cravatta. Alzo gli occhi al cielo mentre lei e Valeria ridono come matte. <<Ma il tuo, di marito, lo sa che fai questo genere di commenti?>> scherzo. Lei mi osserva con un sorrisetto. <<Fortunatamente, sorellina, cazzarola lo dico spesso anche per mio marito.>>
Dopo aver chiacchierato ancora un po' anche con le signore Caputo, è ora di iniziare a prepararsi. Ci vogliono ore prima che siamo tutte quante pronte: ho insistito che venisse truccata anche Valeria, in quanto oggi sarà una mia damigella e non un'assistente. Quando siamo tutte truccate e i miei capelli sono a posto in un'acconciatura molto naturale, boccoli con due fini trecce che si congiungono dietro la mia testa e qualche ciuffo che mi ricade sul viso, due zie di Samuele entrano nella stanza portando il mio abito da sposa e gli abiti da damigella per Valeria e Valentina.
Manca solamente un'ora all'inizio della cerimonia.
-.-.-.-.-.-.
Una volta sola in camera, osservo il mio riflesso nel grande specchio davanti a me: l'abito che ho scelto insieme a Sandra è magnifico. La gonna è principesca, ma semplice, e si stringe sul punto più stretto della mia vita; lo scollo è a barca e il tessuto delle maniche parte dal braccio fino a incrociarsi sul davanti, motivo che ritorna anche nella gonna.
Il velo, che ora mi copre il viso su cui Martha, la make-up artist, ha applicato un trucco leggero e naturale, scende fino a superare la coda del vestito ed è impreziosito da tante perle di dimensioni diverse, che formano il contrasto perfetto sui miei capelli castani. Non indosso gioielli, se non il mio anello di fidanzamento, ma ai piedi ho un paio di Jimmy Choo che potrebbero tranquillamente essere vendute in gioielleria: sono molto semplici, bianche con il laccetto tempestato di piccoli diamanti. Me ne sono innamorata subito.
Sento una strana sensazione alla bocca dello stomaco: sono terribilmente nervosa. Ho paura che questo matrimonio finisca male, che Samuele inizi a trattarmi senza il minimo rispetto, che questa famiglia non mi accetti come nuovo membro.
Improvvisamente, qualcuno entra senza bussare: è mia zia Cosima, da sola. <<Francesca, sei un incanto, davvero.>> mi dice, facendomi istintivamente alzare un sopracciglio. Credo sia il primo complimento che questa donna osa farmi da... beh, dalla notte dei tempi.<<Grazie, zia. Come mai non sei già in Chiesa?>> le domando, visibilmente confusa. <<Tuo padre mi ha chiesto di venire a parlarti di... alcune cose importanti. La tua prima notte di nozze.>>
Spalanco gli occhi dallo stupore: mio padre ha mandato mia zia Cosima a farmi quel discorso? La osservo mentre avanza nella stanza e si siede ai piedi del letto nel suo abito rosa cipria e le sue scarpe beige. In testa porta un cappello dello stesso colore del vestito, e mi ricorda la regina Elisabetta, se la regina Elisabetta fosse stata la vecchia moglie di un ricco mafioso italiano. E pure brutta, aggiungerei.
<<Dubito che tu sappia molto riguardo questo genere di cose, visto il numero pari a zero di uomini che ti abbiano mai voluta nel loro letto. In ogni caso, la prima notte di nozze non è poi così terribile, quando non sposi un uomo che ha più del doppio dei tuoi anni. Ti basterà rimanere ferma e fare tutto ciò che Samuele vorrà, sono stata chiara? Potrà fare male, è molto comune, e spesso fa male anche più avanti, se non sei abbastanza... presa, ecco. Ma questo non credo sarà un problema... Prima ti fai ingravidare, prima Samuele potrà andare a cercare ciò che desidera da altre parti.>>
Rimango letteralmente senza parole: cerco di ribattere ogni tanto, provando a fermarla, ma lei continua a parlare imperterrita. Farmi ingravidare? Ma cosa sono, una mucca?
<<Zia Cosima, ora basta. Mi sento costantemente insultata nel profondo dalle tue parole da vecchia megera triste e depressa. Sto sposando uno degli uomini più sexy di questo pianeta, credo che la mia vagina sarà lubrificata alla perfezione per moltissimo tempo. Ti chiedo cortesemente di uscire da questa stanza e dalla casa dei miei suoceri. Ci vediamo in chiesa, ma solamente perchè ti ci vuole mio padre.>> ribatto, con un coraggio che non avevo mai avuto prima di oggi. Lei è visibilmente disgustata dalle mie parole, ma mi fa un cenno con il capo ed esce, senza fare storie.
Mi ritrovo a dover prendere un respiro profondo e fare qualche passo intorno alla stanza.
Pochi minuti dopo, Valeria entra dalla porta con il mio bouquet di tulipani bianchi e rosa. Indossa il suo abito da damigella, verde sage con una sola spallina, ed è incantevole.
<<E' ora, Frankie.>>
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What God Has Joined - Ciò che Dio ha unito - Mafia Romance
Chick-LitFrancesca è la figlia primogenita del Capo dell'Outfit di Boston, Don Vito Genovese. Quando la sorella minore Valentina si sposa per affari, Francesca crede di avere la possibilità di innamorarsi per davvero. Gli uomini dell'Outfit non l'hanno mai g...