Tutto quello che ho || Carlos Sainz Jr.

Come un fulmine

La gara stava andando bene.
Carlos e Charles stavano lottando per la vittoria.
Il solito Verstappen che guidava in maniera aggressiva e Hamilton che lottava contro di lui, per fortuna la lite Mercedes e RedBull non metteva in mezzo la Ferrari.
Non smettevo di mordermi l'unghia del pollice, quanta tensione..
"Yoli mi senti?".
Era lui.
"Si! E non solo io".
Mi guardarono tutti ridendo.
"Questa la porto a casa per te".
"Imbecil",dissi ridendo.

Ero tesa,la mia prima gara vista dal suo box.
Avevo l'adrenalina a mille.
Ma bastò un battito di ciglia per cambiare tutto.

Carlos venne tamponato da un altro pilota.
La sua auto venne sbattuta contro il muretto.
"CARLOS!".
Lo chiamai alla radio.
I meccanici. I dirigenti. I tecnici.
L'interno box si alzò dalle sedie con uno scatto per la paura.
Bandiera rossa.
"CARLOS!".
Urlai via radio.
Nessuna risposta.
Non riuscivo a staccare lo sguardo dallo schermo.
Non si muoveva.
E la sua auto stava svanendo in una nuvola nera.
Perché nessuno lo stava tirando fuori da là?!
"Dove sono i marshall?!".
"Qualcuno lo sente?!".
Non rispondeva.
"Ca-Carlos...".
Il cuore mi batteva forte.
CARLOS.
Girai il volante.
Un colpo forte alla fiancata e mi ritrovai contro il muretto.
Gli occhi mi si chiusero da soli.

"CARLOS!".

Yoli.
Era la sua voce.

"CARLOS!".

Sentii odore di bruciato e caldo.

"Chiamate un'ambulanza!".

Che era successo?

"CARLOS ALZATI! CARLOS!".

Spalancai gli occhi.

Cazzo stava prendono fuoco l'auto.
Non so come riuscì ad uscire e venni trascinato via dai marshall,un medico mi tirò via il casco,"Sainz! Sainz stai bene?".
Ero seduto a terra a fissare la mia auto.
Da dietro il sedile si erano alzate le fiamme.
Avevo rischiato di morire.
"Yo-Yoli...Avvisate la mia ragazza è nel box Ferrari. Vi prego!".
Il medico mi guardò,prese la sua radio e la mise vicino alla sua bocca,mentre venni caricato nell'ambulanza,"Box Ferrari mi sentite?".
"Si! Come sta Sainz?".
"È cosciente ha detto di avvisare la sua ragazza".
"Ricevuto. Aspettiamo informazioni dall'ospedale del circuito".
"Ricevuto",fece cenno ai suoi di andare via.
YOLI.
Mi tolsi le cuffie e le sbattei in pancia a uno dei meccanici,e come una furia andai da Binotti,"Dove lo stanno portando?!".
Si passò una mano in quel cespuglio di capelli,"Intonse?!".
"Nell'ospedale del circuito per un controllo poi si vedrà".
"E come ci vado?!".
Dopo mille proteste un meccanico mi ci portò in scooter,ormai della gara non mi fregava nulla,"Ec-eccoci arrivati",scesi,"Grazie",avevo traumatizzato mezzo box Ferrari,mi tolsi il casco e gli diedi gentilmente,"Eccola!".
I giornalisti mi puntarono,ma io tirai via dritta,quando entrai trovai un infermiere,"Sto cercando Sainz",mi guardò,"Mi scusi ma lei chi è?".
Sbuffai,"Sai perfettamente chi sono,magari ti seghi pure sulle mie foto. Ora dimmi. Dove. Trovo. Sainz?!".