Bussarono alla porta del bagno.
"Yoli? Stai bene?".
Mi pulì la bocca con la carta igienica e feci scivolare tutto premendo il pulsante dello sciacquone,quando aprì la porta del bagno,trovai la figura alta di Toto,"Non tanto",risposi avviandomi verso il lavandino,
"Se vuoi per oggi ti prendi la giornata libera",scossi la testa mentre il getto d'acqua fresca toccava le mie mani,"Nono devo finire il mio lavoro",sospirai,mi stava mancando l'aria,"Dai allora vieni con me".Ci sedemmo in mensa,Toto mi fece preparare una tisana calda,"Guarda che è da ieri che non hai una bella cera",sbuffai,"Lo so",dissi girando il cucchiaino nella tazza,ero tornata in sede dopo tre giorni dalla festa di Marc,eppure stavo da schifo,però ero l'unica degli invitati a stare male,la mano di Toto mi fece tornare nel presente,"Mhh non sei calda. Mangiato qualcosa di strano?".
Scossi la testa.
"Dai,vai a riposare,al lavoro ci pensi quando starai meglio",mi diede un bacio sulla fronte e mi lasciò sola in mensa."Ancora?".
Raccontai a Carlos che vomitai ancora.
"Amore forse meglio se senti il medico,quando torni a casa?".
"Toto mi ha detto di riposare,penso che già stasera sarò a Barcellona".
"Va bene,fammi sapere l'ora che ti vengo a prendere".
"Ma prendo un taxi".
"No,ti vengo a prendere io,non ti stressare".
Sorrisi,era troppo dolce quando si preoccupava...
CARLOS.
Andai a prendere Yoli all'aeroporto,si vedeva che non stava bene,era pallida e una volta tornati a casa non mangiò nulla,anzi crollò a letto,forse era solo stanchezza.Alzai di scatto la testa,quando sentii i conati, barcollando per il sonno andai verso il bagno,
"Yoli...",la chiamai stropicciandomi gli occhi,
"Non volevo svegliarti",mi disse mentre il rumore dell'acqua riempiva la stanza,
"Tranquilla,come stai?".
"Adesso meglio, più tardi chiamo il medico", mossi la testa e le feci cenno di tornare a letto,avevo ancora sonno a dire il vero...Accompagnai Yoli dal medico,dopo venti minuti entrò lei,mentre io restai in sala d'attesa così decisi di controllare una cosa online visto che ero solo...
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Tutto quello che ho || Carlos Sainz Jr.
RandomLa gara si stava facendo bollente. Non smettevo di mordermi l'unghia del pollice, quanta tensione, perché mi ha fatta venire nel suo box?! "Yoli mi senti?". Era lui. "Si! E non solo io". Mi guardarono tutti ridendo. "Questa la porto a casa per te". ...