Sul telefono comparve il nome di mia sorella Ana,parlammo un po' e mi disse che Rodrigo,il suo fidanzato le aveva fatto la proposta di matrimonio,
"Congratulazioni sorellina, quando fate la festa?"."Fra tre giorni,ti manderò l'invito per email,mi raccomando porta anche Yoli,anzi dopo le scrivo".
"Ecco brava,le fa piacere sentirti,anche se mi ha detto che ogni tanto ci scrivete".
"Assolutamente sì! Per una volta che trovi una ragazza non noiosa".
Ci mettemmo a ridere.
"Se mi mandi l'email,poi avviso mamma e papà che andremo a stare da loro".
"Si tranquillo,tanto dopo vado a pranzo da loro,così do la notizia dal vivo,hai sentito Blanca? Non so se sia da loro o meno".
"Non so,prova a sentire la mamma,lei sa tutto".
"Va bene Carlito,allora ci sentiamo dopo,salutami Yoli, beso".
"Beso Ana".
Messa giù la telefonata controllai se il negozio in centro fosse aperto,visto che avevo bisogno di un completo e sicuramente anche Yoli,che a proposito ci stava mettendo un'eternità...
YOLI.
Ma che cazzo.
Ma che cazzo....
Non mi sentivo le gambe.
Uscita dalla stanza,Carlos si alzò e mi venne incontro,
"Allora?".
Afferrai la mano a Carlos,"Ti racconto a casa".
"Ma scusa dimmelo adesso,no?".
"Fidati. Te lo dico a casa".
Ci guardammo e Carlos aveva in volto un mix di paura e curiosità,feci per andare quando,
"Oh Yoli,menomale sei ancora qua,hai dimenticato l'impegnativa".
Presi in fretta il foglio dalla mano del medico,
"Grazie! Che testa",dissi ridendo nervosamente,"Per cosa?".Carlos fatti i cazzi tuoi!
"Per l'ecografia,visita di controllo",rispose il medico sorridendo,"Ecografia?".
Guardai Carlos,"Si signor Sainz! Anzi congratulazioni!".
Fulminai con lo sguardo il medico,"Ah lui-lui non-".
"No!".
Risposi secca.
"OH!".
Nel mentre,a Carlos si illuminò una lampadina nel cervello,mentre il mio cuore smise di battere per una paio di secondi,"La stanchezza e il vomito....",il suo sguardo si perse nel vuoto,"S-si",dissi facendo un passo indietro,
"L'ecografia",disse passandomi una mano sul viso,"Estoy flipando",disse ridendo,"Ca-Carlos...",mi afferrò il viso e mi baciò,il tutto avvenne nel giro di pochissimi secondi,"COÑO YOLI! COÑO!".
I suoi occhi stavano brillando e lui stava scoppiando per la felicità,"Non sei arrabbiato?".
Scosse la testa,"E tu?".
Sorrisi.
Sul mio volto si disegnò un sorriso,"No",mentre delle lacrime iniziarono a scendere dai nostri occhi,"Congratulazioni ragazzi",ci disse il medico sorridendo...
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Tutto quello che ho || Carlos Sainz Jr.
RandomLa gara si stava facendo bollente. Non smettevo di mordermi l'unghia del pollice, quanta tensione, perché mi ha fatta venire nel suo box?! "Yoli mi senti?". Era lui. "Si! E non solo io". Mi guardarono tutti ridendo. "Questa la porto a casa per te". ...