Carlos dovette partire per l'Italia e io per Granada,lui per un servizio fotografico della Ferrari e io per una rivista.
Durante l'attesa in aeroporto passammo il tempo a scriverciMiPiloto❤️
Ti vorrei qua con me.
Sarebbe bello😘
¡Ay!Che lindo!Era veramente bellissimo con la giacca,peccato per il ciuffo che dovette tagliare,ma va beh i capelli crescono, crescono come la mia voglia di tornare a stare con Carlos,ormai erano passati mesi anzi,eravamo quasi vicini a Natale e il campionato stava per finire,anche quello di Marc, le nostre vite si sarebbe fermate per un po'...
CARLOS.
"MA ALLORA STATE INSIEME!".
Urlò Charles dalla felicità,"No".
"Ma l'hai salvata col cuore rosso",disse allungando il collo per guardare il mio telefono,"Ay si...Ma non l'abbiamo ufficializzato",scosse la testa,"Che aspetti?".
Sorrisi,"Abu Dhabi",il ragazzo accanto a me sorrise divertito,"Ahhh vuoi finire il campionato col botto!".
Eh sì,avevo pensato a tutto,a Yoli sarebbe piaciuta la sorpresa.Il servizio fotografico andò avanti tra prese per il culo,risate,scatti,pose e video...
Quattro ore.
Eravamo sfiniti.
Yoli mi mandò qualche messaggio ma anche lei era impegnata,forse ci saremmo visti a casa,il mio volo sarebbe partito fra un'ora e lei non so,anzi le scrissi mentre Charles mi passò un bicchiere di spumante,"Ma ne abbiamo tanto nel jet",fece spallucce,"Anche qua. Approfittare non fa mai male",rispose versandosi nel suo bicchiere il liquido frizzante.Prima di salire sul jet Yoli mi chiamò
"Tutto bene nena?".
"Si e tu?".
"Sto per salire sul jet".
"Perfetto. Io arrivo per le 20,andiamo a cena fuori?".
"Si va bene. Riesco ad arrivare a casa in tempo per farmi una doccia e prenderti".
"Muy bien! Scegli tu il ristorante o faccio io?".
"Faccio io questa volta, ora devo andare. Un bacio nena".
"Un besito".Sorrisi mettendo il telefono in tasca,mi sentivo al settimo cielo grazie a lei.
YOLI.
Finito il servizio fotografico mi regalarono alcuni vestiti e visto che dovevo andare a cena con Carlos e non avevo tempo per truccarmi e farmi i capelli,chiesi se potessero darmi una sistemata.
Scelsi dei tacchi neri,un abito verde con la schiena nuda e ben attillato,un rossetto rosso e i capelli sciolti,praticamente feci una sfilata in aeroporto,ma per fortuna ero col jet.Una volta scesa trovai Carlos dietro le porte dell'uscita,mi guardò sbalordito,feci una giravolta e lui corse ad abbracciarmi,"Sei bellissima!".
Mi baciò,anche se eravamo stati distanti per un giorno non so perché ma era come se fossero passati mesi,"E tu anche!".
Prese la valigia e andammo verso l'auto,mi aprì la portiera,sistemò la valigia e andammo verso il centro,durante il viaggio cantammo a squarciagola anche se eravamo stonati,ma innamorati.Durante la cena guardai il calendario delle gare,ne mancavano due,Brasile e poi Abu Dabhi,"Ci sei ad entrambe si?".
Chiese versandomi il vino che aveva scelto,"Si anzi Marc voleva chiederti se poteva venire in Brasile".
"Sì certo lascio un pass per lui. Dovrebbe venire anche mio padre",lo guardai tutta felice,"Lo so. Mi ha scritto stamattina".
"Da quando in qua ti scrivi con mio padre nena?".
"Beh da quando sono riuscita a far lavorare i miei genitori col tuo,anzi i miei volevano venire a cena prima da noi prima della prossima gara".
Allungò il piede sotto il tavolo per accarezzarmi la caviglia,"Sarò più che onorato di avere anche i tuoi nel mio box. Anzi è da tanto che non li vediamo",sospirai,"Sai com'è...Sono molto presi dalla questione Honda,il fatto di cercare nuovi piloti e poi il nuovo progetto con tuo padre".
"Si hai ragione. Ma ora parliamo di noi due e di cose belle",mi misi in posa,"Allora parliamo di me",Carlos mi lanciò il tovagliolo e scoppiammo a ridere,riempiendo il locale di risate e amore...
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Tutto quello che ho || Carlos Sainz Jr.
De TodoLa gara si stava facendo bollente. Non smettevo di mordermi l'unghia del pollice, quanta tensione, perché mi ha fatta venire nel suo box?! "Yoli mi senti?". Era lui. "Si! E non solo io". Mi guardarono tutti ridendo. "Questa la porto a casa per te". ...