Ci sedemmo sul letto.
La tensione si poteva tagliare tranquillamente con un dito.
"Di che cazzo stanno parlando?!".
Dovetti deglutire,era in modalità killer,"Te ne volevo parlare con calma,ma non è nulla confermato",provai a parlare il più calmo possibile,"Perché non me ne hai parlato?!".
I suoi occhi erano pieni di rabbia,in effetti aveva ragione...
"Perché ne volevo la certezza".
"Mi prendi per scema?!
Ci vivo anch'io nel paddock,le sento le voci di corridoio e guarda un po',Toto mi dice tutto,anzi le sentirà anche lui",prese il cellulare e iniziò a scrivere,"Yoli ti prego".
"Anzi no,mi sentirà anche qualcuno della Ferrari, dammi il loro numero!".
Le afferrai le mani e ci guardammo negli occhi,"Amore...ascoltami",era preoccupata,
"Godiamoci questa vacanza...Qua siamo solo io e te.
Carlos e Yoli.
Non Carlos Sainz il pilota e Yoli Márquez l'ingegnere,dimentichiamoci della Formula 1,del lavoro,degli altri...",mi si formò un nodo in gola,sospirò e spense il cellulare,"Hai ragione,mi sono fatta prendere dalla cosa",mi baciò,"Godiamoci la vacanza",le sorrisi e proposi di farci il bagno nella vasca.Ci facemmo il bagno circondati dalla schiuma,dalla musica in sottofondo e il tutto accompagnato da del vino...
YOLI.
Come faceva a stare così calmo?
Forse perché aveva veramente staccato la spina,a differenza mia...
Stavo rischiando di rovinare la vacanza,avevamo ancora tre giorni da passare in questo paradiso,aveva ragione Carlos,non valeva la pena arrabbiarsi,ne avremmo parlato una volta tornati in Spagna.Misi un po' di schiuma sui capelli di Carlos,
"Fai un cappellino?".
"Mhmh ci provo",dissi ridendo,le sue mani mi presero i fianchi e il mio seno si appoggiò sul suo volto,"È così morbido e comodo",disse il pilota ridacchiando,"Non è tanto grande però".
"Na va bene lo stesso,a me piace così",diede un bacio ad entrambi i seni,lo abbracciai,avevo bisogno di sentirlo fisicamente.Dopo il bagno andammo verso il resort per cenare là.
Cena e spettacolo,ci divertimmo tantissimo e cenammo insieme alle coppie che erano venute a fare immersione con noi.
Uno di loro propose il karaoke,Carlos essendo bello brillo disse subito di sì,era bello carico,
"Ehm eccomi,non serve nemmeno che mi presenti",risero tutti,mentre lui iniziò a cercare la canzone sul display,Carlos era stonato,ma questo lo sapevano in pochi.
Scelse Despacito ed ecco che iniziò a cantare incitato da tutti,era bello vederlo così spensierato e felice,mi venne da piangere per la felicità,mi alzai e corsi da lui per cantare insieme,erano ricordi da conservare nel cuore;
finita la canzone corremmo verso la spiaggia,
"Carlos!".
Mi afferrò e abbracciati ci tuffammo nell'acqua calda,sotto il cielo stellato e la notte riempita di risate,baci,amore e promesse.Fare l'amore con lui era bellissimo,ci guardammo,uno disteso accanto all'altro,avevamo il respiro corto,le guance rosse e gli occhi lucidi,"Voglio restare con te per sempre",disse accarezzandomi il viso,sorrise,"Anch'io",risposi mentre una lacrima scese lungo la guancia....
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Tutto quello che ho || Carlos Sainz Jr.
DiversosLa gara si stava facendo bollente. Non smettevo di mordermi l'unghia del pollice, quanta tensione, perché mi ha fatta venire nel suo box?! "Yoli mi senti?". Era lui. "Si! E non solo io". Mi guardarono tutti ridendo. "Questa la porto a casa per te". ...