(punto di vista di Aaron)
Non l'ho ancora detto a nessuno, ma più tempo passa, meno saranno le probabilità che Naomi possa svegliarsi. Il solo pensiero mi tormenta. Gli ultimi giorni sono stati un inferno per me, per Deanna, per Diego, per tutti.
Sono più di due settimane che Naomi è in coma, 15 giorni senza sentire la sua voce, è brutto, bruttissimo. Ma devo farmi forza, per lei.
Sto preparando intanto, per distrarmi un po', il discorso che dovrò fare a giorni per i cittadini... devo confortarli e smentire tutte le accuse fatte a mio padre e al resto della mia famiglia.
Leggo e rileggo il discorso ma non mi convince affatto, sento che manca qualcosa; Naomi era bravissima a parlare, a esprimersi... ogni volta era lei ad aiutarmi. Sono sulla panchina del terrazzo quando sento uscire Daniel dalla porta per venire da me, è piuttosto preoccupato.
<<ti stavo cercando da un bel po'>>
<<beh mi hai trovato, è successo qualcosa?>>
<<stamattina stavo aiutando alcuni dei ragazzi che stanno ricostruendo il muro, e sono abbastanza sicuro che non siamo più soli>> Dan aveva una faccia molto seria e mi guardava preoccupato
<<che vuoi dire?>>
<<qualcuno ha preso potere dall'altra parte>>
<<cosa!?>> sono incredulo
<<si stanno comportando in modo strano, le guardie del regno del buio stamattina erano all'inizio del ponte, e non si vedevano da giorni>>
<<indagherò>> dissi preoccupato
<<non preoccuparti Aaron, ci penso io, tu hai altre cose a cui pensare in questo momento>>
Se c'è qualcuno a governare il regno del buio significa che dobbiamo stare sull'attenti, sicuramente vorranno vendetta per la morte di Axel.
STAI LEGGENDO
Naomi Evans - la profezia del sacrifico
Fantasy(2/2) Il regno della luce si riprende dall'ultima struggente battaglia, ma nel regno del buio prende il potere qualcuno di potente, con tanta voglia di vendetta. Naomi si troverà ad affrontare non solo il nemico ma anche e soprattutto se stessa. La...
