capitolo 20

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(punto di vista di Naomi)
Papà non si fa vivo da diverse ore, dovevamo andare a cenare insieme, ma nulla.
Mamma sembra preoccupata ma fa finta di niente come al solito, e beh, mio nonno continua a picchiettare le dita sul tavolo.
<<qualcuno può dirmi che sta succedendo?>> dico poi, stanca di quel mistero;
Mia madre si alza dalla sedia e si mette a guardare fuori dalla finestra con le mani sul petto, mio nonno fissa il bicchiere vuoto davanti a se, senza dire una parola.
<<perché papà è sparito? e dov'è Daniel?>>
<<Naomi non è il momento>> dice mio nonno
<<e quando lo sarà?>> sono stufa, ma anche rassegnata.
Dopo circa un'ora di totale silenzio, mia madre inizia ad essere ancora più nervosa;
<< Brian, dev'essere successo qualcosa, sono preoccupata>> mio nonno non risponde <<mancano da più di 5 ore>> sentire quelle parole mi destabilizzò, dev'essere successo qualcosa di serio e nessuno sta facendo niente per capirlo o intervenire.
<<erano scortati dai migliori uomini>> dice poi mio nonno dopo alcuni minuti;
<<non è normale non avere notizie di alcun tipo>> <<Aaron non risponde alle mie chiamate>>
mia madre è chiaramente nel panico e mio nonno, anche se non lo da a vedere, è nervoso.
Il silenzio che incombe nuovamente nella stanza viene interrotto dall'arrivo di Diego; <<sapete che è successo al ponte?>> <<molte persone mi hanno detto di aver visto una grossa nube nera bassa>>
a quelle parole mio nonno si alza di scatto dalla sedia e va nel suo ufficio.
Ma insomma, che cavolo sta succedendo?

Naomi Evans - la profezia del sacrifico Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora