<<Da quanto era lì?>> domanda un uomo anziano con i capelli bianchi, come la barba, e gli occhi quasi del tutto neri, che mi osservano come se mi volesse tagliere la gola.
Accanto a lui due uomini tengono le mani destre poggiate alle cinture, proprio sul manico di due pistole, pronti ad estrale.
Ho un sussulto a quella vista.
Mi sembra di essere appena entrata in un mondo parallelo.
La mano dell'uomo dietro di me resta premuta contro la mia bocca. E' talmente grande che preme anche il naso, facendomi faticare a respirare.
Sento addosso gli occhi di tutti i presenti nella stanza, ma soprattutto i suoi.
Sono indecifrabili.
Mi folgorano. Mi inchiodano nel punto in cui mi trovo, ma non riesco a capire cosa gli passa per la testa.
L'uomo dietro di me scrolla le spalle <<Non lo so capo, ma secondo me da un po'>>.
Il respiro accelera.
Provo ancora a divincolarmi, ma la stretta dell'uomo aumenta <<Stai ferma bambolina>> ridacchia al mio orecchio.
Serro gli occhi e sento la paura percorrermi tutto il corpo, insidiarsi nelle vene, nei muscoli, ovunque.
<<Non è un problema>> se ne esce improvvisamente Occhi di ghiaccio <<E' sorda, non ha sentito sicuramente niente>>.
Lo guardo fissa, senza essere più ricambiata.
Ma cosa?
Ora sta guardano l'uomo anziano che presumo essere il capo di quella combriccolla di.. non so neanche bene come definirli, criminali?
<<Sorda? La conosci>> domanda nuovamente l'uomo.
Occhi di ghiaccio annuisce, per poi voltare lo sguardo verso l'uomo che mi sta immobilizzando <<Controlla tu stesso, orecchio sinistro>>.
Sbarro gli occhi, mentre un mano scosta i miei capelli poco gentilmente insieme alla bandana, rivelando il mio impianto cocleare <<Capo, è vero>>.
L'anziano si avvicina a me, tenendo gli occhi puntati nei miei <<Quindi, con questo cosa>> indica l'impianto <<Non sei riuscita a sentire niente?>>.
I suoi occhi su di me mi fanno tremare.
Fa un cenno all'uomo dietro di me e la mano poggiata sulla mia bocca viene tolta.
<<Allora?>> insiste l'anziano.
Scuoto la testa, in segno di negazione.
Mi afferra per le guance con una mano, facendomi sussultare <<Non ho capito la risposta>> stringe la presa.
Sento gli occhi pizzicare, ma mi impongo di ricacciare indietro le lacrime.
<<Non può risponderti>> si intromette nuovamente Occhi di ghiaccio.
Il mio viso resta stretto nella sua mano mentre l'anziano si volta verso di lui.
<<Non parla>> spiega.
Quegli occhi neri, vuoti di ogni emozione tornano nei miei. Un ghigno gli compare sulle labbra <<Bene, vedo che la conosci molto bene>> mi lascia andare il viso <<La terremo noi finché l'affare non sarà concluso>> sentenzia.
Sento il cuore fermarsi e il respiro serrarsi in gola.
<<Non è nessuno per noi>> si intromette l'amico biondo di Occhi di ghiaccio <<A malapena la conosciamo, non è una garanzia valida>>.
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The Sound of Heart Beats
RomanceIN REVISIONE ''E' perchè sono sorda?''. > una risata amara gli lascia le labbra. Mi avvicino ''E allora com'è?'', mimo ancora. Sospira e mi osserva. I suoi occhi quasi mi penetrano fin sotto la pelle. Li sento bruciare nel petto, nello stomaco, ovun...