Capitolo 40

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⚠️Attenzione:
Ho pianto per tutto il tempo mentre scrivevo questo capitolo.

Buona lettura. ❣️


SOPHIE'S POV:

Una strana sensazione si fa spazio nel petto mentre io e Penny siamo sul divano a provare a distrarci guardando un po' di televisione. Come se qualcuno mi avesse appena tirato un pugno in pieno petto. Sento l'aria mancarmi, le vie aeree stringersi così tanto da mozzarmi il fiato in gola.

L'ansia mi assale e un brutto presentimento si fa spazio nel mio petto, costringendomi ad alzarmi dal divano.

<<Sophie, che ti prende?>> domanda Penny osservandomi mentre mi porto una mano alla gola.

<<Non lo so>> mormora appena, poggiandomi la mano al petto e sentendo i battiti del cuore andare a mille, così veloci che penso potrei morire d'infarto da un momento all'altro.

Penny si alza velocemente, raggiungendomi mentre le lacrime iniziano a incastrarsi tra le mie ciglia <<Non so che mi prende>> mormoro con la voce rotta dalle lacrime.

<<Ok, ok, è un attacco di panico Sophie>> cerca di rassicurarmi lei, poggiando le mani sulle mie spalle per poi farle scorrere su e giù sulle mie braccia.

<<No>> mormoro <<No Penny, ho una brutta sensazione>> fisso gli occhi nei suoi.

<<Lo so, lo so anche io>> ammette.

<<Penny io..>> mormoro interrompendomi quando le lacrime mi spezzano la voce <<Io.. non posso perderlo>> le lacrime lasciano i miei occhi <<Io l-lo amo>> e crollo in un pianto disperato, sfogando tutto quel malessere che da giorni mi opprime.

La mia amica avvolge le braccia intorno a me <<Lo so>> mormora anche lei con la voce mozzata dal pianto.

E' come se il mio corpo sentisse che qualcosa è andato storto.

Improvvisamente un forte rumore di gomme sulla ghiaia fuori dalla casa ci fa voltare di scatto.

Ci basta un occhiata e come due fulmini ci dirigiamo fuori, spalancando la porta.

I gemelli Layton scendono di corsa dal furgone, con al seguito Lucas che zoppica leggermente.

I miei occhi scorrono tra le loro figure e il panico più totale mi assale <<Dov'è Harry?>> chiedo.

Mi guardano, ma non rispondo, corrono sul retro del furgone e spalancano le porte.

<<No>> mormoro appena correndo nella loro direzione con le lacrime che sgorgano dagli occhi come se non riuscissi più a fermarle.

Quando li raggiungo stanno sollevando il corpo di Harry, ricoperto di sangue, esanime.

Il mondo si ferma e si riduce tutto in quell'immagine.

Non mi sento più le gambe.

Non riesco a respirare.

Anche il cuore ha smesso di battere, crollando in mille pezzi

<<Oh mio dio>> mormoro coprendomi la bocca con le mani per soffocare un singhiozzo <<No!>> piango <<Vi prego ditemi che sta bene>>.

Lucas mi rivolge un occhiata dispiaciuta, mentre lo tirano giù dal furgone.

Sento le gambe tremare e due braccia mi reggono mentre rischio di cadere.

<<DITEMI CHE STA BENE>> urlo tra le lacrime.

Non rispondono. Corrono verso la porta di casa e io e Penny li seguiamo.

The Sound of Heart BeatsDove le storie prendono vita. Scoprilo ora