The Sound of Heart Beats

Capitolo 28

⚠️ Attenzione: questo capitolo contiene scene esplicite.

Buona lettura!

SOPHIE'S POV:

La bocca di Harry è così lenta sulla pelle del mio collo che sembra quasi una tortura.

Si prende tutto il tempo per dedicare attenzioni a quella parte sensibile. Brividi incontrollati mi attraversano il corpo facendomi girare la testa.

Lentamente si sposta sulla gola. Succhia e lecca ogni piccolo lembo di pelle e sento un desiderio mai provato prima accendersi dentro di me.

E' la cosa giusta.

Lo sento.

Torna con la bocca sulla mia, incastrando le nostre labbra in un bacio urgente, affamato.

La sua mano si insinua sotto la mia maglietta e i polpastrelli mi sfiorano delicatamente la pancia, stando attenti a non toccare le ferite. Basta quel piccolo contatto tra le nostre pelli a farmi fermare il cuore nel petto.

Quando arriva al bordo del reggiseno trattengo il respiro, finché la sua grande mano avvolge il seno destro dolcemente, lanciando scariche di piacere lungo tutto il mio corpo, fino al basso ventre.

Gemo nel nostro bacio, incapace di trattenere anche solo un suono.

Bramo ogni suo tocco da così tanto tempo che ora mi sembra quasi di sognare. Le sue dita, calde e attente, non fanno che aumentare il desiderio opprimente che provo per lui.

Le sue labbra lasciano le mie e i nostri occhi si scontrano in un turbine di emozioni e desiderio.

<<Potrei non riuscire a fermarmi..>> leggo il labiale.

''Non voglio che ti fermi'' insinuo le dita tra i suoi capelli, arricciandole tra essi ''Non ti fermare Harry'' lo prego con lo sguardo.

Potrei giurare di aver sentito il suo petto vibrare a causa di un gemito.

Mi sento andare a fuoco.

La sua mano si allunga così velocemente verso il comodino che per poco non casca per terra. Afferra il mio impianto e lo posiziona sul mio orecchio <<Voglio che senti ogni cosa>> la sua voce roca mi fa tremare <<Ogni>> si avvicina <<Fottutissima..>> i suoi occhi mi annientano <<Cosa>> e la sua bocca torna sulla mia.

La mente vuota e silenziosa.

Il rumore dei nostri respiri affannati.

Le nostre labbra che si divorano.

Le nostre mani che si sfiorano, si cercano, si accarezzano.

Si scansa solo per riuscire a togliermi la maglietta, lanciandola successivamente sul pavimento e facendo lo stesso con la sua.

Il sapore delle sue labbra mi inebria ancora. La sua lingua cerca la mia. Mi lecca. Mi morde. Mi assapora.

Ed io mi sento sua. Assolutamente sua.

La sua bocca scende nuovamente sul mio collo, ma questa volta non si ferma. Segna la mia pelle ad ogni bacio. La sento bruciare sotto le sue attenzioni, completamente drogata di tutto quello che Harry riesce a farmi provare.

Alzo il mento verso il soffitto e fatico a tenere gli occhi aperti, sopraffatta da tutte quelle sensazioni.

<<Non hai idea da quanto volessi farlo>> ansima contro al mio petto.

E tu da quanto tempo lo desiderassi, penso.

Ma non ho il tempo di rispondere. La coppa del seno destro viene spostata e la sua bocca si tuffa sul capezzolo senza preavviso, mozzandomi il fiato in gola.