Capitolo 44

1.7K 54 9
                                    

Non credo che siate pronti alla dolcezza di questo capitolo.

Buona lettura! ❣️

SOPHIE'S POV:

La mattina di Natale mi sveglio e mi sento immensamente felice.

Mi scosto di dosso le coperte e mi stiracchio, spostando lo sguardo fuori dalla finestra di camera mia.

Il cielo e limpido e diverse persone affollano la strada principale del quartiere. Alcuni portano sacchi pieni di doni, altri teglie e contenitori con i cibi più disparati, mentre si dirigono a casa dei parenti.

Claire dorme ancora profondamente, così decido di non disturbarla ed esco dalla mia stanza.

Nel corridoio i mie occhi si posano da soli sulla porta della camera di Harry. Mi chiedo se anche lui stia ancora dormendo, ma quando sento la sua voce arrivare dal piano inferiore, scendo le scale con un sorriso, aspettandomi di trovarlo in cucina con i miei genitori.

Quando però lo raggiungo e da solo e parla con Nala seduta accanto a lui.

Non notano la mia presenza, quindi rimango in disparte con un sorrisetto divertito ad osservare la scena.

<<Guarda che Sophie mi sgrida se te ne do un pezzo>> le dice lui.

Nala lo guarda con gli occhioni che io definisco ''alla gatto con gli stivali'' e mugugna.

Harry sospira <<Va bene, ma solo un pezzettino>> dice lanciandole un pezzetto di torta di mele che mamma aveva lasciato sul tavolo per la colazione.

<<Beccati>> rido.

Harry sobbalza, mentre Nala viene a salutarmi contenta, ancora con un boccone di torta in bocca.

<<Mi guardava con quegli occhini>> si giustifica lui.

Ridacchio divertita, accarezzandola la testolina della mia cagnetta <<Sei proprio un peste eh?>> le dico.

Alzo gli occhi su Harry, muovendo qualche passo verso di lui <<Buongiorno>> sorrido.

<<Buongiorno a te>> dice lui, osservando le mie gambe nude con occhi voraci.

Il mio stomaco si contorce sotto al suo sguardo <<Dormito bene?>>.

Inserisco le gambe tra le sue ginocchia aperte, facendo scorrere le dita tra i suoi ricci ancora disordinati dal sonno.

Le sue mani si poggiano sul retro delle mie cosce <<Non come quando dormo con te>> sorride lui malizioso.

Rido divertita, abbassandomi per potergli lasciare un bacio casto sulle labbra <<Buon Natale Harry>>.

Sorride <<Buon Natale nanetta>> mormora lui, baciandomi poi ancora.

Mi tira su di lui, obbligandomi a sedermi sulle sue ginocchia. Sto attenta a non toccare la ferita <<Potrebbe arrivare qualcuno>> rido, mentre le sue labbra scendono sul mio collo.

<<Mh>> mugugna <<Non mi interessa>>.

Un ansimo mi sfugge dalle labbra quando la sua lingua leviga il punto in cui il collo incontra la clavicola.

Dei passi riecheggiano sulle scale e io mi alzo così velocemente che per poco non inciampo su Nala coricata al nostro fianco.

Dopo pochi secondi mia madre entra in cucina, mentre io fingo di cercare qualcosa nel frigo con le guance rosse come pomodori.

The Sound of Heart BeatsDove le storie prendono vita. Scoprilo ora