Capitolo 51

1.4K 40 6
                                    

⚠️Attenzione: questo capitolo contiene scene cruente.

Il tempo si ferma.

I suoni arrivano ovattati e quel fastidioso fischio continua a risuonare all'interno del mio cervello.

Mi ci vogliono parecchi secondi prima di riuscire a capire da dove sia partito il colpo.

Abbasso gli occhi sulla canna della mia pistola, dalla quale un rivolo di fumo esce dissolvendosi nell'atmosfera.

Sono stata io.

Ho sparato.

Alzo gli occhi sul corpo a terra, riconoscendo uno degli uomini di Scar, anche se ricordo di aver mirato quest'ultimo.

Non si muove.

Ho ucciso una persona.

Ho ucciso una persona..

Le mani tremano e mi gira la testa. Sono obbligata a serrare con forza gli occhi per qualche secondo nella speranza di riuscire a calmare i battiti veloci del mio cuore.

<<SOPHIE..>> la voce di Harry mi riporta alla realtà.

Mi sembra passata un'eternità quando alzo gli occhi nei suoi, trovandolo ancora in ginocchio <<VATTENE DA QUI>> la sua voce è disperata mentre mi osserva con un velo di terrore negli occhi.

<<PRENDETELA!>> urla Scar.

Con uno scatto i tre uomini corrono nella mia direzione.

Quasi inciampo nei miei stessi passi mentre corro tra gli alberi, spingendo sulle gambe con tutta la forza che ho.

<<NO!!>> un urlo squarcia l'aria e riconosco la voce di Harry.

I polmoni bruciano per lo sforzo mentre continuo a correre nel buio degli alberi.

Mi volto appena per riuscire a vedere a quanta distanza si trovano i tre uomini, trovandoli davvero poco lontani con le torce alte, ad illuminare il bosco.

Stringo i denti e cerco di aumentare ulteriormente la corsa, sentendo i muscoli delle gambe bruciare come fuoco per lo sforzo.

Non vedo niente davanti a me. Un buio totalizzante mi circonda e inciampo su un ramo ruzzolando a terra in un grugnito di dolore.

<<E' LI'>> urla uno dei tre.

Mi spingo sulle mani in una smorfia e mi alzo. Risucchio l'aria tra i denti quando poggio la caviglia destra a terra, sentendo un dolore lancinante percorrermi da capo a piedi, ma cerco di ignorarlo.

Non demordo. Cerco di tornare a correre, ma rispetto a prima la mia velocità diminuisce notevolmente.

Forse questa è la fine.

HARRY'S POV:

Guardo Sophie correre verso gli alberi e il panico e la rabbia mi offuscano la mente.

<<NO!!>> urlo mentre i tre uomini la seguono con le armi strette tra le mani.

Digrigno i denti e strattono le corde che mi tengono legate le mani dietro la schiena, voltando nuovamente il volto verso Scar.

Siamo rimasti solo io e lui.

Sapevo che quel maledetto patto non sarebbe stato rispettato, proprio per questo avevo organizzato tutto, in ogni minimo dettaglio.

Come cavolo aveva fatto Sophie a trovarmi?

Ignorarla nell'ultima settimana mi era costato una fatica mai provata nella mia intera vita.

The Sound of Heart BeatsDove le storie prendono vita. Scoprilo ora