IN REVISIONE
''E' perchè sono sorda?''.
> una risata amara gli lascia le labbra.
Mi avvicino ''E allora com'è?'', mimo ancora.
Sospira e mi osserva.
I suoi occhi quasi mi penetrano fin sotto la pelle. Li sento bruciare nel petto, nello stomaco, ovun...
<<Mamma, sto bene>> la rassicuro per l'ennesima volta mentre cerca di sistemarmi meglio il cuscino dietro la schiena.
<<Sicura? Sei comoda così?>> domanda ancora.
Sorrido e le prendo una mano nella mia <<Mamma, è tutto a posto>>.
Sospira, sedendosi sul letto accanto a me <<Mi hai fatto prendere un infarto>>.
<<Lo so, mi dispiace>>.
Alzo gli occhi su papà che mi osserva con un sorriso divertito <<Fiorellino>> scuote la testa <<Sapevo che sei impulsiva, ma non pensavo fino a questo punto>>.
Gli rivolgo un sorriso tirato di rimando <<Non potevo lasciare che si facesse ammazzare solo per proteggermi>>.
Quando erano arrivati all'ospedale Harry gli aveva spiegato nuovamente tutto con calma. Scusandosi almeno cento volte per avermi coinvolta e dicendo che era colpa sua altre cento.
Era così mortificato che mi si era stretto il cuore in una morsa mentre lo osservavo parlare con mio padre.
Ma, ancora una volta, i miei genitori avevano stupito entrambi con un <<Non è colpa tua Harry>>.
Mi madre gli aveva accarezzato dolcemente un braccio e rivolto un sorriso tra le lacrime <<Saresti morto per proteggerla?>>.
Harry aveva annuito e alzato gli occhi nei miei <<Ero andato lì per quello>> aveva ammesso, spostando poi nuovamente lo sguardo sui miei genitori <<Non volevo che il mio passato influisse su Sophie, non volevo metterla in pericolo in nessun modo, mi dispiace.. mi dispiace davvero tanto>>.
<<Sto bene Harry>> avevo detto per rassicurarlo.
<<Ascolta..>> disse mio padre <<Hai fatto quello che potevi per tenerla al sicuro e come padre ti ringrazierò per sempre>> gli sorrise <<E tu>> disse rivolgendosi a me <<Sei sempre la solita testa calda. Come ti è venuto in mente di raggiungerlo da sola con una pistola? Avresti dovuto chiamare la polizia>>.
Alzai gli occhi al cielo <<Lo so, hai ragione.. ma in quel momento volevo solo assicurarmi che quel testone fosse ancora vivo>>.
Mia madre sospirò <<L'importante è che entrambi stiate bene>> alzo di nuovo lo sguardo su Harry <<Ci sono altri nemici che ti sei fatto durante il servizio nell'esercito di cui dovremmo sapere?>> gli domanda con un tono tra il divertito e il preoccupato.
Harry scosse la testa <<No, è finita>> sorrise appena.
La voce di mia madre mi fa ritornare al presente <<Ti ama molto eh?>> chiede con un sorriso dolce.
Abbasso lo sguardo sentendo le guance andare a fuoco e annuisco <<Almeno tanto quanto lo amo io>> ammetto.
I miei genitori si scambiano uno sguardo comprensivo, sorridendo.
<<Promettici che d'ora in poi vi terrete lontano da guai>> dice mia madre <<O il mio cuore non reggerà questa volta>>.
Sorrido annuendo <<Te lo prometto>>.
Il fatto che sto aspettando un bambino potrebbe essere uno dei guai?
Probabilmente si.
Ma ora non è il momento per parlarne, almeno finché io e Harry non decideremo cosa fare.
Non ho idea di come potrebbero reagire i miei genitori alla notizia, ma me ne preoccuperò quando sarà il momento.
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