L'Allieva 3 "Secondo me"

CAPITOLO 3 COM'È BELLO IL MONDO INSIEME A TE ♥

Il giorno dopo ci svegliamo ancora abbracciati l'uno a l'altro ancora nudi, sono io la prima a svegliarmi anche se volevo dormire un altro po' ma i pensieri mi travolgono. Ripenso a quello che è successo tra me e Claudio in aeroporto a quel ti Amo detto quasi come non usciva a dire da tempo, la corsa in ospedale per Sergio. Arthur anzi Arthur è meglio non pensarci, mi ha fatto davvero male e pensare che ero innamorata di lui o era semplicemente era una cotta, sicuramente per lui ero una cotta per me non era una semplice cotta.

Claudio: "Buongiorno, a cosa pensi?"

È Claudio ancora una volta a portarmi alla realtà. "Che stanotte è stata fantastica" dico mentendo non voglio rovinare la dolcezza di Claudio dopo soprattutto la fantastica notte che abbiamo passato, a Claudio non gli basta mai una semplice volta fa la maratona del sesso.

Claudio: "Bugiarda stavi pensando a quello che non mi hai voluto dire ieri sera racconta."

Dice baciandomi la punta del naso la prima volta che l'ha fatto è stata proprio al nostro primo congresso insieme. "Prima di raccontartelo mi domandavo ma il tuo primo amore dove l'hai lasciata?" dico io lui assume una faccia come che stai dicendo.

Claudio: "A tu intendi la mia macchina, sei diventata molto spiritosa Sacrofano. È da un amico non la potevo lasciare in mezzo alla strada così no!!! Ora però raccontami non ti tenere tutto dentro sono io quello che si teneva dentro tutto o no"

Io: "In poche parole mi ha detto che sto solo con te per i soldi e che tu per me non ci sei mai"

Claudio: "E perché è uscito il discorso dei soldi?"

Mi chiede tenendo gli occhi incollati ai miei e vedendo quei occhi così limpidi mi faccio coraggio e dico la verità lo merita. "Perché ha visto l'anello e mi ha detto che io ti ho scelto solo perché guadagni parecchio e lui è un semplice reporter che non si può permettere di regalarmi questo fantastico anelo."

Claudio: "Ma lui che si impicca delle cose degli altri è davvero un ragazzino immaturo io non so come sei riuscita a stare con lui che un'ora c'era e 20 giorni non c'era e mi dice che io non c'ero per te... io ci sono sempre stato per te lui dove era quando piangevi per lui."

Io: "Però non ti arrabbiare anche tu ci ho già pensato io a rispondere che tu c'eri sempre lui non c'era mai. Gli ho detto che si ti ero venuto a riprenderti perché io sono innamorata di te e non di lui e se ne faccia una ragione. Quando ho detto questo lui ha preso ha buttato l'anello per terra e la lettera e mi ha detto figli maschi."

Claudio: "Io pensavo che Sergio era uno stronzo ma Arthur lo batte sicuramente."

Dice accarezzandomi una spalla è così dolce anche quando mi accarezza che mi sembra di sciogliermi alle sue carezze. "Lo so infatti non me ne rendo nemmeno io come potevo provare qualcosa per lui."

Claudio: "Ho sentito bene hai detto provavi qualcosa per lui.... Quindi ora non c'è più niente che ti preoccupa."

Io: "No ci sei solo tu nei miei pensieri" dico guardarlo negli occhi.

Claudio: "Di prima mattina Sacrofano sei così dolce che mi potrei sentire anche male per tutta questa dose di dolcezza. Sono sempre Conforti un bel po' innamorato ma sempre un pochino stronzo."

Io: "E tu sei così bello di prima mattina che non vorrei più uscire da questo letto."

Claudio: "Sei bellissima anche tu mia piccola Alice."

Dice e ci baciamo un lunghissimo bacio che non voleva mai più essere interrotto, ma ad interromperci è proprio il telefono di Claudio che nella foga di ieri sera non sappiamo dove sia, si alza di malavoglia e recupera la giacca dove si ricordava di averlo messo. È l'università di Baltimora mi mostra che deve risponde e si accomoda vicino a me. Parla inglese perfetto a quel poco che posso capire gli dice che non sarebbe arrivato più li perché aveva avuto una proposta a Roma più interessante e la sua vita era a Roma quindi non poteva andare a Baltimora, la telefonata si conclude con Claudio che aggancia mentre il direttore dell'istituto continuava a parlare. Io da buona detective che sono gli domando "ma quale proposta hai qui?"