L'Allieva 3 "Secondo me"

CAPITOLO 26 MERITI ANCHE TU UN POSTO DA VISITARE.

Sono passati i 15 giorni ed ora di andare a fare la vista, la pancia è aumentata ora è più tonda, questi 15 giorni li ho passati tra nausee, mal di teste terribili, giorni ero incazzata nera l'altro sorrideva come una ebete. Alcuni giorni litigavano con Claudio e un'ora dopo facevamo pace, sta mattina non ci va di alzarci è sabato e non dobbiamo lavorare ma andare dal ginecologo non ci va proprio. In istituto è ritornata Ambra e vederla mamma come si comporta mi immagino me con Junior Conforti e sarò brava come Ambra che è così attenta, Claudio mi sta accarezzando ed io gli sorrido e gioco con i suoi peli... il comune finalmente ha approvato il progetto di Claudio e lunedì cominciano i lavori.

Claudio: "A che pensi?"

Mi chiede lasciandom un bacio sulla testa. "Penso a noi tre, se sarò un'ottima mamma vedi Ambra è cosi attenta lei, se io mi dimentico di nostro figlio, se non capisco che cosa vuole..." Claudio mi mette un dito sulla bocca.

Claudio: "Tu sarai un'ottima mamma e tutti questi dubbi non ci servono perché ci sono io vicino a te non come Ambra che deve fare tutto da solo, vedrai che il tuo cuore non ti farà mai dimenticare di tuo figlio. E non mi far venire ansia con tutti questi se perché poi mi metti 40 dubbi in testa e poi inizio io con le paranoie già ne ho bastanza."

Io: "Dimmeli i tuoi dubbi."

Claudio: "Non te li dico sennò cominci a pensare anche a questo mi sfogo con tuo fratello via Skype, anche lui pensa a qualcosa visto che fa parte della vita del bambino."

Io: "Beh hai ragione, non possiamo avere i dubbi solo noi."

Claudio: "Tuo fratello l'altro giorno ci stavo raccontando un po' di dubbi miei faceva una faccia ad ogni dubbio mio, il giorno dopo mi ha chiamato dicendo che non aveva dormito e che si era messo a fare ricerche su internet per vedere se suo nipote poteva avere tutti i miei dubbi. Comunque hanno detto che ritornano prima lì dico che si annoiano e non possono toccarti la pancia.'

Io: "Si li ho sentito anch'io Lara, dovrebbero tornare domani."

Claudio: "Senti perché domani non ce ne andiamo da qualche parte?"

Io: "E dove vorresti andare?"

Claudio: "Non lo so ovunque con te da sola non siamo per niente soli perché c'è junior Conforti."

Io: "Ma ritornano Marco e Lara che non li vedo da 20 giorni."

Claudio: "Non c'è un posto lì a Sacrofano dove possiamo stare da soli e rilassarci davvero senza occhi indiscreti. Tanto poi dobbiamo stare una settimana dai tuoi cominciano i lavori qui e non voglio dormire tra polvere e calcinacci."

Io: "Non c'è nessuno posto, che ora sono?" dico mettendogli voglio fargli una sorpresa c'era un posto dove andavo da piccola e farò organizzare a nonna qualcosa di bello. Claudio prende il telefono e vede l'ora segna 8:30.

Claudio: "È meglio se vado a fare una doccia che tra un po' è ora dobbiamo andare dal tuo medico sarà contento di rivederci."

Si alza e se ne va in bagno. "Non vedo l'ora soprattutto con te che lo assilli con tutte le tue domande" dico prendendo il mio telefono trovo il numero di nonna e la chiamo e mi alzo e me ne vado in cucina così non mi sente. "Ciao nonna senti ho bisogno di un favore" dico a bassa voce.

Amalia: "Che c'è dimmi ma perché parli così piano."

Io: "Devo organizzare una sorpresa per Claudio, ti ricordi quando andavo da piccola in quella specie di casetta abbandonata?"

Amalia: "Si mi ricordo."

Io: "Bene mi dovresti far trovare qualcosa che colpisce Claudio so che l'hanno ristrutturata e l'affittano voglio che tu parli con il proprietario tanto tu lo conosci e voglio qualcosa di speciale."