CAPITOLO 74 SCORE IN ME COME UN FLUSSO DISPERSO IN UN MARE CHE MI PENETRA.

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È mezzogiorno quando il telefono squilla "Claudio rispondi" dico allungo il braccio ma il suo lato è vuoto allora prendo il telefono e rispondo ancora con gli occhi chiusi. "Pronto."

Marco: "Sorellina buongiorno le volevo informare che è pronto il pranzo qua a Sacrofano e se vuoi favorire."

Io: "Marco ma che ora è?"

Marco: "Mezzogiorno."

Io: "Mezzogiorno" dico apro gli occhi e guardo l'orologio ma trovo un vassoio con la colazione sopra e un biglietto. "Mio marito è andato a correre" dico prendendo il biglietto.

Marco: "Lo so mi ha chiamato verso le 11 e mi ha detto che ti dovevo svegliare."

Io: "Ti vorrei far vedere la colazione che ha preparato" dico alzandomi un po' sul letto.

Marco: "Da principessa?"

Io: "Caffè freddo, the freddo, cornetti, spremuta d'arancia, il giornale, aspirine e anche una rosa."

Marco: "Ma è un principe tuo marito, ho visto la dichiarazione che ti ha fatto."

Io: "La dichiarazione è stata bella vero?" gli chiedo mangio un cornetto. "Mio marito i cornetti li ha presi alla nutella."

Marco: "Ti conosce sorellina."

Io: "Mi vizia troppo però."

Marco: "I mariti lo devono fare."

Sento la porta di casa che si apre e dal fiatone che sento è Claudio entra in camera tutto sudato.

Claudio: "Ti sei svegliata?"

Io: "Grazie alla tua sveglia si" dico lui mi bacia.

Claudio: "Cornetto alla nutella."

Dice sedendomi sul letto.

Marco: "La sveglia a funzionato vi lascio che la lasagna si raffredda."

Dice chiudendo la chiamata.

Claudio: "Come stai?"

Io: "Ancora addormentata, ma meglio con te ora" dico dandogli un bacio delle labbra gli tocco i cappelli e sono tutti bagnati.

Claudio: "Pioveva alla fine e l'ho presa tutta vado a farmi una doccia calda vuoi venire anche tu?"

Io: "Vengo solo ad insaponarti" dico alzandomi lui si toglie la maglietta asciuga il sudore che scende ancora.

Claudio: "Tu ti fai la doccia con me."

Mi dice accarezzando la pancia. "Mi potevi svegliare sta mattina, venivo a correre anch'io."

Claudio: "Ti ho chiamato 10 volte come minimo tu dormivi e non mi hai neppure sentito."

Io: "No infatti avevo detto che rispondevi tu al telefono ma ho trovato la parte vuota, come va il mal di testa?"

Claudio: "Meglio mi sono preso due caffè belli forti."

Mi dice infilandosi in doccia e porta anche a me. "Poi ti sei fatto un'ora di corsa?" gli chiedo baciando quel collo tutto sudato.

Claudio: "Era troppo silenzioso qui dentro e tu non ti svegliavi allora mi sono vestito sono andato a prendere i cornetti caldi, il giornale, la rosa e poi sono andato a correre 30 minuti ho fatto, ora però basta parlare e si deve dare il buongiorno come si deve."

Dice aprendo il getto dell'acqua calda e la bacio. "Già me lo hai dato il buongiorno, vederti tutto sudato è un bel giorno" dico lui mi bacia sul petto.

L'Allieva 3 "Secondo me"Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora