L'Allieva 3 "Secondo me"

CAPITOLO 110

3 ANNI DOPO.

Claudio mi ha chiesto di risposarlo e ora siamo qui in chiesa con il vestito che mi ha scelto Claudio e tutto il resto scelto sempre da Claudio. Io devo solo andare in chiesa ora mi truccano e mi sistemando i capelli sono a casa nostra di Sacrofano e lui è andato da Leo perché non ha voluto distrazioni da parte mia e Matteo è qui mi accompagna lui con la Ferrari di Claudio che alla fine la comprata la tiene maniacalmente questa.

Matteo: "Mamma sei pronta?"

Io: "Quasi ti ha chiamato papà?"

Matteo: "SI è agitato, pensa tu quando vi siete sposati... balbettava dice che non trova i gemelli tu sei serena?"

Io: "Tanto serena ma entra devo vedere come sto" dico lui entra e rimane senza parole.

Matteo: "Mamma sei bellissima vero Nico?"

Nico: "Certo nonna è bellissima."

Dice abbracciandomi.

Io: "Su andiamo che senno nonno si agita ancora di più" dico prendendola in braccio il parrucchiere ed il trucco se ne vanno e noi usciamo anche noi.

Ora vi racconto un po' in questi tre anni cosi non ci interrompe nessuno salgo sulla Ferrari Nicoletta si mette dietro ed io davanti Matteo mette in moto e parte. Allora io e Claudio facciamo ancora l'amore anche di più di prima cioè ogni momento libero da soli, a lavoro va tutto bene io continuo a fare la detective e Claudio ha perso la speranza che il mio secondo lavoro lo abbondono. Anceschi e Giorgio sono andati in pensione e hanno preso il posto Matteo e Leo. Maria ha abbandonato la carriera medica per i figli visto che aspetta il terzo figlio e questo è un maschio, il secondo figlio si chiama Enrico ed è una peste, Lucas cresce e diventa sempre più bravo e peste. Invece Amalia e Andrea aspettano il secondo figlio e Gianmarco più cresce e diventa bello come il padre visto gli occhi verdi come lui. E poi c'è una cosa brutta che è successa mamma e papà sono morti in incidente con la macchina è stato molto dura superare questo lutto però sono qui a risposarmi come voleva mamma e nonna le persone più importate.

Matteo: "Mamma ci sei?"

Io: "Si allora come sta Maria?"

Matteo: "Sta bene ha fatto le analisi è tutto apposto aspettiamo questo terzo figlio con ansia visto Nicoletta cresce il piccolo anche."

Io: "Certo vi fermate dopo non potete fare una squadra di calcio Maria come fa poi."

Matteo: "E beh a me mi piacciono i figli che mi dà che posso fare."

Dice intanto il telefono gli squilla e guarda dal navigatore chi è.

Matteo: "Leo."

Leo: "Ma state arrivando no perché papà crepa se non continuare a non arrivare."

Matteo: "Di a papà che si calma che arriviamo c'è traffico e comunque mamma è un incanto papà com'è?"

Leo: "È un incanto anche lui dai vi aspettiamo che calmo papà prima che gli viene un altro infarto."

Matteo: "Va bene arrivo tranquillo e tranquillizzalo il più possibile se non ce la fai ci sono i calmati te li da Marco."

Leo: "Sei proprio insensibile."

Dice chiudendo la chiamata, Matteo continua a guidare e la mia testa è da Claudio che sarà agitatissimo.

Matteo: "Dai arriviamo mamma stai tranquilla... Comunque papà me la deve prestare questa macchina qualche volta è fantastica."