20 ottobre
È passato già un mese dall'ultima ecografia un mese dove Marco sta facendo fisioterapia notte e giorno, Silvia è nervosa per la gravidanza io e Claudio facciamo da tramite. Io calmo Silvia e lui Marco, io e Claudio va a gonfie vele l'amore e la gravidanza, si ogni tanto anch'io sono nervosa ma lui mi sa calmare anche un tè o una carezza.
Claudio: "Sacrofano forza."
Dice guardando l'orologio. "Un bacio non si può avere sta mattina?" lui si avvicina a me già vestito per il lavoro ed il suo profumo mi invade le narici.
Claudio: "Buongiorno amore."
Mi dice lasciando una scia di baci sul collo io gli sorrido e l'afferro per la cravatta.
Claudio: "Se fai cosi però mi uccidi."
Io: "Stamattina sei già pronto io pensavo di fare un po' di esercizio" dico abbracciandolo e baciandolo.
Claudio: "Sacrofano sono in ritardo o la riunione e tu mi trattieni."
Dice vedendo il mio seno che esse dalle coperte. "Riunione quelle cose noiose meglio questo che ti sto facendo o no" dico baciando la guancia lui mi sorride e mi accarezza il seno.
Claudio: "Due volte meglio."
Mi bacia il seno ed arriva Matteo.
Matteo: "Papà, sono pronto ma non dovevamo andare subito."
Claudio: "Si andiamo, forza Sacrofano."
Dice io gli do un altro bacio e lui si alza da me ed anch'io mi alzo dal letto corpo il seno.
Claudio: "Andiamo a fare colazione che mamma ha bisogno di farsi una doccia."
Dice chiudendo la porta, io mi alzo mi metto la vestaglia e vado in bagno mi faccio una doccia veloce e mi vesto arrivo in cucina e mi da il tè Claudio, intanto sta imparando Matteo a scrivere bene.
Claudio: "Matteo finiamo dopo ok."
Matteo: "Si papà, come stai mamma?"
Io: "Bene mi sento piena di energie oggi e ti porto a parco va bene ma dopo l'asilo."
Claudio: "E allora andiamo."
Matteo: "Viene anche zio oggi con noi?"
Io: "Vediamo se ha tempo poi lo chiamo" dico uscendo dalla porta mano nella mano con Matteo aspettiamo Claudio che chiude la porta, ci raggiunge e scendiamo le scale entriamo in macchina e Claudio mette tutto dentro.
Matteo: "Papà posso venire davanti con te?"
Claudio: "Quando andiamo a Sacrofano si qui non si può."
Matteo: "Va bene."
Io parto arrivo davanti all'istituto scendo accompagnano Matteo all'asilo passa Ambra e saluta. "Ma sta sempre a telefono a litiga?" chiedo a Claudio.
Claudio: "E che ci vuoi fare non ha uno come me."
Dice salendo le scale dell'istituto mi fa entrare ed io gli prendo il viso e lo bacio lui mi stringe a se.
Beatrice: "I limoni anche qui alla porta ormai non c'è più rispetto."
Claudio: "Beatrice ma sei sempre tra i piedi."
Beatrice: "Io sta mattina potevo farmi anch'io un limone o qualcos'altro ma per colpa tua mi ritrovo qui visto che mio figlio è in vacanza con Martina."
STAI LEGGENDO
L'Allieva 3 "Secondo me"
FanfictionQuesta storia è stata già pubblicata nel 2019, lo cancellata e lo reinserita adesso sperando che sia corretta nella punteggiatura e nei miei errori. Se c'è ne sono ancora tanti me ne scuso ma ho fatto il mio meglio che potevo per correggerli.