CAPITOLO 105 HAI LE LABBRA CHE SANNO DI DOLCE.

200 6 0
                                    


Il giorno dopo mi sveglio e Claudio dorme ancora con il sorriso sulle labbra ha i capelli arruffati la sveglia indica le 8 di mattina prendo la sua camicia che è sulla mia parte di letto, visto che abbiamo usato solo la sua parte me la metto e mi alzo vado in cucina dove c'è Rocky sul balcone che vuole entrare così lo apro. "Ciao tesoro" dico accarezzandolo lui mi lecca tutte le mani. "Hai fame?" lui scodinzola così prendo le crocchette e le metto fuori nella sua ciotola e mi affaccio alla vista che regala Roma c'è già il sole bello caldo e il traffico già è bello presente respiro e due braccia mi stringono.

Claudio: "Ti pare giusto che lasci tuo marito così nudo e tu vai fuori solo con la mia camicia?"

Io: "La prossima volta esco nuda ti piace di più l'idea?" lo stuzzica lui però è una volpe accoglie subito la mia provazione e toglie la camicia e la fa scivolare da mio corpo.

Claudio: "Hai ragione così stai meglio."

Mi dice all'orecchio lasciandomi morsi e baci che io mi sento subito sulla mia pelle e mi spinge sul divano che abbiamo lì fuori. Si mette su di me e mi stuzzica Rocky mangia a due centimetri dal mio orecchio e facciamo l'amore lì sopra, fino a quando Rocky non si intromette anzi la parola giuste da dire inizia a distruggere la sua camicia ed il suo boxer.

Claudio: "Maledetto cagnaccio ti lascio da qualche parte."

Dice alzandosi io rido come una matta e lui rincorro Rocky per casa. "Rocky a mamma vieni qui" dico quando non ce la faccio più nel ridere lui ubbidisce e salta sul divano. "Mi dai la camicia?" chiedo lui me la dà abbaiando e Claudio prende i boxer che sono leggermente mangiati dal cane.

Claudio: "È sicuro che io ti porto al canile."

Io: "Dai te li ricompro io vero Rocky?" lui scodinzola ed io lo accarezzo Claudio borbotta qualcosa e si va a vestire. "Rocky però non essere così cattivo con lui sai quando ci tiene alle cose sue e tu ce le rompi" lui abbia e si accuccia fa l'offesa io lo accarezzo e lo prendo e lo porto dentro con la camicia addosso accarezzo le spalle di Claudio e lo bacio lui continua a prepara le valigie. "Ti va una doccia?" gli chiedo baciando il collo.

Claudio: "E me lo chiedi?"

Dice chiudendo la valigia e poggia Rocky per terra che non è d'accordo infatti salta sul letto e lui mi bacia. La nostra canzone parte quando io apro il getto dell'acqua calda e la doccia si riempie di vapore ed i nostri corpi, si amano e si desiderano ancora ed ancora. La mia mano finisce sulla parte della piastrella e lui entra dentro di me ed io mi sento meravigliosamente sulle stelle. "Siamo informa oggi vedo... quando partiamo?"

Claudio: "Questo corpo è sempre caldo ricordatelo anche a 90 anni partiamo ora finiamo la doccia e partiamo guidi tu?"

Io: "Mi lasci guidare senza minacce che ti succede oggi?" gli chiedo togliendo il sapone dal mio corpo.

Claudio: "Niente Alice sto bene felicissimo con te e poi voglio vederti guidare da su sbrigati prima che arrivano le due pesti."

Io: "Ho fatto" dico uscendo mi asciugo e mi infilo l'intimi, una felpa e i pantaloni in pelle lui prepara la borsa di Rocky e mi asciugo i capelli lui li lascia così si infila i boxer, una maglietta nera ed un pantaloncino mi trucco leggermente. "Ho finito possiamo andare prima però devo fare colazione."

Claudio: "La facciamo in strada non ti preoccupare non ti lascio a digiuno... io carico i bagagli."

Io: "Io chiudo tutto e arrivo" dico prendendo Rocky per il guinzaglio vado in cucina e prendo una bottiglia d'acqua per il viaggio per noi, lascio un biglietto a Leo e a Matteo chiudo tutto ed esco. Lui mi aspetta in macchina così metto ai suoi piedi il trasportino di Rocky, lo bacio gli rubo gli occhiali da sole e mi metto alla guida.

L'Allieva 3 "Secondo me"Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora