L'Allieva 3 "Secondo me"

CAPITOLO 28 AMORE STRINGIMI E BACIAMI L'ANIMA.

Lunedì sono le 6 sono io la prima a svegliarmi lui ancora dorme è così bello che resterei ora a guardarlo ma mi alzo e mi affaccio sul balconcino della mia camera, prima di uscire lo guardo dormire beatamente a pancia in giù e i capelli sono tutti spettinato mi infilo la felpa di lui ed esco fuori. Mi appoggio sulla ringhiera e guardo il sole che ancora è basso oggi mi sento così bene, con quest'area così pulita mi aiuta a rilassarmi, ma due braccia mi afferrando la mia vita e dei baci si possano sul collo. "Ma tu non dormivi?"

Claudio: "Dormivo ma poi ho allungato la mano e non ti ho trovato allora mi sono svegliato. Come state?"

Io: "Meglio oggi, tu dormito bene?"

Claudio: "Da dio poi con te accanto, rientriamo che qui fa freddo" prendo la sua mano e la riporto dentro.

Io: "Allora capo posso venire a lavoro?"

Claudio: "Per me sì ma prima voglio il bacio del buongiorno."

Dice ed io gli prendo il viso alzo le punte dei piedi e lo bacio un bacio talmente profondo che mi perde mi mette le mani dietro la schiena e mi accarezza. "Contento capo per il bacio?" gli chiedo una volta staccati.

Claudio: "Non era male."

Dice fa la faccia di chi è non è soddisfatto ed io gli do un piccolo schiaffo dietro al collo. "Non ti lamentare che al gringo è piaciuto" gli dico guardando i suoi boxer.

Claudio: "A lui piaci sempre e solo tu, poi con quel bacio che mi hai dato si è svegliato."

Io: "Di al tuo amico che ritorna a dormire perché dobbiamo andare a lavoro."

Claudio: "Mi faccio una doccia fredda mi conviene."

Dice si toglie la maglietta ed i boxer e s'infila in doccia ed io vado dietro si sta iniziando ad insaponare quando gli metto le mani sui suoi occhi.

Claudio. "Alice che fai?"

Io: "Non lo so voglio farti rilassare e poi queste spalle hanno bisogno di un bel massaggio se così teso."

Claudio: "Amore non farlo che tra poco faccio l'amore con te se continui cosi."

Mi dice appoggiando il sapone sul ripiano. "Rilassati, anche tu hai bisogno di rilassarti" gli dico all'orecchio e gioco con il suo lobo.

Claudio: "Così è fin troppo relax."

Mi dice girandomi e mi bacia appoggia contro il muro e con le mani sui miei fianchi. "Conforti."

Claudio: "Sacrofano."

Dice e mi inizia a baciare se non fosse per la gelosia di nostro figlio quel bacio si sarebbe trasformato in altro. "Penso che le coccole le vuole anche lui?" gli dico guardandolo visto con quel calcio si era fermato.

Claudio: "Richiama l'attenzione o ci interrompe sul più bello."

Io: "Tutte e due, forse non vuole che il tuo gringo entri dentro di me."

Claudio: "Ho capito io è un guasta feste."

Mi da un bacio sulla mia pancia e ricomincia a farmi la doccia anch'io mi faccio una doccia ma le nostre labbra non si staccano cosi facilmente. Usciamo dalla doccia e ci mettiamo l'asciugamano in vita ormai le nostre docce sono così veniamo sempre interrotti da lui ma io sono contento lo stesso perché ho tutto, mi asciugo i capelli sennò non si mettono più come vuole lui e comincia a vestirsi.

Claudio: "Quale completo mi metto oggi?"

Io: "Metti quello blu con la camicia che ti ho regalato, la cravatta poi la vedo e te la sistemo io" gli dico sistemandomi i capelli oggi un po' mossi.