L'Allieva 3 "Secondo me"

CAPITOLO 7 QUI TRA LE MIE BRACCIA DOVE PROTREI PRENDERE I TUOI SOGNI.

La mattina seguente ci svegliamo con il sapore ancora di noi due, quella stanza è così magica che non vorrò mai uscire invece c'è del lavoro da fare soprattutto Visone ha detto che dovremmo studiare le carte dell'autopsia quella che hanno compilato gli altri che non gli quadra la situazione.

Claudio: "Sei così bella la mattina che non vorrei mai farti uscire da qui dentro."

Io: "Questa non è una novità sai."

Claudio: "Perché non sei bella?"

Io: "Non lo so sai."

Claudio: "Tu non lo sai ma io lo so benissimo sai cara signorina."

Io: "Claudio non ci provare per niente un'altra dose di sesso non ce la faccio e poi siamo in ritardo" dico uscendo dal letto e mi rifugio nel bagno.

Claudio: "Ma porca miseria che ho fatto di male ad avere una bellissima ragazza che mi manda in bianco sempre."

Io: "Dottorino no ti sbagli non ti ho mandando in bianco e penso che sta notte lo hai visto... o non eri attivo sta notte."

Claudio: "Ero attivo e lo sono attivo anche ora, ho capito mi devo fare l'amante."

Dice ed io apro la porta del bagno ed un asciugamano gli arriva in faccia l'ha veramente detto. "Se ti fai l'amante ti uccido sappilo."

Dico si alza ma ho chiuso la porta bussa per farmi aprire ma sono sotto la doccia e quando sento che apre la porta e poi sento il suo bacio sulla spalla mi fa perdere la ragione.

Claudio: "Lascia riposare il cervello..."

Io: "Lo so Claudio ma io non ci riesco, senti dopo andiamo a trovare Sergio."

Claudio: "Ci andiamo ma tu ti rilassi e ti godi il tuo fidanzato ed il calore della doccia."

Io: "Claudio..."

Claudio: "Si"

Io: "Ti amo"

Claudio: "Anch'io tanto."

Usciti di casa come sempre in ritardo, mano nella mano visto che la Manes è un tipo che non si accorge dei nostri ritardi perché anche lei è sempre in ritardo mi conforta almeno non sono la solita ritardataria, Claudio ha una guida rilassante se non ci fosse la sua mano sulla mia coscia quasi non mi accorgo che siamo in macchina e mi immergo nel mio mondo fino a quando Claudio riceve una chiamata e la Manes gli chiede dov'è, lui risponde semplicemente che arrivava e che c'era traffico.

Claudio: "Dobbiamo sbrigarmi la Manes mi cerca."

Io: "E per che cosa? Non mi piace quando fai il misterioso."

Claudio: "Non mi ha detto nulla ecco il mio mistero."

Io: "La Manes secondo me primo o poi ci scopre se contiamo a fare sesso in ufficio."

Lui mi guarda un attimo strano.

Claudio: "Perché dovrebbe scoprirci ieri non c'era nessuno nell'istituto erano tutti giù in laboratorio"

Io: "Non lo so il perché ma ho un strano presentimento ecco tutto e se ci separano e mi mandano in posto sperduto..."

Claudio: "Con i ma ed i sé non ci facciamo nulla non succederà tu sei la mia allieva non della Manes o la Wally io non lo permetterò. Ma puoi rilassarti un minuto mi fai venire l'ansia anche a me, abbiamo bisogno di un week-end per noi."

Io: "Lo so che sono la tua allieva..." lascio morire la frase così non voglio mettere altre cose in testa che né a già pieno, parcheggia non davanti all'istituto ma sempre più lontano solo per farsi dare un bacio entra per prima lui va dritto dalla Manes io entro un po' più dopo di lui.