ANCHE L'AMORE NON BASTA.

10.

-Sei riuscita a risolvere il problema dell'auto a quanto pare.-

Alzai gli occhi dai documenti verso Sam. Era nella sua pausa break, con il caffè in mano, e sorrideva in modo gentile come sempre.

Arrossii leggermente sotto il suo sguardo.

-Per fortuna si. Sono riuscita ha trovare un buon venditore di macchine usate e spero di aver fatto la scelta giusta. Anche se in realtà l'auto mi serve "solo" per venire a lavoro.- Spiegai senza particolare interesse tornando ai miei documenti.

-Speriamo che tu abbia trovato una macchina sicura. La sicurezza è la cosa più importante di tutte.- Nel mentre bevve il suo caffè.

-Si certo, non ti preoccupare dottor. Eriksson.- Risposi sbadigliando.

Oggi facevo molta fatica ad attivarmi completamente al lavoro.

-Non mi chiamare anche tu in quel modo.- Borbottò arrossendo.

-Come mai?- domandai con un sorriso furbo.

 -Perché c'è già Logan che fa così e mi da sui i nervi.- Rispose sbuffando.

-Io invece lo trovo quasi eccitante.- Dissi sorridendo sensualmente, socchiudendo gli occhi e con voce calda; in risposta Sam alzò gli occhi al cielo arrossendo anche più di prima.

Ridacchiai guardandolo e lo trovai divertente vederlo in imbarazzo.

-Alexandra Rojo e Sam Eriksson se volete il mio studio è libero per una seduta di accoppiamento.- Commentò Logan entrando nella saletta guardandoci.

-Sentire "seduta di accoppiamento" mi dà la stessa eccitazione di un riccio di mare nelle mutande.- Risposi con sarcasmo guardando Logan.

-Non so come fai ad essere sempre cosi.- Commentò Sam alzando un sopracciglio guardando Logan.

-Semplicemente sono una persona seria.- Disse Logan annoiato facendo spallucce.

-In realtà devo dissentire dottor. Eriksson.-

Disse una ragazza con un sorriso dolce entrando nella saletta dietro a Logan.

Alzai un sopracciglio osservando la ragazza che non avevo mai visto: aveva dei lunghi capelli ramati con degli occhi verde smeraldo splendenti, un seno niente male e un bel fisico. Indossava un camice bianco sopra una divisa composta da pantaloni aderenti neri e una maglietta nera.

-Allyson fatti gli affari tuoi.- Borbottò Logan arrossendo leggermente.

-Uhh, Logan che arrossisce è una novità persino per me.- Disse Sam scoppiando a ridere subito dopo.

-Vaffanculo.- Rispose Logan ringhiando.

-Mi stupisce che esista una ragazza che possa sopportare una persona come te.- Commentai con sarcasmo divertita.

-Logan non farai mica lo stronzo, vero?- domandò Allyson serissima.

-Non faccio lo stronzo. Sono loro che esagerano come sempre!- esclamò Logan ormai bordò in faccia, con Sam che piangeva dal ridere.

-Una donna che mette in riga Logan. Manco nei cinema una storia così divertente. E immaginate se lo si saprà in giro.- disse Sam singhiozzando dal ridere.

-E io che pensavo fosse Logan l'Alpha nelle coppie.- Dissi ridendo.

Logan ringhiò tutto rosso con gli occhi socchiusi guardandoci malissimo. 

Chiaramente sull'orlo di una crisi di nervi.

-In realtà non stiamo insieme.- Disse timidamente Allyson tutta rossa. -Solo che ecco...lo aiuto nelle relazioni sociali e comunque Logan può essere benissimo un buon Alpha. Ha tutto quello che gli serve per esserlo.- Concluse con orgoglio.

-Grazie Allyson.- Rispose Logan nuovamente serio. -Vedi queste due persone sono solo degli idioti.- Concluse con una smorfia.

-Menomale che ci sei tu intelligentone.- Risposi in coro con Sam senza rendermene conto e un attimo dopo ci guardammo entrambi rossi in faccia e imbarazzati.

-E secondo me la coppia qui siete voi due.- Commentò Logan con un sorrisetto malizioso.

-ASSOLUTAMENTE NO IDIOTA!- gridammo in coro infuriati ed entrambi bordò in faccia.

-Rispondere in coro è un bel segnale.- Commentò Allyson ridendo leggermente con dolcezza.

Non potendo replicare altro, Sam buttò via il bicchiere del caffè nel cestino ed uscii dalla stanza borbottando mentre io tornavo a fare il mio lavoro.

Logan mi guardò soddisfatto per qualche minuto e poi uscii anche lui dalla saletta seguito da Allyson.

Quante cazzate avevo dovuto sentire nel giro di cinque minuti.

Io e Sam fidanzati? Impossibile anche solo immaginarlo.

Lui sarà circondato da un sacco di donne dell'alta società. E io non avrei mai potuto permettermi una relazione con una persona del genere.

Però erano pensieri inutili perché, detto sinceramente, di Sam non mi importava nulla.

                                                                                   ***

A fine turno, presi la macchina e andai al tabacchino vicino casa mia per prendere le sigarette per me e per mio fratello.

Sapevo per certo che Ceaser le aveva finite e almeno non mi avrebbe rotto le scatole per uscire a prenderle.

Mentre ero in coda al bancone lessi alcuni titoli di giornale per restare sempre informata su quello che succedeva nel mondo, e in generale, sulle novità della giornata.

Su uno dei manifesti più grossi vidi un paragrafo dedicato alla Spagna e nello stesso momento arrivò il mio turno.

Con le sigarette comprai anche una copia del giornale, poi corsi dentro la macchina.

Aprii velocemente il giornale, cercando la pagina di riferimento alla parte estera, e mi venne un colpo al cuore dopo aver letto le prime due frasi della pagina che stavo cercando.