Il giorno seguente lo passai con l'ansia e l'emozione per l'appuntamento con Sam.
Stava per succedere davvero e ancora facevo fatica a crederci.
-Buona giornata a lei.- Salutai sorridendo una cliente che non avevo mai visto.
***
-Si può sapere che cosa succede?- mi domandò Logan nella pausa pranzo guardandomi. -Non sorridi praticamente mai così.-
-Uhm? No, niente d'importante non ti preoccupare.- Borbottai mangiando.
-Sicura?- mi domandò Logan alzando un sopracciglio.
-Perché ti interessa?- domandai a mia volta.
-Perché vedere la segretaria, che sputa veleno molto spesso, essere sorridente, felice e cordiale è un evento unico e raro.- Rispose Logan con un sorriso furbo.
-Io non sputo veleno.- Sbuffai con una smorfia.
-Si, ma non sei nemmeno così affabile.- Disse Logan ridacchiando. -E di solito questi umori così felici sono dovuti ad una cosa chiamata "amore".- Concluse ancora ridacchiando.
-Ma vaffanculo Logan!- esclamai inorridita da quell'ipotesi e poi mi alzai per tornare al mio lavoro.
Mentre Logan ora rideva di gusto osservandomi andare via.
***
-Dove vai Alex?- mi domandò Cassandra eccitata al telefono.
-A scopare.- Rispose Dracon con sarcasmo.
-Come siete volgari. Alexandra sta andando a fare l'amore.- Commentò Salazar in modo teatrale ridacchiando.
-O a prendere le misure dell'organo riproduttivo.- Si mise in mezzo anche Anubis ridendo.
-Quando avete finito vorrei dire una cosa.- Dissi con sarcasmo.
-Dai spara."- Disse Dracon sbadigliando.
-Prima cosa: non sto andando a fare sesso. Per quello ho i miei sex toy e mi bastano perché vanno più che bene. Seconda cosa: non sono fissata con il sesso quanto voi. E terza cosa: sto per uscire con il dottore / psicologo più sexy del secolo.- Conclusi come se nulla fosse. -Ah, mi stavo dimenticando. Stiamo uscendo per una semplice cena.- Aggiunsi subito.
-I sex toy non vanno più di moda.- Rispose Anubis ridendo.
-Non siamo fissati con il sesso.- Borbottò Dracon.
-I sex toy non sono superati. Anzi, mi permettono di non scopare con il primo che capita.- Risposi tranquilla. -E comunque, dato che siamo in tema di sesso, sicuramente quello che ha il cazzo grosso è Albert West.- Conclusi ridacchiando.
-Non dire cazzate su Albert!- Rispose Cassandra indignata.
-Quindi ha il cazzo piccolo Cass?- domandò Salazar ridendo.
-No!- esclamò Cassandra sbalordita.
-E allora perché stai reagendo in questo modo?- domandò Dracon sbadigliando e chiaramente in coma.
-Perché il mio uomo non può e non deve essere oggetto di discussioni così ridicole.- Rispose Cassandra borbottando.
-Oh beh, tanto l'oggetto delle discussioni vostre per le prossime settimane sarò io.- Risposi con sarcasmo mentre mi sistemavo meglio l'auricolare e iniziavo a prepararmi.
-Giusto Alex. Mi dispiace molto per te.- Rispose Cassandra ridendo poi si fece seria mentre aggiunse. -Albert però è un po' strano in effetti.-
-Perché? Che cosa fa?- domandò Anubis a bocca a piena.
-Ci vediamo poco, perché giustamente è sempre impegnato con il lavoro, ma ci sono giorni che non lo sento per nulla, oppure quando vado a trovarlo a lavoro per farli una sorpresa capita che non lo trovo, e i colleghi dicono che non si è nemmeno presentato al lavoro.- Spiegò Cassandra accigliata.
Ascoltai in silenzio ragionando sulle sue parole.
Francamente non sapevo in che rapporti fosse con Keith, Logan e via dicendo, ma il mio sesto senso mi stava urlando che lo strano comportamento di Albert West era dovuto alla malavita.
Però non sapevo se fosse effettivamente coinvolto anche lui, o se fosse una spia per la polizia, o se non fosse addirittura il contrario. E sarebbe la spiegazione più logica al motivo per cui lui a volte non si faceva trovare al lavoro.
Però era un'ipotesi molto azzardata, forse esagerata perché non avevo prove su di lui.
Non avevo nulla di nulla, e sapevo benissimo che questa idea, era dovuta al fatto che stavo indagando su dei criminali. Ovviamente non avrei detto nulla di tutto ciò al mio gruppo.
Per delle ragioni molto semplice: non approverebbero ciò che stavo facendo e farebbe venire un infarto a Cassandra anche ingiustificato magari. E non mi pareva proprio il caso.
-Secondo me è solo per il lavoro che gli porta via molto tempo. E se fa la spia, o comunque ha un ruolo segreto, non può stare troppo a contatto con te.- Risposi tranquilla dopo qualche istante di mio silenzio.
-Non può stare tutto il giorno in servizio Alex.- Disse Salazar poco convito della mia supposizione.
Lo so Salazar, pensai mentalmente.
Non potevo dire ciò che pensavo davvero senza raccontare tutta la storia.
-Spero solo che non mi stia prendendo in giro.- Disse Cassandra sospirando. -Questa volta sono innamorata sul serio.- Aggiunse con un filo di voce.
-Io ho fatto il vaccino contro l'amore.- Risposi tranquilla per sdrammatizzare mentre mi truccavo.
-Si Alex, un vaccino così efficace che ti stai preparano con cura per una cena.- Rispose Anubis con sarcasmo.
-Mica mi sto preparando per conquistarlo.- Borbottai arrossendo.
-Infatti, è proprio nel tuo stile il look che ti stai mettendo questa sera. Quello che io chiamo: "Ti prego scopami subito".- Commentò Dracon con sarcasmo.
"Fanculo stronzi.- Risposi sbuffando.
E scoppiarono a ridere tutti.
Sorrisi sentendoli ridere così di cuore.
Ho una famiglia meravigliosa. Che non era composta solo da mia madre e da mio fratello, ma era composta anche dai miei meravigliosi amici.
I migliori amici del mondo.

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RomansaAlexandra Rojo sembra essere una ragazza comune: svolge il lavoro di segretaria in un'azienda medica privata, dedica il suo tempo libero alla palestra e si perde nei mondi di Wattpad. Tuttavia, queste apparenti normalità servono solo a nascondere l...