Il giorno dopo ero seduta a fare colazione con la mia piccola famiglia.
Ceaser stava raccontando le sue avventure con il suo uomo segreto, Dracon raccontava le sue cazzate che faceva in giro con la sua band e per rimorchiare, Salazar e Anubis invece si scambiavano pareri che riguardavano il college.
Accompagnati dal sottofondo della televisione sul solito telegiornale estero.
Insomma, la solita routine per loro quattro.
Invece per me...non era affatto la mia solita routine.
Mentre spalmavo la nutella sul pane tostato non facevo altro che pensare se fosse il caso di raccontare dove fossi stata ieri sera, quindi in automatico dei miei contatti con dei Clan malavitosi, per farmi aiutare con la situazione di Diego, e della proposta di Keith di un aiuto anche per sedare la situazione in Spagna.
Cose molto leggere da discuterne appena svegli e con un bel sole caldo che entrava nel salotto.
-Dracon non sei molto più bravo di me in amore.- Disse Ceaser ridendo mentre beveva il suo caffè.
-Però se voglio posso scopare più di tutti voi messi insieme.- Rispose Dracon con un sorrisetto malizioso socchiudendo gli occhi.
-Ora che c'è Gwyn non so quanto ti convenga fare ancora il Don Giovanni.- Commentò Salazar con sarcasmo.
-Secondo me nessuno di voi tre dovrebbe tirarsela in questa maniera. Insomma, a voi tre va solo bene che i partner che scegliete, non guardano troppo che cosa avete nel cervello. Sennò non penso proprio che avreste tutto questo successo con le vostre conquiste.- Commentò Anubis a bocca piena divertito da quella conversazione.
-Io comunque sono più intelligente di quei due.- Borbottò Salazar con una smorfia indicando Ceaser e Dracon.
-E tu cosa ne pensi Alex? Non stai praticamente dicendo nulla da quando stiamo facendo colazione. Pensavo che la settimana di stacco dal lavoro ti avrebbe resa più socievole.- Commentò Ceaser guardandomi mentre ora anche gli altri mi osservavano in attesa di una risposta.
-Penso che Anubis abbia ragione.- Risposi sbadigliando mentre mi stiracchiavo e poi decisi di vuotare il sacco.
Tanto non c'era un modo di addolcire il boccone, un modo delicato o cose del genere. E anche se ci fosse stato si sarebbero traumatizzati allo stesso modo.
Per cui alla fine decisi di essere diretta, precisa e sincera.
-Ieri notte sono stata dal Clan della Luna Rossa e ho stipulato un accordo per risolvere la situazione con Diego. Dopo aver contatto anche il Clan del Dottore della Morte per capire che cifre chiedono, ma alla fine ho optato per il primo Clan. Appena avranno un piano mi chiameranno per dirmi tutto nel dettaglio. Inoltre, mi hanno offerto anche il loro aiuto e supporto per sistemare il macello che la mamma deve gestire in Spagna, dicendomi anche che sono disponibili nel provare, a contattare qualcuno di più in alto di loro che potrebbe sistemare la situazione che la nostra nazione sta vivendo in questo momento. E ora sapete perché non stavo parlando. Semplicemente perché stavo ragionando in che modo dirvelo, ma ho appena concluso che non c'è nessun modo bello per dirlo.- Conclusi tranquilla mentre sorseggiavo il mio caffè leggendo i titoli di inizio telegiornale.
Pochi secondi dopo calò il silenzio sopra il tavolo della colazione.
Si sentivano solo le posate di Anubis che tagliava il suo bacon e le sue uova strapazzate continuando a mangiare nella sua tranquillità.
-Tu hai fatto cosa?- domandò Ceaser sbiancando a bocca aperta scioccata.
-Non pensavo ti fosse partito così tanto il cervello.- Commentò Dracon con sarcasmo.
-E come ti è venuto in mente di raccontare tutto?- domandò Salazar sconvolto.
-Mi sembra una buona soluzione per tutti i nostri principali problemi.- Commentò Anubis tranquillo con un sorrisetto.
-TU HAI ANCHE RACCONTATO TUTTO COME DICE SALAZAR!- esclamò Ceaser tutto rosso ringhiando stringendo i denti.
-Ho dovuto raccontare tutto perché se volevo il loro aiuto, sarebbe stato necessario che partivamo senza segreti. Perché se fossero saltati fuori mentre facevano il lavoro per me mi avrebbero mollata all'istante. E mi hanno giurato che tutto quello che ci siamo detti sarebbe rimasto dentro il garage, dove ci siamo incontrati, e che non avrebbero detto nulla a nessuno, dato che fa parte del nostro accordo.- Risposi alzando le spalle mangiando.
-E tu ti fidi così?- domandò duro Ceaser.
-Hai altre alternative Ceaser da propormi?- domandai a mia volta.
-Perché l'ultima volta che abbiamo avuto questa discussione, mi era sembrato, che nessuno di noi avesse una soluzione efficace da proporre. Inoltre, anche loro ce l'hanno con Diego e mi hanno detto delle cose che dobbiamo assolutamente dire ai servizi segreti spagnoli.- Conclusi seria e decisa.
-E questo clan quanto si fa pagare per tutta questa storia?- domandò Ceaser a denti stretti. -Anche perché ti ricordo che siamo praticamente senza soldi.- Concluse socchiudendo gli occhi
-Me lo diranno solo dopo che avranno creato il piano per mettere fuori gioco Diego. Tra l'altro ho chiesto espressamente di evitare l'opzione dell'omicidio perché ci porterebbe dritto a noi come mandanti.- Risposi con lo stesso tono guardandolo negli occhi.
-Menomale che hai detto a loro di non ucciderlo.- Borbottò Salazar più tranquillo.
-E per i soldi ci penserò io Ceaser. Non ti preoccupare.- Aggiunsi con un sorriso.
-Voglio vedere con quale scusa contatterai quelli del conto corrente spagnolo e se ti daranno i soldi che ci servono. Anche perché se noi non paghiamo questa gente ci ammazzano.- Disse Ceaser.
-Comunque, abbiamo scoperto una nuova skill di Alex: quella da contrattazione con gente malavitosa.- Commentò Dracon con sarcasmo. -E comunque, come si chiama il capo di questo gruppo di angioletti?-
-Lo conoscete. E Sal lo conosce pure bene mi sa.- Dissi tranquilla.
-Salazar, frequenti anche delinquenti adesso?- domandò Anubis divertito.
-No!- esclamò Salazar diventando bordò e poi si girò subito verso di me. -Sentiamo qual è il nome di questa persona che dovrei conoscere anche bene. Almeno ci facciamo due risate.- Concluse incrociando le braccia al petto.
-Beh...il capo è Keith Murphy, il tuo carissimo rosso.- Risposi tranquilla.
E a Salazar gli venne quasi un arresto cardiaco, mentre Dracon scoppiò a ridere con Anubis e Ceaser rimase alquanto scioccato.
-Poi sono io quello che sceglie partner discutibili.- Commentò Dracon piangendo dal ridere.
-Dracon, sei pregato di tacere grazie mille.- Ringhiò Salazar tutto rosso mentre Dracon continuò a ridacchiare con Anubis.
-E comunque Gwyn Reid è il suo vice capo.- Aggiunsi tranquilla mentre mi stiracchiavo.
A quelle parole Dracon ebbe la stessa reazione di Salazar.
-Adesso non ridi più eh.- Commentò Salazar con sarcasmo guardandolo mentre Dracon non disse nulla arrossendo finendo la sua tazza di caffè.
-Tra un poco salterà fuori che Ceaser è fidanzato con il mafioso italiano Capone.- Disse Anubis con sarcasmo.
-Devo dire che i partner strani li troviamo solo noi.- Borbottò Ceaser mangiando i suoi pancake.
-Ed è il motivo per cui sono sempre rimasta single da dopo Diego.- Risposi mentre iniziavo a lavare i piatti e le tazze vuote.
-Non parlerei troppo forte. Dato che magari saltano fuori cose "interessanti" anche sul tuo biondino.- Disse Dracon con sarcasmo.
-Tanto oramai.- Borbottai mentre conclusi di lavare i piatti della colazione.
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ANCHE L'AMORE NON BASTA.
RomanceAlexandra Rojo sembra essere una ragazza comune: svolge il lavoro di segretaria in un'azienda medica privata, dedica il suo tempo libero alla palestra e si perde nei mondi di Wattpad. Tuttavia, queste apparenti normalità servono solo a nascondere l...