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Stavo osservando il profilo di Logan quando mi suonò il cellulare e guardai l'ora.

Erano le 03:00 del mattino, molto tardi per altro, quindi chi poteva essere a quest'ora?

-Pronto?-  risposi sbuffando irritata.

-Non pensavo che fossi ancora sveglia sul serio.- Rispose Sam ridacchiando

-Potrei usare quest'affermazione anche con te dato che sei sveglio quanto me.- Risposi con sarcasmo sorpresa dalla sua chiamata.

-Sono stato impegnato con i miei amici. E dato che non ho ancora sonno sto giocando alla play station e poi ho deciso di provare a vedere se potevi farmi compagnia.- Spiegò Sam chiaramente sorridente mentre sentivo il suono delle dita sui i tasti del joystick e i vari suoni del gioco.

Con i tuoi amici su una spiaggia, a provare ad avere un'alleanza con un messicano finita male, pensai con sarcasmo dato che sapevo benissimo che cosa avesse fatto questa sera Sam.

-Un dottore dovrebbe dormire otto ore e dare il buon esempio sulla giusta quantità di sonno. Per avere un fisico sano e ben riposato.- Commentai con sarcasmo.

-E di solito lo faccio già, ma questa sera me lo posso concedere, perché domani sono in ferie per fortuna.- Rispose soddisfatto e con sollievo.

-Tu sei sempre in ferie.- Dissi alzando un sopracciglio.

-Perché non le ho fatte prima e ora mi tocca farle. Per caso ti mancherò?-  domandò con voce calda e sensuale.

-Mi mancherà vedere tu e Logan flirtare e finire quasi a scopare in mezzo al corridoio.- Borbottai un po' gelosa. 

Anche se in realtà doveva essere una risposta sarcastica. Solo che la verità era che avrei voluto stare al posto di Logan ogni tanto con Sam.

Sam scoppiò a ridere.

-Ti posso assicurare dolcezza, che tra me e Logan, c'è stata qualche nottata di sesso molto tempo fa, ma ora non c'è più nulla. Stare con lui non faceva per me. Anche perché viaggiamo su due binari diversi.- Spiegò dolcemente e con rispetto. Come se fosse il suo ex invece di una scopata occasionale e questo mi colpì molto.

-Poi ovviamente queste notti le ricordo in modo dolce e felice perché eravamo felici, ma non siamo mai andati oltre il sesso. Perché siamo entrambi consapevoli di non essere compatibili sentimentalmente parlando.-  Concluse tranquillo e sincero.

-Vi volete bene allora.- Conclusi sorpresa.

Era davvero raro trovare qualcuno che parlava del suo ex scopa amico come aveva fatto Sam. Dovevo segnare queste informazioni sugli appunti, ma per qualche ragione non mi andava di farlo.

Perché sentivo questa sua spiegazione come un atto di fiducia sincera verso di me. E io non ero una persona che tradisce la fiducia delle persone. 

Perché sapevo bene quanto costa dare fiducia alle persone, lasciando andare la paura del tradimento e dell'essere feriti.

E sapevo bene quanto pesa, quanto faccia male una ferita da tradimento della fiducia.

-Noi ci vorremo sempre bene. Perché non siamo mai usati, e mettendo sempre in chiaro le cose, in modo onesto, fa sì che non cresca la rabbia, l'odio e il rancore. Lasciando spazio e ad un affetto sincero.- Spiegò Sam con sicurezza e decisione.

-Uhm...è una cosa bella e credo che tu abbia ragione.- Risposi dopo qualche secondo di silenzio non sapendo bene che cosa dire.

Con il mio ex non era stato così.

E non credo che lo sarà mai.

Anche perché per esserlo ci voleva il mio perdono tanto per cominciare, ma non avrebbe mai avuto il mio perdono.

Ci sono cose che non si possono superare. Nemmeno con il cuore e con la comprensione perché non sono abbastanza forti per un passo del genere.

Ero consapevole che questo è un mio limite, probabilmente.

-Tu hai ex Alex?-  domandò curioso.

-Si, ma...preferisco non parlarne. Purtroppo, non ho avuto la fortuna che avete tu e Logan.- Risposi sospirando.

-Non tutti hanno la nostra fortuna vero, ma se posso permettermi di darti un consiglio, ascoltando il tono della tua voce, vorrei dirti di lasciare l'odio e il rancore il prima possibile. Perché ti appesantisce l'anima e il cuore, oltre a consumarti più energie di quelle necessarie. È un percorso lungo e complesso, vero, ma è la strada per la pace interiore. Almeno per te stessa e per poter guardare al futuro in modo sereno.- Rispose comprensivo e pacato come solo Sam sapeva fare.

-Hai ragione anche se sarà molto complesso.- Dissi semplicemente con voce vuota e poco convinta.

Come potevo smettere di odiare quella persona, dopotutto il male che aveva causato, a me e alla mia famiglia?

-Sono contento che ti sei fidata a lasciarmi il mio tuo numero.- Disse Sam all'improvviso. -Sei davvero...una persona interessante e bella da conoscere.- Concluse con un ovvio sorriso.

A quelle parole diventai bordò sorpresa.

Sam mi trovava come una persona bella e interessante.

Okay, era solo ubriaco probabilmente.

Perché ero tutto meno che bella e interessante, non scherziamo.

-Si, okay hai bevuto tanto questa sera. Lo comprendo non ti preoccupare. Da ubriachi si dicono un sacco di cazzate.- Commentai con sarcasmo.

-Veramente questa è una delle poche sere in cui non ho bevuto nemmeno una birra.- Rispose scoppiando a ridere.

-Non puoi essere serio Sam!- esclamai indignata.

-Invece sono davvero serio. Per quale motivo non dovrei esserlo?- domandò divertito.

-Perché non sono una persona bella e interessante come dici tu!- esclusi stizzita e decisa.

-Va bene dai, bellissima ora stacco che sono stanco. Ci vediamo domani sera. Ti passo a prendere alle 20:00, mangiamo e poi passiamo la serata insieme. Buona notte, principessa.- E poi chiuse la chiamata senza darmi il tempo di rispondere.

Guardai il telefono a bocca aperta.

Non mi aveva dato nemmeno il tempo di dirli se fossi d'accordo oppure no!

A parte questo...sentii delle leggere farfalle nello stomaco.

E non vedevo l'ora che arrivassero le 20:00 di domani! 

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