|𝐂𝐚𝐩𝐢𝐭𝐨𝐥𝐨 𝟑|

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Pov. Toni

<Ma siete impazziti!?> Urlo appena vedo in mezzo al terreno completamente vuoto che si estende per più o meno 150 metri un'esplosione di nero sul suolo e molti Ghoulies già presenti.

<Topaz noi non c'entriamo nulla, siamo appena arrivati dopo un boato!> Il Crow King fa un passo avanti evitando il punto colpito dalla bomba ed io sollevo le sopracciglia scettica.

<Ma non mi dire. Non avevo dubbi che eravate innocenti sai!?> Faccio anch'io alcuni passi verso di lui accettando il confronto. Nessun'altro si muove, nessun Serpents e nessun Ghoulies avanza insieme a noi anche se sento la cerchia pronta a scattare come alcuni corvi con una gamba posta più avanti dell'altra.

<È la verità, se sei troppo orgogliosa e rancorosa per accettare la verità non è colpa mia.>

<Tu pensi davvero che un Serpents farebbe una bomba facendola esplodere in mezzo al confine tra di noi?> Gli chiedo in modo retorico ma lui toglie una mano dalla tasca dei pantaloni indicando le persone dietro di lui.

<Sto dicendo che loro non sono stati. Quindi se loro non ne sono gli artefici non ho altre opzioni se non incolpare voi, lo vuoi capire?> Rilascia senza forza il braccio lungo il busto ma a me da una parte entrano e dall'altra escono le sue parole.

<Pensa un po' io mi ritrovo nella stessa situazione. Loro non sono sta...>

<Non dire cazzate Serpents Queen, sei sempre stata propensa alla guerra non posso non pensare che questo sia stato solo un pretesto per far riscatenare una battaglia!> Mi interrompe facendo un altro passo, ma io non mi muovo guardandolo con puro odio.

<Non sono io a volere la guerra, la vogliono tutti per le vostre azioni. Ma posso mettere la mano sul fuoco sull'innocenza dei Serpents i...>

<Adesso basta!> Mi zittisco di botto a quelle parole. Questa voce... Mi giro lentamente verso la direzione da cui l'ho sentita e vari Ghoulies si spostano permettendomi di vedere una chioma rossa che si solleva da un corpo steso a terra. La vedo sussurrare qualcosa e molti Ghoulies si muovono prendendo quel corpo che solo una volta che viene sollevato riconosco: è Delano. Gli altri Ghoulies si spostano ancora di più permettendole di camminare verso il punto in cui ci troviamo io e Malachai.
<Ti ho ripetuto più volte di non giocare con il fuoco perché ti dovrei farti posare la mano su di esso adesso. I Ghoulies non sono stati e se non sono stati loro siete stati voi Topaz.> Chiudo la mano che in modo figurato dovrebbe essere sulle fiamme se lei avesse ragione.

<E quanta credibilità dovrei dare alle tue parole, eh?> Riesco a dire a fatica quando mi stacco da quegli occhi su cui non ho potuto non bloccarmi. Vedo Malachai avvicinarsi a Cheryl, ma lei solleva una mano fermandolo.

<La credibilità che dai a te stessa sui Serpents. Sono la Regina dei Ghoulies Serpents Queen.> Smetto di respirare e quelle parole, in questi mesi le poche volte che ci siamo incontrate mai ha utilizzato quel titolo per sé stessa e non deve averlo fatto neanche con la gang perché Malachai resta letteralmente a bocca aperta e lo stupore, la felicità e il rispetto dei Ghoulies alle sue spalle è evidente.
<Quindi.> Fa un passo verso di me superando il Re e rimanendo a più o meno dieci passi da me.
<Adesso ritirerai tutti i Serpents, da quanto ho visto nessuno di loro è rimasto ferito a contrario di noi. Do tempo cinque minuti per fare dissipare tutti i serpenti mentre...> Si volta verso le persone dietro di lei.
<Tutti voi farete la stessa cosa! Nessuno e dico letteralmente nessuno si avvicinerà al confine o andrà nel territorio dei Serpents!> Per quanto è rivolta alla gang nemica devo ammetterlo, è affascinante il suo comando e lo è maggiormente quando tutti i Ghoulies si inginocchiano portando la mano chiusa in un pugno sul petto. Dopo qualche secondo si alzano e seguendo l'ordine della rossa si voltano tornando all'interno del loro territorio.

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