|𝐂𝐚𝐩𝐢𝐭𝐨𝐥𝐨 𝟒𝟏|

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<Crow Queen. Crow King.> I ragazzi si sono fermati a neanche cento metri dall'entrata del Crow e la prima cosa che ho notato sono stati alcuni Serpents e Ghoulies di pattuglia. I Ghoulies appena ci hanno visto si sono inginocchiati mentre una Serpents, che mi ricordo dal periodo in cui li frequentavo, insieme ad un altro si avvicinano maggiormente per poi essere seguiti dagli altri.

<State bene? Sappiamo cos'è successo e...>

<Va tutto bene. Grazie per il vostro aiuto.> La interrompe Malachai che mi sostiene con un braccio mentre dall'altra parte c'è Heather e Delano si trova sulla sinistra di Malachai.

<Si grazie davvero. Sono davvero contenta che siete riusciti a collaborare nonostante... coff coff la situazione.> Li ringrazio anch'io sollevando una mano quando tossisco per fermare sia Heather che Malachai che sembrano due molle ad ogni mio movimento. I ragazzi e uomini che abbiamo di fronte annuiscono e poi ci fanno passare. Il calore del Crow subito mi fa venire i brividi e dico a Malachai di fermarsi un secondo.

<Dovresti riposare non affrontare tutto questo.> Mi rimprovera Malachai facendomi poggiare alla ringhiera con loro tre di fronte.

<Sono solo infreddolita e un po' ammaccata, non sto mica morendo. La fatica nel camminare è solo la debolezza e la stanchezza. State tranquilli.> Mi massaggio la testa tenendo tra le dita il polsino in modo che non mi scenda. Vari vocii si sollevano da sotto di noi ed io mi accorgo solo in quel momento che il Crow brulica di gente, sia Serpents che Ghoulies, ma molti si stanno muovendo per andarsene ora che la minaccia non esiste più. A catturare il mio sguardo però è un qualcosa che vola oltre la soglia del privè del Crow.
<Andiamo.> Dico seria pensando che lì dentro non sta accadendo nulla di pacifico. Ad aiutarmi stavolta è Heather perché Malachai scende velocemente prima di noi per tranquillizzare i Ghoulies e assicurargli che possono tornare alle loro case, stessa cosa per i Serpents anche se immagino che già ci avranno pensato la cerchia e quelli che sono qui è perché sono preoccupati per la loro Regina. Delano mi tiene una mano stando sempre uno scalino avanti per sicurezza e vorrei dire a entrambi di finirla, ma oltre a sapere che sarebbe inutile sprecherei energia e perderei tempo.

<Be' poteva andare peggio.> Avrei riso sicuramente se la situazione era differente, ma devo concordare con lei, un cuscino tirato è davvero il minimo.

<Spero che non hanno ribaltato il letto.> Commenta stavolta Malachai che da man forte ad Heather facendo sogghignare Delano.

<Quello solo tu tesoro.> All'intervento del biondino ghiaccio faccio una smorfia non riuscendo davvero a immaginare in che modo lo...

<Questo non lo volevo sape...>

<No finché non parlate!> Le mie parole vanno a morire quando una voce che conosco perfettamente irrompe oltre il privè. Senza pensarci più di due secondi apro le tende dando la possibilità a tutti e quattro di vedere oltre. Il cuscino era il minimo perché il macello era all'interno. La cerchia è da una parte del letto che si trova infondo al privè su cui è stesa lei; Crystal è seduta sul letto e i nonni con Grace dall'altro lato.

<Eccoci.> Malachai è il primo ad entrare mentre tutti si girano ad osservarci soprattutto lei.

<Dio finalmente.> Grace va subito ad abbracciarlo mentre Robert e Lea si avvicinano a me ed Heather.

<Cheryl come stai?> Robert mi scannerizza con lo sguardo anche se per quanto sono coperta è impossibile notare qualcosa.

<Crystal ci ha detto che non sei indenne da tutta questa storia.> Lea invece che non si trattiene mi prende una mano anche lei preoccupata, ma io gliela stringo iniziandomi ad abituare al dolore che provo compiendo quel movimento.

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