Find Me

|𝐂𝐚𝐩𝐢𝐭𝐨𝐥𝐨 𝟔𝟔|

Pov. Toni

Un profumo familiare mi scuote leggermente avvolta nel rincoglionimento del sonno, ma non è questo a svegliarmi. È il freddo che sento lungo il braccio che ho disteso sul materasso, come se mancasse qualcosa. Quando provo a muoverlo lo sento indolenzito però con quel gesto non mi accorgo solo di quello, ma anche del fatto che sono nuda. Ogni centimetro del mio corpo è a contatto con delle lenzuola e non sono nel mio letto, questo è il profumo di... Apro di scatto gli occhi all'istante nel momento in cui il nome di Cheryl irrompe nei miei pensieri. Ho... Mi manca il fiato al ricordo di ciò che abbiamo fatto, non era come le mie uscite del venerdì prima che lei arrivava alla Southside High, non era come con Syria, non... non era sesso.

Quel ansito... Quel ansito all'orecchio mentre mi tiene ferma mi fa scollegare il cervello e per il piacere stringo un po' di più la presa sul suo fianco.
<Ti diverti non è così?> Con l'altra mano mi poggio alla parete per reggermi e non caderle addosso, ma sento comunque il suo respiro accarezzarmi le labbra. Il mio sguardo viene catturato proprio dalle sue su cui passa la lingua e mamma mia cos'è questa ragazza... Le lascio accarezzarmi la spalla, il collo e il petto finché non mi afferra per il centro del reggiseno tirandomi a lei. Cazzo mi farà impazzi...

<A...> Cosa stava per... timore, paura... vedo questo nei suoi occhi ed è questo che la fa bloccare impedendomi di sapere cosa stava per dirmi.
<Anche tu potresti...> No non era questo. Non era questo quello che voleva dirmi e la paura viene sostituita dal tormento. Capisco in quel momento che ha interpretato male le mie parole e che ha paura che io... Mi avvicino io ora a lei accarezzandole con dolcezza le labbra con le mie volendola calmare prima che le parli in modo da farmi ascoltare bene.

<Non sei un divertimento Cheryl.> Non potrei mai fare sesso con lei, non riesco a dirlo, ma riesco, voglio e devo smentire le sue paure che non rispecchieranno nel modo più assoluto la realtà. Sento il cuore stringersi in una morsa quando vedo una lacrima scivolarle lungo la guancia probabilmente per il sollievo, piccola...

Non riesco a trattenere un sorriso, se inizio a ricordare completamente so che usciranno paure, insicurezze e tanto altro, ma per adesso non posso non sorridere al ricordo di quel momento. Sbatto un paio di volte le palpebre sentendo però del bagnato sotto la mano che... Tasto con più decisione le lenzuola sotto la mia mano scoprendole effettivamente umide di... sudore. Cheryl. Mi sollevo di scatto grugnendo per il dolore sul busto e il calore alle spalle e lungo la schiena, ma quest'ultimo non mi dà fastidio anzi mi addolcisce il dolore dei lividi sull'addome.
La mia mente però è fissata su un'unica cosa, al fatto che non è con me e quello mi fa pensare alla nostra prima volta, anche quella volta eravamo nella sua camera sole in casa e anche quella volta al mio risveglio ero sola. Stavolta però ho una sensazione pessimistica sul fatto di essere sola e mi alzo con più attenzione rispetto a quando mi sono sollevata e recupero i miei vestiti dalla biancheria intima fino ai pantaloni eccetto per... il mio maglione dov'è?? Controllo ogni angolo della camera non ricordandomi dov'è finito, ma non lo trovo.

Sotto il cuscino non c'è, sotto al letto neanche, piegata all'armadio neanche a pensarlo, sulla scrivania no, ma dov'è!?!? Sbuffando esco dalla camera andando alla ricerca di Cheryl che trovo ai fornelli a cucinare qualcosa con...
<Sei veramente una piccola ladra di vestiti tu.> Dico abbassando le spalle arresa non appena trovo la mia maglietta indosso a lei che si gira sorridente verso di me con un mestolo in mano.

<Sono comodi puffetta! E poi mi riesco a far perdonare.> Indica con la testa la pila che sta creando di pancake e cazzarola, la a...

<Piccola ladra di vestiti e paracula che mi prende per la gola.> Mi correggo raggiungendola alle spalle per posare un lungo bacio sulla spalla aumentando il sorriso sulle sue labbra.