|𝐂𝐚𝐩𝐢𝐭𝐨𝐥𝐨 𝟏𝟎|

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Pov. Cheryl

Scendo dalla moto provando a mettermi davanti a Crystal, ma quella testona prova ogni tre per due a mettersi di punta avanti.

<Crystal ti taglio le gomme della moto se non te ne vai.> Ringhio spingendola verso il lato della casa della Serpents Queen per metterla al sicuro; sono non sicura qualcosa di più che Crystal può anche ammazzare qualcuno ma lei l'accoglierà sempre, ma ci deve arrivare a quella dannata porta.

<Non ti posso lasciare con lei lo capisci?> Mi prende per la manica del chiodo come a farmi ragionare, ma le scappa un piccolo dettaglio.

<Lo dici come se dai per scontato che è lei. Guarda quella figura, non indossa la giacca dei Serpents e se la tua teoria è giusta non voglio che ci rimetti le squame, i Serpents si alzerebbero contro i Ghoulies e non potrò fermarli.> Le spiego non sapendo però neanche come difendermi, lei mi insegnò a lanciare i coltellini, però mi manca la metria prima anche se volessi proteggere con l'arco che ho ripreso ad utilizzare non ce l'ho.
<Si sta avvicinando vattene.> La esorto quando la figura si fa avanti e io punto lo sguardo velocemente alle chiavi ancora nel quadrante della moto. Se Crystal riesce ad entrare in casa io potrei cavarmela svignandomela in moto...

<Ma da quando sei così cazzuta?>

<Da quando mi hanno messo in mezzo a due gan...> Non riesco a finire la frase che spingo Crystal di lato mentre io mi sposto nella direzione opposta.

<Cheryl togli le chiavi.> Mi sento dire ancora tramite il casco, ma non ho tempo di fare nulla che vengo presa dalla figura. Presa alla sprovvista scivolo sul terreno e cazzo non sento solo il dolore al culo quando mi ritrovo stesa per terra, ma poi mi ritrovo con un braccio sotto il mento che mi blocca la testa, l'altro in alto a bloccarmi i polsi e uno stinco in mezzo alle gambe permettendo a questa o questo di bloccarmi il busto all'altezza della stomaco con il ginocchio.
<Cheryl!> Quell'urlo quasi non lo sento quando aprendo gli occhi dopo aver assimilato il dolore incontro due occhi che ora che siamo più vicini al fascio di luce emanato dai fari della mia moto riconosco. Pelle caramellata, ciocche rosa sparse tra la chioma castana e labbra che conosco fin troppo bene.

<Toni...> Dico in un sussurro non ricordandomi che Crystal può sentirmi, ma lo faccio appena lei si toglie il casco che butta per terra per posare entrambe le mani sul busto della Serpents Queen da dietro.

<Toni sono io, lasciala andare.> Al suono di quella voce vedo chiaramente l'effetto su di lei: sorpresa. La sua presa sui miei polsi evapora per poter posare la mano al suolo e girarsi verso la bionda.

<Crystal!? Ma sei pazza? Mi hai fatto spaventare!> Si alza anche con il busto per poter guardare sua sorella e io non provo a dire neanche una parola o sono nella merda.

<Scusa volevo venire da te e chiarire... Non riesco a stare discussa con te.> Ed è la verità perché i suoi occhi si scuriscono nuovamente pronta a piangere, ma quanto può essere sensibile quando si tratta di lei!?

<Crys... Forse e dico forse ho reagito in modo esagerato, ma sembra che la tua pelle valga meno di quella che appartiene alla loro Regina cavolo.> Ah be' grazie, se glielo dico io di non difendermi è un conto ma detto da te è offensivo stronza.
<Poi come se oggi non fosse stata una giornata piena, sentirla definirsi la Crow Queen mi ha dato alla testa e tu la difendi.> Io non voglio partecipare a questa conversazione! Avendo le mani libere ne sollevo una dietro al corpo della ragazza sopra di me per fare segno a Crystal di togliermela di dosso in modo che posso andarmene.

<Perché ho ragione Toni, non c'entrano i Ghoulies come non c'entrano i Serpents, devi credermi!> A quanto pare è entrata troppo nella discussione per ricordarsi che sono leggermente bloccata in una posizione scomoda da sua sorella.

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