Erkencikus - La Scena Mai Vita capitolo 28

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Fine Flashback

Siamo appena arrivati a Nizza, e mentre Can sta effettuando la manovra di ancoraggio, non riesco a non pensare alla sera in cui abbiamo annunciato a tutti di essere soci... e qualche ora prima Ygit mi aveva fatto la proposta... che faccia tosta... Can aveva ragione su di lui ed io che cerco di vedere il buono in tutti, non mi rendevo conto che Ygit da me voleva solo una cosa...

<< L'amore è un dare continuo, senza ma senza forse, e senza paura... l'amore non è ripicca, non rancore, ma è solo amore infinito, come la distesa d'acqua del oceano... a te che ti sei dimostrato il vero re malavigio ti auguro di poter trovare chi possa amarti in ogni tua sfaccettatura, di trovare il tuo amore, io il mio lo già trovato, poi perso e poi ritrovato, e il suo nome è Albatros>>

Finisco di scrivere sul mio diario per poi riporlo nella borsa e salire sul ponte notato che finalmente abbiamo attaccato in Francia...

Can<< benvenuta in Francia Fenice
Sanem<< Grazie mio Albatros
Can<< allora il piano era andare direttamente in Provenza ma se vuoi prima possiamo passare da Parigi
Sanem<< dici che possiamo ??
Can<< direi di sì... mi dice mentre mi avvolge tra le sue braccia rubandomi un bacio... quando è il suo cellulare a interromperci...
Can<< e Emre
Sanem<< che sarà successo??
Can<< adesso lo scopriamo... pronto Emre che succede??
Emre<< Can dove siete ??
Can<< in Francia più precisamente a Nizza
Emre<< bene allora ascolta ma senza far capir niente a Sanem, vedi io e Leyla qualche giorno fa abbiamo festeggiato il nostro anniversario e come regalo lo portata a Parigi
Can<< ma dai sai e propri li che abbiamo scelto di venire come prima tappa...
Emre<< allora troviamoci alla Tour Effelle voglio fare una sorpresa a Leyla sai le manca molto Sanem e poi a dir la verità devo parlarti e voglio farlo di persona e non tramite telefono...
Can<< va bene allora di papà che non ci sono problemi appena ci sistemiamo in albergo gli invio quel documento...
Emre<< perfetto fratello a dopo all'ora
Can<< ok salutami Leyla
Emre<< sarà fatto...

Sanem<< allora che vuole Emre ??
Can<< a papà serve un documento che ho io sul PC per cui appena arriviamo in albergo gli è lo invio...
Sanem<< va bene, allora CapiCan come arriviamo a Parigi??
Can<< in areo
Demet<< allora andiamo CapiCan
Can<< aspetta macho prima dobbiamo prendere i borsoni controllare che sulla barca sia tutto apposto, e passare dal ufficio navigazione e registrare il nostro arrivo...
Sanem<< già e vero
Can<< dobbiamo ripassare la lezione macho...
Sanem<< non adesso però Parigi ci aspetta...
Gli dico mentre mi dirigo sotto coperta a prendere i borsoni mentre Can da un ultima occhiata alla barca per poi prendere i documenti nautici e dopo avermi aiuto a scendere, mi raggiunge e insieme ci dirigiamo al ufficio navigazione...

Uff. Navigazione

Ninò<< Buongiorno ragazzi siete nuovi di questi parti non vi ho mai visto...
Can<< Bonjour Monsieur si siamo appena arrivati...
Ninò<< e quanto resterete a Nizza ??
Can<< in realtà la nostra barca resterà qui noi non ci fermeremo a Nizza ma andremo a Parigi e poi in Provenza...
Ninò<< capisco ottima scelta Parigi in estate e ancor più romantica... comunque patente nautica e libretto perfavore...
Can<< eccoli qui...
Sanem<< e lei e mai stato a Parigi Monsieur Ninò ??
Ninò<< si in viaggio di nozze ed è bellissima sapete io e mia moglie ci siamo conosciuti sotto la Tour Effelle e quel giorno pioveva e la pioggia a resto tutto più speciale...
Sanem<< a famosa pioggia di Parigi
Can<< già ne ho sentito parlare...
Ninò<< ecco a voi i documenti signor Divit
Can<< mi chiami Can infondo potrei essere suo figlio..
Ninò<< hai ragione, allora ecco il permesso di ormeggiamento, adesso dammi solo il tuo numero di cellulare e le chiavi della barca
Can<< certo
Ninò<< perfetto e tutto apposto vi auguro una buona permanenza e benvenuti in Francia
Sanem<< merci monsieur Ninò... gli dico per poi prendere Can per mano e uscite dal ufficio navigazione...

Can<< la famosa pioggia di Parigi mi sembra di averla già sentita...
Sanem<< anche a me...

Flashback

Fabbri<< e allora come vi siete conosciuti monsieur Can ??
Can<< a Kayseri
Sanem<< a Parigi
Fabbri<< non capisco
Can<< ero a Kaysery per lavoro dovevo scattare alcune foto a un seminario di letteratura... e li seduta ad uno dei tavolini della biblioteca ho visto Sanem ma solo di sfuggita...
Sanem<< già io ero lì per il seminario e subito dopo sono andata a trovare mia cugina a Parigi
Can<< amore ricordi quel giorno...
Sanem<< come no... stavo scrivendo seduta sotto la Tour Effelle quando d'improvviso a inziato a piovere
Can<< la famosa pioggia di Parigi
Sanem<< per non bagnarmi ho inziato a correre quando ho visto che in un piccolo cinema li vicino stavano dando un film turco, di cui avevo sentito parlare così decisi di entrare nel cinema...
Can<< anch'io ho deciso di entrare il quel cinema per ripararmi dalla pioggia e li ho riconosciuto Sanem dal suo profumo...che come un faro nella notte a saputo salvarmi dal mare in tempesta...

Fine Flashback

Sanem<< che ricordi... ma sai in questo momento mi hai lasciata senza parole... forse è in quel istante che ho inziato a capire di provare qualcosa per te...
Can<< anch'io... dice abbracciandomi mentre ci dirigiamo in aeroporto e dopo aver effettuato il cekin saliamo a bordo del areo direzione Parigi...

Dopo un ora e trenta minuti di viaggio finalmente atterriamo a Parigi...

Can<< eccoci qui benvenuta a Parigi madame
Sanem<< merci garson
Can<< adesso per prima cosa dobbiamo trovare un albergo dove alloggiare quello che conosco io essendo alta stagione e già pieno di prenotazioni...
Sanem<< sta tranquillo ne troveremo uno... gli dico mentre usciamo dal aeroporto... quando mentre sto per aprire lo sportello del taxi noto che anche un altra persona lo sta facendo così volto lo sguardo per avvisare che c'eravamo prima noi, quando non posso credere hai miei occhi...

Sanem<< zia Cavida
Cavida<< Sanem non posso crederci sei proprio tu nipote ??
Sanem<< si... da quando tempo...
Cavida<< be dieci anni per l'esattezza ti ricordo che eri una ragazzina e adesso ti ritrovo una donna fatti guardare sei bellissima nipote..
Can<< zia Cavida ??
Sanem<< Grazie zia ma anche tu non sei cambiata affatto sai sei sempre fresca come una rosa...
Cavida<< non esageriamo ma dimmi un po non mi presenti il giovanotto al tuo fianco ??
Sanem<< hai ragione, Can lei zia Cavida ti avevo già parlato di lei ricordi ?? zia lui è Can Divit il mio fidanzato
Can<< piacere di conoscerla signora
Cavida<< il piacere e mio giovanotto, vedo che alla fine quella bisbetica di mia sorella ti a lasciata libera di vivere la tua vita era ora...
Sanem<< diciamo che sono successe un po di cose una lunga storia che poi ti racconterò ma la mamma a capito che si devo vivere la mia vita ora perché di essa ne ho già buttato via un pagina lunga un intero anno...
Cavida<< capisco e non preoccuparti hai fatto bene...
Sanem<< zia e stato un piacere vederti ma ora dobbiamo andare... sai dobbiamo ancora trovare un albergo dove sistemarci...
Cavida<< ma quale albergo fino a quando restate a Parigi sarete miei ospiti nipote
Sanem<< zia non vorremmo disturbare
Cavida<< nessun disturbo nipote anzi è un piacere... da quando tua cugina Julidiè si è sposata quella casa e diventata più vuota...
Sanem<< Julidiè si è sposata ??
Cavida<< si con Gerard il figlio del presidente del quartiere e anche anche una figlia mia nipote Melisà
Sanem<< ricordo ancora quando io e Leyla mentre eravamo in vacanza dalla Nonna usavamo i suoi trucchi... sai Can Julidiè e la più grande delle cugine a 40anni e per noi e sempre stata come una sorella maggiore...
Cavida<< già che ricordi... dice asciugandosi una lacrima di nostalgia e commozione dal viso...
Cavida<< scusate questa povera sciocca sentimentale...
Sanem<< ho zia... dico abbracciandola... quando veniamo interrotte dal autista del taxi...

Autista<< scusate ma che avete intenzione di fare io dovrei partire e ho altri clienti che mi aspettano...
Cavida<< ha ragione mi scusi saliamo subito... dice mentre Can prende i nostri borsoni e la sua valigia e lì ripone bel bagagliaio...
Sanem<< zia a proposito ma come mai eri in aeroporto ??
Cavida<< sono andata a Marsiglia per lavoro...
Sanem<< lavori ancora ??
Cavida<< certo nipote l'azienda non si manda avanti da sola sai e poi lavorare mo aiuta a non sentire la nostalgia di tua cugina...
Sanem<< hai ragione...

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