Erkencikus - La Scena Mai Vista capitolo 34

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La vita si sa, ti mette sempre alla prova, con te stessa, con gli altri, nel lavoro, e in amore, ma allo stesso tempo ti ricorda quanto nonostante le sue sfide noi siamo vivi, anche quando il dolore ti trafigge, la paura di consuma quasi il cuore, e ti senti sola... nel mio libro ho descritto queste fasi attraverso la metafora delle sette valli, ma le valli della vita ho capito che sono molto di più... ma ciò che ho imparato da ogni valle è che in ognuna di esse l'elemento principale e l'amore, esso è il vortice, l'essenza, il fulcro delle nostre emozioni, e anche se esso fa soffrire dopo per si trasforma in speranza ed io lo so bene... con Can ho attraversato le sette valli, e toccato nel profondo ogni loro emozione... eppure oggi siamo qui... io nei suoi occhi, lui nel mio cuore, e non vorrei essere in nel su altro posto...

<< Albatros che in alto tu voli, con le tue ali sgargianti, senza meta e senza tempo libero nel cielo infinito toccando il raggi più caldi del sole e le stelle più luminose della luna, sfiorando con le tue piume la brezza del mare, tornado poi però sempre da colei che ami, amami più che puoi, proteggimi tra le tue ali e quando avrò dimenticato come si fa ricordami di volare tra il cielo infinito e l'orizzonte del mare attraverso il linguaggio unico del amore>>

Sono preoccupata per Leyla spero davvero possa insieme a Emre risolvete questo assurda vicenda... e vero che ci sono momenti che averi voluto strozzare mia sorella ma allo stesso tempo non potrei mai vivere senza di lei... penso mentre ripongo il Diario nella borsa e torno sotto le coperte lascio un tenero bacio a Can per poi alzarmi indossando la sua maglia che mi scende a vestito e mi avvolge nel suo profumo che ancora non riuscita a replicare e forse mai ci riuscirò... annuso la maglia per poi prendere il cellulare e scendere al piano di sotto dove trovo zia Cavida già hai fornelli...

Cavida<< Buongiorno nipote già sveglia ??
Sanem<< diciamo che ho sentito un delirio profumo salire al piano di sopra e non resistito e così mi sono svegliata...
Cavida<< farò finta di crederci comunque tieni omletè appena sfornate con aggiunta di frutti di bosco e una mia ricetta
Sanem<< saranno buonissime
Cavida<< Sanem come vanno le cose con Can ??
Sanem<< che intendi dire ??
Cavida<< avanti nipote sia che intendo ascolta con me puoi parlarne ho avuto anch'io la tua età sai...
Sanem<< zia dai... dico imbarazzo
Cavida<< ascolta non voglio sapere i dettagli ma solo se stai bene...
Sanem<< Can e dolce, passionale, mi fa sentire amara in ogni senso zia ed e qualcosa che mai avrei pensato di poter provare ho vivere in prima persona...
Cavida<< so cosa provi anche tu zio mi faceva sentire amata in ogni senso...
Sanem<< zia posso farti una domanda ??
Cavida<< certo nipote chiedimi quello che vuoi...
Sanem<< quando hai sentito che fosse il momento giusto per sentire una nuova vita dentro di te ??
Cavida<< santocielo non mi aspettavo questa domanda sai... ma vediamo ecco non esiste un momento giusto, ma accade e basta... la vita nipote mia non si programma ma si vive in ogni sua sfumatura fino al ultimo respiro...
Sanem<< hai ragione zia... le dico accarezandomi la pancia da sotto la penisola pensando che non vedo l'ora che qui dentro ci siano Ydilz Ates e Deniz...

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