Erkencikus - La Scena Mai Girata

Erkencikus - La Scena Mai Vista capitolo 43

Mentre Can con cura passava l'ecografo sul pancino di Sanem, non riuscivano a distogliere i loro sguardi dal monitor, pensando a quanto fosse grande il miracolo della vita e la forza del amore...

Sanem<< quel semino di anguria e il nostro bambino... disse asciugandosi le lacrime che come una cassetta non smettevano di scorrere sul suo viso...
Can<< eppure è così... quel cuore lo abbiamo creato noi, e sai sono stato in tanti posti del mondo e fotografato ogni suo angolo ma questo è lo scatto più prezioso di tutti...
Sanem<< amore... gli disse accarezandogli il viso, mentre si perdevano ad osservare il loro bambino...  quando la dottoressa rientro nello studio...

Kelsy<< bene Sanem adesso puoi ripulirti e rivestirti, intanto vi stampo le foto della prima ecografia e le ricette con le vitamine che dovrai regolarmente assumere...
Can aiuto Sanem pulendole prima con delicatezza e tenerezza il pancino e aiutandola a rivestirsi per poi sedersi entrambbi alla scrivania della dottoressa...

Can<< quindi va tutto bene sia mia moglie che il bambino stanno bene ??
Kelsy<< assolutamente sì, signor Divit sono entrambbi in ottima salute, ma i primi mesi sono sempre i più fondamentali per cui consiglio riposo ovvero evitare sforzi, come salire scale, correre o prendere scatole o prendere pesi, ma per il resto può avere una vita normale perché la gravidanza signor Divit e non dono e non una malattia...
Sanem<< sentito amore
Can<< e per quanto riguarda insomma a capito... le chiese in imbarazzo ricevendo anche uno schiaffo sul braccio da parte di Sanem...
Kelsy<< potete avere rapporti ma lei deve essere il più delicato possibile deve coccolarla e non stremarla sua moglie signor Divit, gli disse la dottoressa senza peli sulla lingua ma con anni di onorata carriera alla spalle...
Sanem<< dottoressa vede in realtà vorremmo chiederle un altra cosa...
Can<< noi qui a Sidney di passaggio ma presto torneremo a Instabul e vorremmo sapere se possiamo affrontare il viaggio in barca oppure no...
Kelsy<< capisco be direi che problemi non dovrebbero essercene, apparte la nausea ma questo è risolvibili con le pillole che le prescriverò...
Sanem<< per noi è importante tornare a casa vogliamo che nostro figlio o figlia nasca dove sono nati i suoi genitori...
Kelsy<< vi capisco, bene Sanem questa è la sua cartella clinica dentro ci sono le foto del ecografia, una chiavetta con il battito del cuore, e le ricette per le vitamine e le pillole anti nausea che deve assumere ha e questo è il calendario delle prossime visite finché resterete a Sidney ti seguirò io poi ti passerò alla tua ginecologa a Instabul va bene??
Sanem<< va bene la ringrazio dottoressa Kelsy... le disse stringendole la mano, e poco dopo anche Can fa lo stesso, per poi lasciare tutti e due l'ospedale e una volta al parcheggio dietro libero sfogo alle loro emozioni... Sanem salto in braccio a Can che giro su se stesso con lei tra le braccia per poi riempirsi avvicenda di baci e una volta che Sanem e tornata con i piedi perterra Can le a riempito anche la pancia di baci...

Can<< mi stai rendendo l'uomo più felice e fortunato del mondo vita mia...
Sanem<< quando quella notte nella loggia mi hai baciata, hai reso me la donna più fortuna e felice del mondo, Can prima di conoscerti la mia vita ho bianca ho nera, da bambina avevo i miei amici, giocavo a calcio ho a biglie, ho mi arrampicavo sugli alberi per dare fa mangiare agli uccelini ma questo non è cambiato poi tanto, comunque dicevo, crescendo mi sono resa conto che tutti stavano scrivendo il loro "libro" e trovando la loro strada, ma io sentivo che mi mancava qualcosa e qualcosa lo trovavo solo scrivendo le mie storie, alcune di avventure altre d'amore, e mentre scrivevo avrei voluto vivere una di quelle avventure ma ogni volta che chiudevo gli occhi per viaggiare attraverso la fantasia, prontamente la realtà me li apriva, fino a quando non sei arrivato tu, attraverso la tua vita, le tue emozioni, la tua anima, a riempire le mie pagine vuote... a farmi conoscere il significato autentico del amore, e si ne abbiamo vissute e passate tante, ma apparte qualcosa be non cambierei niente di ogni emozione vissuto insieme, ti amo Can Divit ora, e per sempre con ogni mia cellulla e fino al ultimo dei miei respiri... gli disse comossa per averli aperto ancora una volta il suo cuore, Can le prese il viso tra le mani e  la bacio con tutto l'amore che nutre per questa donna che attraverso quel suo conservare nella sguardo la purezza di una bambina, e il suo profumo a saputo curare e toccare il suo cuore come mai nessuna prima...

Can<< amore mio, vita mia, anima mia, sai che con le parole non sono un giostrario come lo sei tu, anzi faccio spesso fatica a tirare fuori quello che provo, ma da quando quella notte nella loggia ti ho baciata e sopratutto ho annusato il tuo profumo anche tu hai cambiato la mia vita, una vita che prima era fatta di giri infiniti intorno al mondo, di desiderio di scappare da quella mancanza, da quel sentirsi rifiutato da colei che ti a messo al mondo, prima di conoscerti ero un vagamondo, i cui unico rifugio era il mare, e l'unica compagna la macchina fotografica, ma tu mi hai ricordato l'amore e il calore di una famiglia, mi hai insegnato a perdonare, ad ascoltare gli altri prima di giudicare, avevo promesso di proteggerti ma non lo fatto, perché non saputo prottegerti da me stesso, e dal dolore che ti ho provocato... ho rischiato di pederti ma tu nonostante tutto non hai mai smesso di credere nel nostro amore anche quando questo amore ti a distrutto in mille pezzi... tu sei e sempre sarai la mia luna, ed oggi qui  con nostro figlio dentro di te ti giuro che ti amerò con tutto me stesso, e mi impegneròa farlo fino al ultimo dei miei respiri... le disse riunendo le loro labbra in un bacio da togliere il fiato... per poi appoggiare la forntr l'uno al altra chiudendo gli occhi e sentendo sotto il palmo delle loro mani il battito della vita nato dal loro grande amore...

Intanto al ristorante Huma era chiusa in ufficio a sistemare alcuni conti, quando le suono il cellulare e sullo schermo apparve il nome di una persona che pensava non aveva più motivo per chiamarla...

Huma<< Aziz
Aziz<< Huma ti disturbo??
Huma<< no è che sono sorpresa della tua chiamata...
Aziz<< anche se le cose tra noi sono cambiare, tu resti pur sempre la madre dei miei figli...
Huma<< come mai di questa chiamata ??
Aziz<< prima della partenza ho parlato con Can ed Emre raccotando loro cosa realmente sia accaduto tra di noi tanto da spingerci al divorzio... so che prima di me hai dato loro la tua versione, ma in parte non veritiera di ciò che è realmente accaduto...
Huma<< forse vero ho omesso alcune cose ma che tu mi hai tradita quello e vero ho mi sbaglio??
Aziz<< non ti ho tradita e tu lo sai bene...
Huma<< forse non direttamente ma per anni ti ho sorpreso nello studio parlare con la foto di Mirbhan che non hai mai dimenticato...
Aziz<< è  non avrei potuto Mirbhan e stato ed sempre sarà il mio vero amore Huma...
Huma<< avanti dimmi cosa voi da me che poi devo tornare al lavoro...
Aziz<< parla con Can lui ha il diritto di sapere come stanno realmente le cose, la mia versione la consoce già, si onestà per una volta e dirgli la verità...
Huma<< non bisogno di consigli Aziz ho capito appieno i miei errori e non gli commetterò di nuovo poi starne certo ora devo andare...
Aziz<< lo spero, abbi cura di te Huma
Huma<< anche tu Aziz...gli disse chiudendo la chiamata per poi sbattere il telefono in borsa e tornare al suo lavoro.....