Il Rapimento

165 5 0
                                    

Si,ho deciso di inventarmi un capitolo un po' particolare,diverso dal solito,ma a lieto fine tranquille/i.
Svio un attimo il filo degli l'argomenti ecco.
Non mi resta che augurarvi,come sempre buona lettura😉😘
_____

Christian e Mattia sono a Roma e stanno andando uscendo dalla stazione per prendere un taxi ed andare a casa di Raimondo con cui ormai hanno un rapporto molto stretto come tra padre e figli.
Lui voleva andare a prenderli,ma loro gli hanno detto che non ce n'era bisogno e Raimondo,anche se triste,ha accettato la loro decisione.
Tutto sembra andare bene,quando due uomini incappucciati li sorprendono dal dietro e li prendono.
Christian e Mattia cercando dimenarsi,ma senza successo perchè lì fanno addormentare con una sostanza messa in un fazzoletto e li caricano sul furgone.
Intanto Raimondo li aspetta a casa e vedendo che è passata un'ora e loro non sono ancora arrivati si preoccupa e non poco perchè non da loro ritardare.
Almeno non così tanto!
Così li chiama e li richiama tante volte,ma nessuno dei due risponde e la cosa comincia ad insospettirlo perchè loro gli rispondono sempre,a meno che non siamo super impegnati.
Nel frattempo Christian e Mattia si svegliano e ritrovano in stanza grande,sembra un fienile di un casolare fuori Roma,anzi lo è.
"Chri,ma dove siamo finiti!?"gli chiede Mattia un po' agitato
"Non lo so Matty e non so nemmeno chi sono quei due che ci hanno portato qui e il perchè ci hanno portato qui!"
"Dobbiamo trovare un modo per uscire frate."
"Si,ma come? Il portone è bloccato con quell'asse di legno frate!"
"Cazzo,hai ragione!"esclama Mattia
Si guarda intorno e fermando il suo sguardo verso l'alto e...
"Chri guarda!"
"Cosa?"
"C'è una finestra là sopra! Possiamo provare ad uscire da lì!"
"Si,dai proviamoci!"
Così fanno per salire sul soppalco quando...
"Ehi voi due! Che cosa credete di fare?"dice uno degli uomini
"Beh,di uscire dato che ci avete portato qui senza motivo!"esclama Christian nervoso
"Voi non andrete da nessuna parte!"
"Ah si!? E voi chi cazzo siete per impedircelo!"esclama di nuovo Christian
L'altro uomo gli un pugno sullo stomaco e Christian cade con le ginocchia a terra piegato in due per il dolore.
"Chri!"esclama Mattia preoccupato inginocchiandosi vicino a lui.
"Sto bene Matty. Ci vuole più di uno pugno sullo stomaco per stendermi!"
"È solo un avvertimento ragazzino. Rispondi ancora male e sarà peggio per te!"
"Sto tremando dalla paura!"
"Chri basta,non provocarli! Non capisci che è questo quello che vogliono!"esclama Mattia
"Vedo che il tuo amico è più
sveglio di te!"dice l'altro uomo
"Fratello prego! Sono suo fratello,anche se non di sangue,ma lo sono!"esclama Mattia determinato
"Come vuoi. E per la cronaca un motivo per cui siete qui c'è ..."
"E sarebbe?"
"Conosco il vostro maestro!"
"Raimondo?"chiedono insieme
"Si,lui. Mi ha fregato tante di quelle vittorie che non avete idea."
"E noi che c'entriamo?"dice Mattia
"Beh siete la cosa a cui tiene di più..."
"Volete attirare la sua attenzione! È questo?"dice Christian
"Bravo. Quel pugno sullo stomaco di ha rinsavito vedo!"
"Siete bastardi! Raimondo non cadrà mai nella vostra trappola!"esclama Mattia
"Lo vedremo."
I due se ne vanno chiudendo di nuovo la porta.
"Non lasciateci qui! Maledetti!"
"Matty è inutile,non ti sentono più. Piuttosto avvisiamo subito Raimondo!"
"Ok,prendo il telefono. Per fortuna ce li hanno lasciati."
"Secondo te perchè? Perchè sanno che solo noi possiamo farlo venire qui! Sono furbi!"
"Giusto,non ci avevo pensato.Ora lo chiamo."
Raimondo è a casa sua preoccupatissimo.
Non li vede arrivare e non sa cosa pensare tantè che ha preso il telefono e sta per chiamare la polizia quando vede che Mattia lo sta chiamando.
"Matty! Ma dove siete? Stavo per avvisare la polizia!"
"Raimondo..."
Mattia appena lo vede dallo schermo e sente la voce di Raimondo crolla e il maestro sentendo la sua voce spezzata e vedendo piangere. teme sia successo qualcosa di brutto...
"Campione calmati e dimmi che succede..."
"Due ... due uomini ci hanno rapito Raimondo e ci hanno portato in casolare fuori Roma e ci hanno rinchiuso in un fienile."
"E dimmi,state bene?"
"Si,stiamo bene. Anche se..."
"Anche se?"
Mattia sospira e guarda Christian che, seduto ancora dolorante,ma meno di prima,annuisce come segno di dirglielo.
"Uno dei due ha colpito Chri allo stomaco."
"Cosa?"
"Adesso sta meglio tranquillo."
"Passamelo."
"Raimondo..."
"Matty ho detto passamelo! Fammelo  vedere Matty!"
"Va bene."
Mattia va da Christian e sedendosi vicino a lui gli passa il telefono.
"Sicuro che. te la senti Chri?"
"Certo frate. Ehi Raimondo."dice Christian rispondendo
"Chri,stai bene?"
"Sto bene. Solo un po' dolorante."
"Ma perchè ti hanno colpito?"
"Perchè ho saputo tenergli testa a suon di rispostacce! Ma non è questo ciò che conta..."
"Che intendi dire?"
"Raimondo,uno dei due dice di conoscerti..."
"Ah si?"
"Si. Dice che gli hai fregato tante di quelle vittorie che non abbiamo idea. Sai chi è?"
"Si,purtroppo si. E non la prima volta che lo dice."
"Davvero?"
"Si. Matty attiva il GPS così riesco a localizzarvi ok?"
"Va bene Raimondo. Ma tu verrai presto vero?"gli dice con la voce spezzata
Christina lo attirà e gli stringe facendogli appoggiare la testa sulla spalla.
Raimondo dalla videochianata li vede molto spaventati e cerca di tranquillizzarli in qualche modo.
"Si,verrò il prima possibile,ma voi fatemi una promessa..."
"Tu quello che vuoi."dice Christian con il magone e il groppo in gola
"Non lasciatevi prendere dal panico e state tranquilli. Siate forti e non mollate. Me lo promettete?"
"Si,certo. Te lo promettiamo,ma tu sbrigati ok?"
"Faccio il più veloce che posso."
"Abbiamo bisogno di te. Tanto tanto."dice Mattia piangendo e facendoli piangere 
"Voi per me siete come dei figli e se vi toccassero un'altra volta io..."
Raimondo si interrompe per la voce che si inclina e non riesce a dire altro.
"Abbiamo capito,sta tranquillo.Anche tu per noi sei come un padre."
"E siamo qui che ti aspettiamo."dice Christian
"Vi libererò. Costi quel che costi. Ciao ragazzi."
"Ciao Raimondo."dice Christian
"Ti vogliamo bene."dice Mattia
"Anch'io non sapete quanto."
Raimondo chiude la telefonata in lacrime,ma poi cerca di ricomporsi e di localizzarli e quando ci riesce prende la macchina e va subito da loro.
Mattia e Christian sono ancora seduti nel fienile con il primo appoggiato con testa sulla spalla del secondo e con le lacrime agli occhi.
"Matty non piangere.Vedrai che andrà tutto bene. Sshh..."
"Tutto questo mi fa paura Chri."
"Lo so,anche a me,ma abbiamo fatto una promessa a Raimondo e saremo forti ok?"
"Ok.Sai qual'è la cosa,diciamo bella,di questo rapimento?"
"Credo di saperla,ma voglio che tu la dica."
"Che siamo insieme frate."
"Si,sono d'accordo. Sarebbe stato tutto più spaventoso altrimenti."
"Peggio di così dici?"
"Dico."
Dei rumori interrompono la loro conversazione.
Stanno tornando...
Mattia velocemente nasconde il telefono e si stringe a Christian tremando che lo accarezza e gli bacia i capelli per calmarlo.
"Il vostro maestro sta arrivando! Abbiamo sentito bene?"dice uno dei due uomini
"Benissimo. Sarà qui a momenti e ci tirerà fuori!"esclama Christian pieno di forza
"Sempre se prima non lo prendiamo noi!"
"Ben detto socio. Andiamo aspettarlo fuori."dice il suo migliore amico,collega e complice
I due escono di nuovo e Mattia crolla sulla spalla di Christian.
"Lo uccideranno Chri!"esclama piangendo
"No Matty,lui starà bene. Staremo tutti bene e ce ne andremo di qui."
"Speriamo frate."
"Sarà così frate. Dobbiamo solo mantenere la calma."
Raimondo,una volta localizzati i ragazzi,si prepara ad andare con Umberto (Gaudino) che,una volta saputo l'accudo tramite Mattia che gli ha mandato un messaggio,ha insistito per accompagnarlo.
In poco tempo arrivano al casolare dove trova i due uomini ad aspettarli.
Mentre Umberto entra nel casolare,Raimondo pensa a distrarli.
"Finalmente ci rivediamo Raimondo!"
"Ivan(nome inventato) perchè lo hai fatto! Quei ragazzi non c'entrano nulla con noi!"
"Era l'unico modo per attirare la tua attenzione! So quanto tieni a loro."
"No,non lo sai perchè tu tiene solo a te stesso e a vincere anche quando non te lo meriti!"
"Ti credi migliore di me vero Raimondo?"
"Non dovrei forse?"
"Stronzo."
"Mai quanto te! Smettila di dire che ti ho rubato le vittorie perchè non è così! Ho sempre vinto perchè me lo meritavo!"
Raimondo fa qualche passo avanti,ma..."
"Si,certo. E non fare un altro passo avanti o ti ammazzo!"esclama Ivan puntandogli la pistola
"Avanti,provaci! Sappiamo tutti e due che non ne hai il coraggio!"
Nel frattempo Mattia e Christian girando avanti indietro per il fienile in attesa di essere liberati,quando un rumore li blocca.
È Umberto che toglie l'asse di legno che blocca il porto e quando lo apre...
"Matty,Chri!"esclama vedendoli
"Umberto siete arrivati finalmente!"esclama Mattia correndo da lui in lacrime ed abbracciandolo seguito da Christian
"State bene ragazzi?"chiede Umberto stringendoli
"Si,stiamo bene! A parte il livido che ho sullo stomaco per il pugno."
"Dov'è Raimondo?"chiede Mattia
"È fuori con Ivan. Stanno parlando ed io ne ho approfittato per liberarvi. Era questo il nostro piano."
"Non lo ucciderà vero?"
"No,anche perchè il piano non predeva solo questo!"
Si sentono delle sirene in lontanza.
La polizia sta arrivando!
"Avete chiamato la polizia!"
"Si,Chri. Mentre venivamo qui. Mica siamo venuti qui impreparati!"
Mattia e Christian si limitano a sorridere.
"Venite usciamo."dice ancora Umberto
Più veloci che possono corrono fuori da fienile dove la polizia sta arrestando Ivan e il suo complice.
Tutti guardando la scena tirando un sospiro di sollievo,poi appena le volanti se ne vanno con le sirene accese...
"Ragazzi!"esclama Raimondo vedendoli con gli occhi lucidi
"Raimondo!"esclamano Christian e Mattia correndo verso di lui piangendo
Raimondo li stringe forte forte a sè baciando i loro capelli.
"È tutto finito campioni miei! Siete liberi,siete al sicuro."
Dopodiché prendono l'auto e vanno a casa di Raimondo che li controlla dallo specchietto per tutto il viaggio.
Si stringono l'uno l'altro con Christian che gli accarezza la spalla.
Sono stanchi ancora un po' scossi per tutto quello che è successo,il che è normale.
Tantè che arrivata la sera,dopo mangiato,crollano subito nella stanza degli ospiti.
Raimondo si occupa di chiamare i loro genitori per raccontargli tutto e assicurargli che stanno bene e che sarebbero rimasti con lui visto che sono venuti a Roma per questo.
Prima ovviamente ne ha parlato con loro e sono d'accordo.
Finite le telefonate va a controllarli ancora una volta fermandosi sulla soglia della porta e li guarda sospirando.
Christian dorme sul petto di Mattia che lo stringe e tiene la testa suoi capelli.
Raimondo sorride nel vederli dormire così,proprio come due fratelli.
È il finale migliore per una giornata pesante come quella che hanno passato.
"Finchè ci sono io nessuno vi farà del male. Avete la mia parola."
Detto questo Raimondo li guarda un'ultima volta,poi chiude la porta.
Tutto è finito per il meglio ed adesso sono tutti insieme❤.

Due amici ... Due Fratelli ... Due Anime Gemelle (parte 2)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora