Famiglia 🤍💜❤

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Non è un periodo facile per Christian.
Le persone più care a lui vengono attaccate senza alcun motivo e questo a lui proprio non va giù perchè preferisce ricevere lui stesso il fango addosso piuttosto che la sua famiglia o Matty e tutta la sua famiglia.
La persona più colpita è Alexia,sua sorella,soprattutto per il suo corpo e che non dovrebbe fare la ballare insieme ad altre cose che la fanno soffrire molto e di riflesso fanno soffrire anche Christian.
In questo momento Alexia è in cortile con "le cane" con lo sguardo triste e gli occhi pieno di lacrime.
Christian appena la vede non può fare a meno di raggiungerla e stringerla a sè.
"Non posso vederti così sorellina. Non ce la faccio."le dice Christian tirando su con il naso
"Non riesco a farmi scivolare addosso quelle parole fratellino. Sono come state come delle lame in pieno petto per me."
"Lo so. Le persone non pesano le parole quando le scrivono o le dicono."
"Ok,non ho il fisico come una ballerina di danza classica,ma questo non da il diritto alle persone di offendermi! C'è gente che ha o dei complessi per queste cose Chri!"esclama Alexia staccandosi
"Tu,per fortuna,non sei una di quelle Alexia. Tu ti piaci per quella che sei e ti prendi cura di te stessa."
"Si,ma ha fatto male lo stesso. Molto male."
"Sorellina ciò che fa male a te,fa male anche a me. Soffro con te."
"Lo so e non vorrei fratellino."
"Non vorresti,ma non posso fare altrimenti. Se colpiscono a te automaticamente colpiscono anche a me. Lo capisci?"
"Certo."
Nel bel mezzo della loro conversazione il cellulare di Christian suona.
Mattia lo sta chiamando e Christian attiva subito la videochiamata.
"Ehi Matty."
"Ciao frate.Non ti sto a chiedere come va perché lo vedo dalle vostre facce che non state bene."
"La gente ferisce e non se ne rende conto frate."
"Purtroppo no. Lo so per esperienza."
"Sembra...sembra che ci gode a dire certe cose! Tu sai quali Matty non te sto a ripetere."
"Le so Ale,le so."
"Io non sono un'etoile ok,me ne rendo conto,ma offendermi anche no! Non ci sto!"dice Alexia piangendo
"Ale ti prego,non piangere! Sta gente non merita le tue lacrime!"
"Lo si Matty,ma..."
"Ascolta,tu sei una ballerina straordinaria esattamente come tuo,anzi nostro fratello! E se la gente non lo capisce cazzi suoi ok?"dice Mattia per confortarla
"Esatto Matty. È un problema loro Ale non tuo. Tu quando sei sul palco sei tutt'altro che un elefante!"interviene Benedetta
"Grazie Benny."
"È la verità. Tu sei una ballerina indipendentemente dal tuo corpo e sei anche molto brava! Questo nessuno potrà cambiarlo e ti assicuro che chi ti ama come noi lo sa! Sa chi sei e quanto vali!"
"E tu vali tantissimo sorellina."conclude Christian
Nel viso di Alexia finalmente si presenta un leggero sorriso,anche se dentro di sè sta ancora molto male.
"Grazie per starmi così vicini."dice Alexia
"Non devi ringraziarci,noi siamo una famiglia Ale e qualunque cosa accada noi siamo e saremo sempre uniti. La distanza non è niente."dice Mattia
"Ben detto frate. Allora come va a Roma?"
"Tutto bene dai."
"I bambini?"
"I bambini stanno bene e stanno giocando qui in salotto. Te li faccio vedere."
Mattia clicca due volte sullo schermo e li inquadra.
Sono seduti sul pavimento che giocano insieme ad un gioco simile "al giro del mondo" o "il gioco dell'oca".
"Chri,Niki salutate gli zii!"
"Ciao zii!"esclamano i bambini con la manina
"Ciao cuccioli."dice Alexia
"Ciao tesori miei."dice Christian
Mattia riclicca due volte e la sua faccia e quella di Benedetta riappaiono sullo schermo.
Parlano ancora un po',poi tornano dai bambini che stavano quasi per litigare.
"Amore?"dice Benny
"Si cucciola?"dice Mattia
"Credo che dovremmo andare a Bergamo da loro."
"O magari organizzare una cosa tutti insieme."
"Tipo una gita!"
"Esatto! Con la famiglia di Chri,noi,la mia famiglia,la tua se possono e Raimondo con la sua. Sarebbe bellissimo,anzi perfetto!"
"Non è una cattiva idea sai! E vorresti organizzarla?"
"Magari in montagna che dici?"
"Basta che sia sicuro per i bambini Matty. Non voglio che si facciano male."
"Nemmeno io,però sarebbe comunque modo per distrarre Ale e Chri da ciò che stanno passando."
"Anche questo è vero. Cambiare aria potrà solo che fargli bene e farci bene. A tutti noi."
"Allora per te va bene?"
"Certo amore."
"Perfetto cucciola. Ora scrivo a Chri,a Raimondo ed ai miei!"
"Ok,io parlerò con i miei. Matty?"
Mattia si stava alzando,ma al richiamo di sua moglie si ferma.
"Si?"
"Bacio prima!"
Mattia sorride e la bacia,poi prende il telefono e si apparta per contattare tutti gli altri.
Neanche a dirlo l'idea piace a tutti e  viene accettata con successo.
Mattia ne è molto felice ed emozionato perchè è la prima volta che fanno una gita tutti insieme.
"Cucciola hanno accettato tutti."dice Mattia tornando da lei e i bambini
"Bene."gli dice Benedetta sospirando tristemente ed accennando un sorriso
Mattia conosce fin troppo bene sua moglie e quando sta così vuol dire che le cose non sono andate come si aspettava e come voleva.
Prima di chiederle quasi cosa si siede accanto a lei e le prende la mano.
"Non verranno vero?"
"No. Devono lavorare."
Mattia l'attira a sè,la stringe baciandole i capelli e l'accarezza.
"Mi dispiace tanto cucciola."
"Non importa. Me lo aspettavo amore."
"Si,ma ci rimasta molto male lo stesso."
"Sono fatti così e non posso farci nulla. Quando non possono schiodarsi per il lavoro sono irremovibili. Ma mi sarebbe piaciuto passare un po' di tempo anche con loro."
"Lo so."
"Ma ci divertiremo lo stesso amore mio."
"Ah questo poco,ma sicuro. Raimondo mi ha detto che conosce un posto molto carino e che ci pensa lui a tutto."
"Perfetto. I bambini non vedono l'ora di partire. Vero cuccioli?"
"Si!!!"esclamano insieme Christian e Nicole
Mattia e Benedetta non possono fare altro che sorridere.
Partono per montagna qualche giorno dopo e quando vedono il posto dove Raimondo li ha portati e dove alloggeranno per quella settimana rimangono tutti meravigliati.
È semplicemente stupendo ... meraviglioso!
Si sistemano nelle loro stanze,poi cominciano il giro di "perlustrazione" per conoscere il posto,mentre i bambini con Benedetta e Francesca vanno a giocare al parco vicino all'Hotel.
È una vacanza piacevole per tutti,ma un giorno mentre fanno una camminata,in piano,il piccolo Christian si ferma a vedere un fiore e non accorgendosi che il terreno è abbastanza sdrucciorevole si china,ma nel cercare di prenderlo per la sua mamma perde l'equilibrio e scivola giù.
Il piccolo urla e tutti gli altri si voltano.
Correno subito indietro e vedeno che il bambino si sta aggrappando ad un ramo piangendo a dirotto.
"Christian!"urla Mattia da padre spaventato
Il piccolo a sua volta alza lo sguardo e quando vede Mattia...
"Papà! Papà aiuto!"
"Tranquillo amore,adesso papà viene a salvarti!"esclama Mattia togliendosi lo zaino
"Matty che pensi che fare? È pericoloso!"esclama Christian
"Chri è mio figlio! Ed è il mio dovere salvarlo!"
"Si lo so,ma è anche mio nipote e non lascio che tu ci vada da solo!
"Ma..."
"Matty tu da solo non ci vai punto e basta! Io e Christian veniamo con te e niente ma nè se! Sono stato chiaro!"esclama Raimondo
Mattia sospira ed annuisce anche perchè ha bisogno di loro.
Da solo non può farcela!
"Ok,ma sbrighiamoci."dice Mattia
Il piccolo Christian nel frattempo è scivolato ancora un po',ma sta bene nonostante sia molto spaventato e non la smetta di piangere.
"State attenti."dice Benedetta
"Tranquilla cucciola."dice Mattia sorridendole e dandole un bacio
Poi lui,Christian e Raimondo si mettono l'imbiancatura che si sono portati da casa e annuendosi a vicenda come segnale che sono pronti scendono piano piano.
Appena lo raggiungono si slegano per vedere come sta e se è ferito.
Per fortuna ha solo qualche contusione e le ginocchia sbucciate.
"Papà!"esclama il piccolo buttandosi tra le sue braccia
"Sono qui amore,tranquillo. Va tutto bene."gli dice Mattia baciandolo ed accarezzandolo con gli occhi lucidi
Poi lo prende in braccio tirati dagli altri risalgono.
Il piccolo Christian va subito da Benedetta che sollevata lo stringe forte forte.
"Mamma!"esclama il piccolo
"È tutto finito amore di mamma. Sei in salvo e sei al sicuro. Non piangere più."gli dice Benedetta
Passato questo brutto episodio tornato tutti in hotel sollevati e sereni.
Il bambino viene disinfettato e medicato nell'infermeria dell'hotel poi Benedetta lo porta in camera,lo lava e lo fa sdraiare sul letto.
Il piccolo chiude gli occhi e si addormenta con Benedetta vicino che lo accarezza.
Mattia non spiccica parola per tutto il resto della giornata per i sensi di colpa e si chiude in se stesso.
Ma durante il pranzo,all'ennesimo "stai bene?" Mattia sbotta perchè è una domanda che non c'è la fa più a sentire! È al limite della tolleranza e della sopportazione.
"Si cazzo,sto bene! Al prossimo che mi chiede se sto bene giuro che gli dò un pugno!"esclama
"Matty siamo solo preoccupati! Non parli da ore dopo quello che è successo!"esclama Giulia
"Ho i miei motivi mamma ok! E no,non ne voglio parlare!"
"Non rispondere così a tua padre Mattia!"esclama Francesco
"E voi non rompetemi le scatole!"esclama Mattia alzandosi
"Dove vai?"gli chiede Christian
"A prendere un po' d'aria Chri perchè qui soffoco!"esclama Mattia nervoso
Mattia fa per lasciare il ristorante,ma Christian lo ferma dal braccio.
"Frate vengo con te!"
"No,frate voglio stare da solo."
"Perchè?"chiede Christian triste
"Perchè per me ora è giusto così. So che puoi capirmi."
"Si,ma..."
"Chri,ti prego non insistere. Lasciami solo."
"Ok,va bene. Matty?"
"Dimmi."
"Ti voglio tanto bene."
"Anch'io te ne voglio Chri."
Si abbracciano forte forte poi Mattia esce dall'Hotel.
Passano delle ore e lui non è ancora rientrato preoccupando tutti.
"Basta,non ce la faccio più a stare con le mani in mano! Vado a cercarlo!"esclama Christian
"Non da solo Chri! Vengo con te!"esclama Daniele
"Sei sicuro Dany?"
"È anche mio fratello,quindi si sono sicuro! Voglio venire con te a cercarlo!"
"Va bene. Raimondo tu vieni?"
"Ma certo. Non andrete senza di me."
"Perfetto. Faccio in fretta che tra poco e buio e non si vedrà più niente."dice Christian
Christian,Raimondo e Daniele lo cercano in lungo e in largo fino a che a Raimondo non viene un lampo di genio...
"E se fosse ritornato dove eravamo stamattina?"dice Raimondo
"Dove è caduto il bambino?"chiede Daniele
"Si,esatto."
"Può essere. Ogni pista è buona adesso e tanto vale tentare e tornare lì."dice Christian
"Andiamo allora."dice Raimondo
Dopo aver fatto qualche chilometro si ritrovano al punto dopo erano stamattina e poco più in là,dove era caduto il piccolo Christian,sentono un pianto.
"È Matty!"esclama Christian riconoscendolo e correndo da lui seguito da Daniele e Raimondo
Ed infatti...
"Fratellone ti abbiamo trovato finalmente!"esclama Daniele
"Ti abbiamo cercato ovunque!"esclama Christian
"Cosa ci fai qui tutto solo?"gli chiede Raimondo
"Pensavo."dice solamente Mattia
"A quello che è successo?"
"Si.Mio figlio stava per morire..." d ice Mattia in lacrime
"Matty non è stata colpa tua."
"Invece si Raimondo! Se non avessi avuto sta malsana idea di venire in montagna non sarebbe successo niente!"
"Ma che dici!"esclama Christian
"La verità Chri!"
"Matty quello che è successo è stato un incidente che poteva capire a chiunque di noi! Non puoi sentirti responsabile di tutto!"
"Ho lasciato che mio figlio cadesse in questo maledetto dirupo frate! Quale padre farebbe una cosa simile!?Te lo dico io: un padre irresponsabile come me che non riesce neanche a controllare suo figlio!"
"Non è vero frate,non lo sei! Sei un padre meraviglioso!"
"Non ne sono così sicuro frate. Dopo oggi poi..."
"Basta autodistruggerti! Così ti fai solo del male!"
"Chri ha ragione Matty! Ti ricordo che tu volevi proprio andare là sotto da solo a salvarlo! Questo non è istinto paterno secondo te!? Non vuol dire essere un padre meraviglioso!?"dice Raimondo
"Si,ma mi sento comunque una merda Raimondo! Dovevo stargli vicino 
ed invece..."
"Nessuno può capirti meglio di me Matty. Sono padre anch'io,ma non è dandoti tutta la responsabilità come dice Chri che ti sentirai meglio!"
"Non riesco a fare altro! E non so quando questa cosa passerà perchè i sensi di colpa mi stanno divorando!"
Mattia scoppia a piangere e Raimondo prontamente lo stringe forte forte,poi quando si staccano Mattia abbraccia Christian e Daniele in un abbraccio a tre.
"Che dici di tornare in Hotel frate? Si sta facendo buio."
"Si frate,dico è una buona idea."
Tornati in Hotel lo stato d'animo di Mattia non migliora.
Durante la notte si alza,va dal piccolo Christian che sta dormendo e si siede sul letto.
Lo guardo con le lacrime agli occhi e lo accarezza.
"Piccolo mio,mi dispiace tanto per tutto quello che hai passato oggi. Fossi stato più attento non sarebbe successo niente e tu non ti saresti spaventato così tanto. Non sono stato un padre perfetto oggi e spero che tu possa perdonarmi.  Se avrei potuto perderti..."gli dice Mattia piangendo ed accarezzandolo
Benedetta sentendo suo marito si alza e lo raggiunge abbracciandolo dal dietro.
"Amore mio..."
"Non riesco a farmene una ragione cucciola. Come è potuto succedere?"
"Le cose accadono purtroppo,senza che ce ne accorgiamo."
"È proprio questo il punto! Come ho potuto così negligente!"
"Non sei stato negligente Matty. Sai quanto è curioso nostro figlio e ad ogni cosa che gli piace si ferma."
"Posso chiederti una cosa Benny?"
"Certo amore."dice Benedetta baciandogli la spalla
"Tu come ti senti come madre dopo tutto quello che è successo?"
"All'inizio mi sentivo uno schifo come te,mi sono sentita impotente,poi ho capito che è l'unica cosa a cui dovevo pensare è che è vivo e che sta bene. Lui è ancora qui con noi Matty e sai grazie a chi? A te,a suo padre che lo ha salvato insieme a suo zio e al suo padrino. Non sentirti in colpa perchè nel male hai fatto del bene e il nostro piccolo Chri se lo ricorderà per sempre."
"Benny aiutami a convincermi che sono un ottimo padre,perchè solo riesco solo a colpevolizzarmi."
"Amore guardami."
Mattia si volta verso sua moglie che gli accarezza le guance bagnate con gli occhi lucidi.
"Tu sei un padre straordinario amore mio e i nostri figli ti amano non potrebbero desiderne uno migliore di te. E anch'io."
"E tu sei la miglior madre che potessero avere i nostri figli."
"Grazie amore mio. Ah un'ultima cosa:non sarà di certo un incidente a fargli cambiare idea. Sta tranquillo."
Mattia la bacia e l'abbraccia forte forte.
"Ti amo tanto Benny."
"Ti amo tanto anch'io Matty. Torniamo a letto?"
"D'accordo."
Da un bacio al loro piccolo e tornano a letto dove si addormentano poco dopo.
La settimana di vacanza dopo quella disavventura continua tra serenità e tranquillità e se la godono come una vera e propria vacanza in famiglia cosa che in realtà è ❤

Due amici ... Due Fratelli ... Due Anime Gemelle (parte 2)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora