Un Trasferimento Doloroso

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È un'estate molto calda a Roma e Mattia e Christian sono ancora lontani anni luce uno dall'altro.
Le mogli e i figli,invece,continuano a frequentarsi senza alcun impedimento da parte loro perchè sarebbe stato da sciocchi se avessero fatto una cosa del genere.
La situazione tra loro due,però non migliora anzi,sembra addirittura peggiorare.
La famiglia di Christian ha allontanato Mattia ed,a parte Ivan,non lo seguono più sui social cosa che non è avvenuto da parte della sua famiglia.
La Famiglia Zenzola tiene sempre la porta aperta per risolvere la situazione che si è creata anche tra di loro,ma purtroppo la distanza è sempre più evidente.
In quella che era una grande famiglia si è formata un'enorme crepa che per ora non si rimargina.
Per Mattia è un duro colpo,ma non li biasima perchè giustamente sostengono Christian e non si aspettava un comportamento diverso da parte loro.
Li considerava la sua seconda famiglia ed adesso non solo non gli rivolgono la parola,ma gli sono praticamente tutti contro a parte Carolina e il piccolo Mattia che non hanno colpe per ciò che è successo.
"Ciao Matty."lo saluta Raimondo arrivato negli spoiatoii della sua scuola per cambiarsi
"Ciao Raimondo."lo saluta Mattia con il sorriso
"Almeno io te lo faccio uscire il sorriso."dice Raimondo accarezzandogli  i capelli
"Tu,la mia famiglia,Kevin e le altre persone che mi vogliono veramente bene e che mi sono rimaste."dice Mattia sospirando tristemente
"La situazione con Chri non cenna a migliorare eh..."
"Macchè! Lui non mi rivolge parola e neanche Anna,Alexia ed Ivan e come se non bastasse tra le nostre famiglie c'è una distanza abissale ultimamente."
Mattia si siede sulla panca ,si asciuga le lacrime che stanno rigando il suo viso e tira su con il naso.
"A me sembra incredibile tutto questo. Eravate così uniti ... una grande famiglia allargata!"
"Eravamo appunto. Ognuno ha le proprie responsabilità in questa storia,io in primis e capisco che vogliono difendere e sostenere Chri,anzi sapevo già che sarebbe successo conoscendoli,però fa male. Molto male."
Raimondo lo attira a sè dalla spalle,lo stringe con fare paterno e gli bacia i capelli.
"Lo so campione,lo so."
"Come vorrei che tutto tornasse come prima Raimondo! Ma continuando di questo passo sarà impossibile."
"Soprattutto alla luce dei nuovi cambiamenti."
A sentire quelle parole Mattia alza il busto stranito e perplesso.
Che cosa intendeva dire esattamente Raimondo?
Ma soprattutto a chi e a che cosa si riferisce?
"Cambiamenti? Ma di cosa stai parlando?"
"Non so se è giusto dirtelo..."
"Raimondo sai qualcosa che io non so?"
Raimondo sospira facendo qualche minuto di silenzio.
Mattia ha ragione ed in realtà qualcosa che lui sa e che deve dirgli c'è,ma non sa in che modo.
"Allora? Rispondi!"esclama Mattia impaziente
"Ieri Chri è venuto in ufficio da me e dopo una lunga chiaccherata mi ha presentato le sue dimissioni come insegnante di hip - hop. Credimi io all'inizio non ci credevo,ma vedendolo veramente deciso non ho potuto fare altro che accettarle. A malincuore."
"Perchè lo ha fatto?"
Raimondo gli prende la mano e gliela stringe prima di dargli quella notizia che lo distruggerà completamente.
"Io te lo dico Matty,ma tu devi essere forte ok?"
"Va bene. Ci proverò."
"Tornerà ad insegnare alla "Scuola Dei Sogni" con Alexia ed Anna e lascerà Roma. Per sempre."
"Per ... per sempre? Vuoi dire che si trasferisce a Bergamo? Che ritorna lì?"
"Si Matty,le cose stanno così."
"Ok." dice Mattia prendendo semplicemente atto di quello che Raimondo gli ha appena detto
"Ok?"ripeto Raimondo perplesso dalla risposta di Mattia
"Che cos'altro dovrei dire? Ha preso la sua decisione! Vuole trasferirsi per stare lontano a chilometri da me? Che lo faccia pure! Non sarò di certo io a fermarlo!"
"Sicuro che ti sta bene così?"
"No,non mi sta bene ovviamente,ma lo devo accettare. Prenderà la sua strada ed io ... io la mia."
"Mi dispiace tanto.Io voglio molto bene ad entrambi e voglio solo ciò che è meglio per voi lo sai. Per questo lo faccio andare via da qui perchè so che gli serve."
"Si,lo so. Infatti non ce l'ho con te. Hai fatto bene."
Raimondo lo abbraccia forte forte per consolarlo e confortarlo.
Una bella mazzata quella che gli ha appena dato,una di quelle da cui è difficile riprendersi in fretta.
"Sarà dura da digerire ma tu sei forte Matty."
"Grazie Raimondo. Comunque sia ora quello che è molto deluso sono io. Invece di provare a risolvere preferisce scappare!"
"Non è così. Lui pensa che stare qui e vederti ogni giorno non lo aiuta e lo fa stare peggio."
"E crede che così sta meglio?"
"No,ma sente di doverlo fare questo cambiamento."
Mattia annuisce senza dire altro,ma tirando sempre con il  naso ed asciugandosi ancora una volta le lacrime.
"Senti se vuoi parlargli devi fallo adesso che è qui nella scuola per il suo ultimo giorno di lezioni."
"E a che servirebbe? Lo conosco e non cambierà idea."
"Si,ma puoi sempre dirgli quello che provi,quello che senti dentro."
Grazie all'incoraggiamento di Raimondo,Mattia decide di tentare la sorte e di parlare con Christian prima della sua partenza.
Fortunatamente la sua lezione non è ancora iniziata e può entrare in sala senza alcun problema.
Christian in quel momento sta parlando con Kevin,ma quando vede Mattia si zittisce e si gira dall'altra parte.
"Ciao Kevin."lo saluta Mattia abbracciandolo
"Ciao Matty."
"Puoi lasciarci da soli?"
"No Kevin resta! Non ne vedo alcun motivo per cui debba parlare con te."dice Christian freddo come un iceberg
"Io si invece. Kevin,ti prego."
"D'accordo vado via."
Kevin lascia la sala e Christian e Mattia sono rimasti soli dopo settimane, mesi,che non succedeva.
"È un po' che non parliamo da soli io e te."dice Mattia
"Senti vai dritto al punto e dimmi che cosa vuoi."dice Christian sempre con freddezza
"D'accordo,come vuoi. Ho parlato con Raimondo Chri. So tutto."
"Sapevo che te l'avrebbe detto."
"Quindi parti? Vai via così!"
"Si,vado così! E se sei venuto qui per farmi cambiare idea risparmia il fiato."
"Non sono qui per questo. Ti conosco e quando hai mente di fare una cosa la devi fare e basta. Quindi non serve che io ti convinca."
"Bene."
"Vuoi farmi del male fino a questo punto? Mettendo una distanza così grande tra di noi?"
"Non lo faccio per farti del male Matty. Non potrei mai. Lo faccio per stare meglio con me stesso. Non riesco più a sare qui a Roma capisci? Mi procura solo dolore come anche parlare con te in questo momento."
"Questo perchè non mi odi e mi vuoi ancora bene."
"Io non smetterò mai di volerti bene. Per il resto della mia vita."dice Christian quasi in lacrime
"Anch'io Chri."
"Ma ora tra noi la situazione è complicata e non riesco a perdonarti per quello che hai fatto."
"Lo so. Sai già quando parti?"
"Due,massimo tre giorni. Tempo di finire il trasloco."
"Ok.Chri credi che ci possa essere la possibilità che tutto torni come prima tra di noi?"
"Non lo so Matty. Non chiedermelo."
"Noi prima eravamo una cosa sola ricordi?Eravamo due anime gemelle fraterne e con le nostre famiglie eravamo un'unica grande famiglia. Ridevamo,scherzavamo e ci divertivamo tantissimo.
Ne abbiamo fatte di cose insieme e sappi che anche se sarai a Bergamo noi due rimarremo sempre legati. E lo dimostra ciò che abbiamo inciso sulla nostra pelle."
Mattia alza il braccio per mostrargli il tatuaggio con la scritta "frate" e Christian automaticamente sposta i suoi bracciali per guardare ed accarezzare il suo tatuaggio.
"Certe cose non si dimenticano Chri"dice ancora Mattia
"Infatti non dimenticherò mai il giorno in cui lo abbiamo fatto."
"E la nostra profonda amicizia?"
"Neanche quella. È stata importante per me e forse lo è ancora."
"Forse?Per me è ancora importante Chri che ti piaccia o no! E non so cosa darei per riaverla indietro così come il tuo affetto e la tua fiducia. Forse non basterebbe tutto l'oro del mondo."
"Ora come ora non è possibile Matty."
"Ma io ci spero sempre sai? E non smetterò mai!"
"Buon per te,ma io non ce la faccio più ad affrontare questo discorso e non riesco a guardarti in faccia. Quindi,se non ti dispiace..."dice Christian con la voce incrinata per poter terminare quel discorso che gli sta facendo più male che bene.
"D'accordo adesso vado. Ti auguro ogni bene Chri ed abbi cura di te,di Carolina e del piccolo Mattia."
"Certo. Lo stesso auguro a te nonostante tutto."
"Grazie. Mi mancherai tanto."dice Mattia con la spezzata
Anche a Christian mancherà tantissimo,ma non ha il coraggio di dirlo o meglio ammetterlo e neanche di guardarlo dritto negli occhi.
È ancora troppo ferito e troppo arrabbiato.
"Va via Matty. Non farmelo ripetere un'altra volta."esclama Christian con la voce rotta e le lacrime che rigano il suo viso.
Le stesse che ha Mattia  quando esce dalla sala e si dirige ai bagni dove tira fuori tutto in un pianto liberatorio.
La giornata è inizia non male,malissimo!
"Matty."dice Kevin entrando dopo averlo sentito piangere
Con gli occhi rossi e gonfi Matty lo guarda e si butta tra le sue braccia continuando a piangere.
Kevin lo stringe e lo lascia sfogare.
Sa che la situazione tra lui e Christian è ancora molto delicata ed adesso che quest'ultimo parte lo sarà ancora di più.
"Tu...tu lo sapevi che Chri va via vero?"
"Si,lo sapevo."
"Ottimo. Quindi sono stato l'ultimo a saperlo."
"Avresti preferito saperlo prima? Avrebbe cambiato qualcosa per te?"
"No. Non avrebbe fatto tanto male comunque."
Kevin guardandolo tristemente gli accarezza la spalla e in tutta risposta Mattia gli accarezza la mano.
"Ti va di raccontarmi come è andata con Chri?"
"Insomma. A malapena riusciva a parlarmi ed a guardarmi negli occhi."
"Immagino."
"Ma sai qual'è la cosa che mi ha fatto più male?"
"Cosa?"
"Che prima mi parla di noi al passato e poi mi dice che la nostra profonda amicizia forse per lui è ancora importante. Forse hai capito!"
"Secondo me quella che ti ha detto non è la verità. Per lui sei ancora molto importante Matty e lo sarai per sempre come lo è anche la vostra profonda amicizia."
"E allora perchè ha detto così?"
"Perchè a volte si dice ciò che non si pensa veramente pur di proteggerci da ulteriori delusioni e sofferenze."
"Già. Meglio che vada a fare lezione."
"Sicuro di farcela?"
"Si,tranquillo."
La giornata lavorativa passa e Mattia finalmente torna a casa da sua moglie e dai suoi bambini.
Per lui la sua famiglia è tutto e stare con loro è davvero ciò di cui ha bisogno in questo momento.
Ha giocato con i suoi figli quasi tutta la sera e poi li ha messi a letto insieme a Benedetta.
"Finalmente dormono."dice Benedetta appena si siedono sul divano
"Sono così teneri. Ognuno con il suo peluche preferito tra le braccia."dice Mattia sorridendo
"Si,vero. Abbiamo dei bambini meravigliosi."
"Puoi ben dirlo."
"Amore ho saputo del trasferimento di Chri."
"Ecco dove volevi andare a parare. Te lo ha detto Carolina immagino."
"Si,me l'ha detto a lei e il mio primo pensiero sei stato tu. Ero preoccupata per te perchè sapevo che ti avrebbe distrutto."
"Sei molto dolce cucciola."dice Mattia accarezzandole la guancia e baciandola
"Allora come stai amore?" dice Benedetta prendendogli la mano ed intrecciando le loro dita.
"Tengo duro e cerco di continuare a vivere la mia vita insieme a voi che siete tutto per me. Non sempre è facile,ma grazie alla forza mi date,ma soprattutto grazie al vostro amore so di portercela fare."
"Noi ti ameremo sempre e saremo sempre qui per te."
"E questo per me è fondamentale perchè senza di voi non saprei come andare avanti."
La voce di Mattia ancora una volta si spezza e Benedetta cattura le sue lacrime accarezzandogli il viso e dandogli qualche bacio.
"È grande il dolore vero? Chri è stata una parte di te."
"E lo è ancora. Solo che lui mi tratta con freddezza ed oggi mentre parlavamo voleva solo che mi levassi di torno!"dice Mattia ancora in lacrime
"Però scommetto che gli hai detto tutto quello che sentivi."
"Si,l'ho fatto e non è stato semplice. Anzi tutt'altro."
"Perchè si è trattato pur sempre di quello che fino a pochi mesi fa consideravi tuo fratello amore."
"E lo considero ancora. Forse è lui che non mi considera un fratello e a questo punto mi viene da pensare che tra di noi è finita. È finita per sempre."
"Mai dire mai nella vita. Un rapporto come il vostro non è destinato a finire così Matty."
"Lo credevo anch'io Benny."
"E cosa ti porta a non crederci più?"
"Non lo so. Il suo atteggiamento con me,il fatto che non ci spera quanto me e che parla di noi come una cosa passata. Io vorrei tornare a crederci e chissà magari succederà,ma oggi sono demoralizzato dopo la chiaccherata con Chri."
"Non smettere di crederci e di sperarci amore. La tua porta è sempre aperta e questo lui lo sa. Se da parte sua questa cosa non è ricambiata vuol dire che non è riuscito a superare ciò che è successo."
"Nemmeno io se per questo,ma non sono così duro come lui. Ma sai che dico? Che se ne vada anche domani visto che vuole andarsene così in fretta! A me non interessa più nulla!"
"Sai che non è così e che stai solo mentendo a te stesso."
"Si,hai ragione. Io sto soffrendo da matti per questa sua partenza e anche lui sta soffrendo. Glielo leggevo negli occhi."
"Voi due vi volete ancora molto bene e ci sarà un filo rosso che vi terrà legati per sempre come il vostro tatuaggio che avete sulla vostra pelle."
"Tengo ancora molto a lui e so che lui tiene ancora a me,ma gli fa male ammetterlo. Se per Chri dividere le nostre strade è la cosa giusta io non dovrò fare altro che accettarlo."
"Poi chissà,magari un giorno vi rincontrerete e tutto ricomincerà."
"Chissà. Tu comunque sei sempre positiva cucciola."
"Devo! Se no chi ti tira su amore mio?"
"Giusto. Ti amo tanto Benny."
"Ti amo tanto anch'io Matty."
Si danno un bacio,poi Benny si stringe a Matty e guardano qualcosa alla TV facendosi le coccole soprattutto carezze.
Christian parte due giorni dopo e Mattia e Benedetta sono andati a salutare Carolina e il piccolo Mattia.
"Ciao Caro. Scrivimi appena arrivate ok?"dice Benedetta stringendola
"Certo Benny. Dovessimo arrivare anche di notte ti scrivo subito."dice Carolina
"Ci conto. Mi mancherai."
"Anche tu. Ti voglio bene."
"Ti voglio bene anch'io bene.
Si staccano e l'abbraccia anche Mattia.
"Ciao Caro."dice Mattia
"Ciao Matty. Mi dispiace. Per tutto."
"Tranquilla. Tu non centri nulla. Almeno tu mi sei amica."
"E non dimenticartelo mai. Ti voglio bene."
"Anch'io."
"Mio marito è un testardo,ma so che dentro di sè il bene che ti vuole non è mai svanito."
"È quello che spero."
"Fidati è così."
Sciolto l'abbraccio Carolina lascia che Mattia e Benedetta salutino il bambino ed intanto sistema le ultime cose.
"Promettimi che farai sempre il bravo."dice Matty stringendolo
"Si zio Matty. E tu di fare pace con papà."dice il piccolo Mattia
Quelle parole dette dal suo nipotino lo colpiscono molto e lo stringe ancora di più con gli occhi lucidi.
"Purtroppo piccolo è una cosa che per ora non posso prometterti."
"Perchè no!"esclama il bambino dispiaciuto
"Perchè io e papà non abbiamo semplicemente litigato e ci vuole tempo per quello che vuoi tu. Ma ti posso dire che spero di farci pace. Questo si."
"Va bene zio."
"Bravo bambino. Ti voglio bene tanto tesoro."
"Anch'io. Tanto tanto."
"Adesso saluta la zia e i cuginetti che poi dovete partire."
Lo fa scendere dalle sue braccia e il piccolo Mattia corre da Benedetta ed i bambini,poi una volta salutati sale in auto.
"Abbiate cura di voi."dice Carolina
"Certo. Anche voi."dice Benedetta dando un abbraccio anche a Christian Dopodichè torna da Mattia e lo stringe sapendo che da lì a poco sarebbe scoppia a piangere per questa imminente separazione,per questo distacco.
Mattia e Christian non si sono rivolti la parola,ma i loro occhi lucidi e i loro sguardi sono entrati in contatto uno con l'altro.
È stato uno scambio di sguardi intenso e allo stesso tempo pieno di dolore e sofferenza.
Christian entra in auto mettendo fine a quell'unico momento tra di loro che è valso più di qualsiasi saluto a parole.
Tirando un sospiro aziona l'auto e senza voltarsi indietro parte allontanandosi da Mattia,da quello che per lui nonostante tutto è ancora il suo frate e lo sarà per sempre.
Mattia,dal canto suo,vedendo l'auto allontanarsi sempre più scoppia a piangere tra le braccia di sua moglie.
Le loro strade si dividono,ma non i loro cuori perchè come si suol dire:
LA FINE NON È NON SARÀ MAI LA FINE💜🤍❤

Due amici ... Due Fratelli ... Due Anime Gemelle (parte 2)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora