La Partenza

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Dopo giorni e giorni di pensieri e di riflessioni Mattia decide di partire,ma non a cuor leggero.
Lasciare Benny incinta,i suoi bambini,Christian,Raimondo,Kevin e tutte le altre persone che ama gli fa molto male e gli pesa ... gli pesa troppo.
Ma sa,è lo solleva un po', che in sua assenza saranno tutti uniti e che la sua famiglia non sarà sola.
Man mano sta preparando le cose da portare per il periodo che starà in America e spera con tutto il suo cuore e la sua anima che magari cambi qualcosa e il tempo che dovrà stare lontano da casa e dagli affetti più cari diminuisca.
"Come va amore?"
"Bene ... diciamo. Di là tutto ok?"
"Si. I bambini sono tranquilli e stanno giocando."
"Per ora. Quando sarò via accuseranno di più la mia partenza. Soprattutto..."
Mattia cerca di non piangere,ma invano.
Non riesce a trattenersi.
"Soprattutto Christian si. Lui con te ha sempre avuto un rapporto simbiotico,ma da quando lo hai salvato in quel dirupo questa cosa è cresciuta. E non so se sia un bene o un male."
"In questo contesto,visto che staremo separati per due mesi direi un male. Ma voi dovete cercare di fargli capire che poi torno e che non sparirò per sempre."
"Lo faremo stai tranquillo. Anche con Nicole."
"Grazie. Io ogni volta che posso mi farò sentire così mi vedono e stanno tranquilli."
"Si,sono d'accordo. Già questa lontanza peserà di noi,non dobbiamo farla pesare anche su di loro."
"Faremo di tutto perchè questo non accada tranquilla."
"Noi invece?"
"Cosa?"
"Potremo sentirci anche di notte vero?"chiede Benedetta avvicinandosi a lui con una vocina tenera e stringendogli le mani
"Noi ci sentiremo quando vuoi cucciola. Giorno,notte non importa quando. Basta che ti vedo e sento la tua voce."dice Mattia dandole un bacio
"Anche io. Adesso torno dai nostri figli. Tu ci raggiungi?"
"Certo. Tra poco."
Così,tempo di mettere altre cose in valigia,e va in salotto da loro.
Per lui passare ogni istante con la sua famiglia,avere contatto con loro in questi giorni per partenza è fondamentale per poi non potrà per due mesi.
Questa cosa lo uccide ... letteralmente.
All'improvviso mentre sta guardando un cartone con i bambini e Benedetta,forse il costante pensiero dell'imminente viaggio,Mattia scoppia a piangere con Christian tra le sue braccia.
Così ... di getto!
"Papà non piangere!"esclama il piccolo Christian
"Tranquillo amore. Adesso a papà passa tutto. Continua a guardare il cartone."gli dice Mattia per tranquillizzarlo
Benedetta lo guarda con Nicole stretta a sè e sorride per il modo con cui ha rassicurato il loro bambino anche se sa che questa è una delle tanti crisi di pianto che avrà.
Il pianto di Mattia continua e il piccolo Christian sentendolo si stringe ancora di più a lui.
"Va tutto bene papà."gli dice poi
Mattia in lacrime gli dà un bacino sui capelli e lo accarezza.
"Amore della mia vita."dice con la rotta
Mentre Benedetta continua a guardarli,Nicole si stacca da lei e va anche lei a stringere suo padre che tra il riso e il pianto la bacia.
Poi guarda sua moglie,allunga il braccio per farla unire a loro e Benedetta,senza esitare si alza e si mette insieme a loro.
Non c'è miglior rimedio per Mattia contro una crisi di pianto che coccolare la famiglia.
Verso l'ora di cena Christian lo chiama per la loro,ormai abituale, videochiamata serale.
"Allora,che mi dici frate? Come è andata la giornata?"
"Bene,ma poteva andare meglio..."
"Perchè?"
"Ho avuto una crisi di pianto davanti ai bambini ed a Benny."
"Sempre per quel motivo immagino. Per la partenza."
"Si. Dovrei esserne felice Chri e lo sono credimi..."
"Ma..."
"Lasciarvi per due mesi è una cosa che mi ammazza sia dentro che fuori."
"Lo so Matty,ma devi essere forte."
"Ci sto provando con tutto me stesso e con tutte le mie forze e sto cercando di pensare positivo,ma non è facile.
Non che per voi lo sia,anzi."
"Questa situazione non è facile per nessuno,ma ci spalleggeremo,ci daremo forza a vicenda e supereremo questi due mesi."
"Speriamo che passeranno in fretta!"
"Sarà così perchè sarai talmente impegnato che i giorni passeranno senza che tu te ne accorga."
Mattia sospira sorridendo leggermente e dentro di sè spera veramente che sia come dice il suo frate.
Le settimane scorrono alla velocità della luce ... una dietro l'altra ed il giorno prima della partenza arriva in maniera,inizialmente non troppo bella per Mattia.
"Chri dimmi che stai scherzando? Come non puoi venire aeroporto a salutarmi?"
"Vorrei tanto fosse uno scherzo Matty,ma non lo è. Proprio domani ho una masterclass e non posso muovermi."
In realtà Christian è a Roma ed è in un albergo.
Gli vuole fare una sorpresa con la complicità di Raimondo e Kevin e salutare il suo frate di persona.
Ma questo,ovviamente,lui non lo sa e ci rimane male per questa "sua assenza".
"Ma frate sapevi quanto ci tenessi a vederti prima di partire!"esclama Mattia piangendo
Christian,nel sentire il suo pianto,si sente una merda totale perchè vorrebbe dirgli che sta a Roma,che si vedranno e si abbracceranno come desidera,ma la buon riuscita del sorpresa non può.
Così continuando a recitare e cercando di trattenersi per non piangere anche lui...
"Lo so frate e credimi fa male anche a me non esserci perchè ci tenevo. Ci tenevo tanto,ma purtroppo è andata così."
"Ma tu hai detto organizzatori di spostarlo? Ti sei opposto?"
"Si,certo! Ma non è stato possibile Matty."
"Non vorrei che tu te ne fossi fregato invece..."
A quelle parole Christian sospira e cerca di trattenersi anche se lo hanno ferito e molto anche.
"Io non riesco a credere che tu l'abbia detto..."
"Scusami Chri,è che sta partenza mi stressa e dico cosa senza pensarci."
"Si è visto! Io ti ho sempre appoggiato,sostenuto,ascoltato e consolato ogni volta che stavi male fino a piangere Matty! Come puoi dirmi una cosa del genere! Sono tuo fratello cazzo come faccio a fregarmene di te!"esclama Christian nervoso
"Ti ho già chiesto scusa Chri. Non dilungato sta discussione ok? Voglio partire tranquillo."
"Sai pensavo di farti una sorpresa..."
Da quelle parole Mattia intuisce che Christian,il suo frate,sta a Roma e che gli stava mentendo,ma a fin di bene.
È lì per lui e Mattia si sente uno schifo per aver detto quella cosa...letteralmente.
"Mi stai dicendo che tu ... tu sei qui a Roma Chri?"gli chiede Mattia con la voce rotta
"No,ma sarei venuto. Non so se dopo questa tua sparata lo farò!"
"No,ti prego! Ho bisogno di vederti domani!"
"Ci penserò. Buonanotte."
"Chri?"
"Che c'è!"
"Ho rovinato tutto vero?"
"Ciao frate."
"Frate,aspetta!"
La chiamata finisce così...
Con Christian che gli chiude il telefono in faccia arrabbiato nero e ferito...molto ferito.
Quella notte nessuno dei due chiude occhio e si girano e rigirano nel letto.
Volevano tutto tranne che discutere prima della partenza di Mattia per l'America.
Il mattino dopo tutti sono presenti all'aeroporto per salutarlo: Benny ed i bambini,i suoi genitori con Daniele,Raimondo,Francesca e Jasmine,Kevin ed Umberto,ma di Christian ancora nessuna traccia.
"Fai buon viaggio e scrivici quando arrivi ok?"dice Umberto abbracciandolo
"Certo."
Si staccano e Mattia abbraccia Kevin che lo stringe forte forte.
"Goditi l'America che è veramente fantastica!"esclama Kevin
"Se me lo dice uno che c'è già stato lo farò senz'altro!"esclama Mattia sorridendo leggermente
Per tutto il tempo Mattia continua a guardare l'entrata nella speranza di vederlo e di abbracciarlo.
Non vuole andarsene via con loro due in questa situazione.
"Matty,Chri mi ha raccontato tutto. Ho cercato di farlo ragionare e di dirgli di venire."dice Raimondo
"Lui era da te Raimondo?"
"Si,era da me.È arrivato a Roma ieri pomeriggio."
"Oh Mio Dio! Lui era venuto qui per me ed io...io gli ho detto quella cosa orrenda! Come ho potuto!"esclama Mattia piangendo
"Matty cerca di calmarti!"
"Come faccio a calmarmi! E se avesse ripreso il treno e fosse tornato a Bergamo!? Io non me lo perdonerei mai!"
Raimondo lo attira a sè e lo stringe dandogli il solito bacio sui capelli lasciandolo sfogare.
"Sshh..."gli sussurra
"Devo vederlo Raimondo! Ho bisogno di vedere il mio frate! Non me ne vado senza averci parlato!"esclama Mattia piangendo
Christian nel frattempo è arrivato correndo come un matto per paura di arrivare in ritardo.
La sua rabbia lo ha fatto muovere all'ultimo,ma alla fine ha capito che è la cosa giusta da fare.
Deve vedere Mattia ed è la sola cosa che vuole,che desidera.
"Matty,sono qui! Matty!"esclama Christian
Mattia sentendo quella voce,quella del suo frate,si stacca da Raimondo ed appena lui si scosta,se lo ritrova davanti con gli occhi lucidi ed il sorriso sulle labbra.
"Chri,sei venuto!"dice Mattia tra il riso e il pianto
"Ma certo che sono venuto! Potevo non farlo secondo te?"gli dice Christian sorridendogli
Mattia gli corre incontro e si abbracciano fortissimo,quasi si stritolano.
"Pensavo che dopo ieri non volessi vedermi."
"È pensavi male! Ero arrabbiato,ma siamo pur sempre fratelli Matty e cascasse il mondo,io dovevo essere qui,dovevo vederti!"
"Sono felice che tu sia qui!"
"Anch'io. Non potevo permettere che tu te ne andassi senza salutarmi."
"Non sai quanto mi mancherai!"
"Non dirlo a me!"
"La prossima volta vieni con me Chri. È una promessa."
"Guarda che ci conto eh! Anche perchè adesso mi tocca stare qui senza di te e chissà quando ci rivedremo."dice Christian con la voce rotta
"Presto perchè lavorerò così duramente che il tempo passerà e sarò di nuovo qui. Come ci siamo detti per telefono."
"Ti voglio tanto bene frate."
"Te ne voglio anch'io frate."
Tornati dagli altri Mattia saluta Raimondo dandogli un altro abbraccio fortissimo.
"Dimostra al mondo il campione che sei."
"Sarai sempre con me. In ogni passo che farò,però mi mancherai tanto."
"Anche tu Matty. Chiamami quando vuoi ok? Io ci sono sempre."
"Grazie Raimondo. Ti voglio bene."
"Anch'io."
Una volta salutati che gli altri Mattia viene lasciato solo con Benny e i bambini visto che è il momento più duro e tosto.
"Christian,Nicole venite da papà."
I piccoli vanno da lui,che nel mentre su china alla loro altezza.
"Fate i bravi mi raccomando e ascoltate sempre la mamma e tutti gli altri."
"Si papà."dicono insieme
"Io starò via per qualche giorno,ma poi torno e saremo di nuovo tutti insieme. Papà non vi lascia e mai lo farà."dice Mattia con gli occhi lucidi ed accarezzandolo le loro guancine
"Ci porti qualche regalino dall'America papà?"chiede il piccolo Christian
"Certo che si. Volete sapere una cosa?"
"Cosa papà?"
"Siete i miei piccoli amori e sarete sempre nei miei pensieri. Vi amo tanto. Tanto tanto."dice Mattia piangendo
Li bacia e li abbraccia fortissimo,poi li lascia andare da sua madre e rimane solo con Benedetta,con sua moglie.
Nel guardarla Mattia scoppia a piangere e Benedetta immediatamente lo abbraccia,anche se è distrutta allo stesso modo di suo marito.
"Matty non fare così. Vedrai che ce la faremo."
"Tu e i bambini sarete il mio pensiero costante. Ogni giorno ed ogni notte voi sarete nella mia mente e nel mio cuore."
"E tu nei nostri lo sai. Ma devi promettermi una cosa..."dice Benedetta staccandosi e toccandogli le guance
"Cosa?"
"Che ti concentrerai su questo lavoro. Noi staremo bene ... tutti noi! Ok?"
"Ok,ci proverò."
"Bene."
"Ma anche tu devi promettermi una cosa cucciola..."
"Che cosa?"
"Che ci sono problemi sia che riguardano te o i gemelli o i bambini o gli altri tu mi devi chiamare subito. Non devi tenermi all'oscuro di niente,anche se in America è notte!"
"Ma certo,te lo prometto. Ora vai e conquista l'America Mattia Zenzola."gli dice Benedetta sorridendogli e toccandogli la guancia
Mattia le sorride e la bacia in maniera appassionata ed intensa,per poi riabbracciarla fortissimo.
"Ti amo tantissimo Benny."
"Anch'io Matty. Tanto tanto."
Si danno altri baci,poi Viky lo chiama per andare al gate e così Mattia deve staccarsi dai suoi affetti più cari.
"È ora campione."gli dice Raimondo
Mattia continua a piangere ed riabbraccia tutti forte forte ad uno ad uno per poi baciare e stringere ancora sua moglie e i suoi figli.
"Raimondo,Chri venite un attimo."
Senza esitazione si avvicinano a Mattia e lo ascoltano.
"Cosa c'è Matty?"dice Christian
"Dicci tutto."dice Raimondo
"Vi affido mio figlio. Voglio che vi prendiate cura di lui in mia assenza."
"Certo che lo faremo."
"Puoi stare tranquillo."dice Christian
"Sapevo di poter contare su di voi. E poi lui vi adora. Adesso vado,è ora."
Li abbraccia ancora una volta poi in incammina verso Viky e tutto gli altri per andare.
Ma prima tornare a dare un ultimo sguardo alla sua grande famiglia.
"Mi mancherete,non sapete neanche quanto. Vi voglio bene."dice loro Mattia con la voce rotta e mandando loro un bacio.
Tutti lo salutano con gli occhi lucidi e Mattia può finalmente andare,ma il piccolo Christian si dirama da Raimondo che lo aveva preso in braccio e corre verso di lui.
"No!"esclama il piccolo piangendo correndo da Mattia,mentre la sua sorellina piange tra le braccia di Benedetta
"Christian torna qui!"lo richiama Raimondo
Ma il piccolo non sente e continua a correre.
"Papà!"lo chiama piangendo
Mattia in lacrime si volta,vede suo figlio correre verso di lui e lo prende in braccio piangendo insieme.
"Va da Raimondo adesso."
"Non voglio!"
Mattia sapeva che per suo figlio sarebbe stata dura separarsi da lui.
"Invece si devi. Io tornerò presto amore."
Lo bacia e lo fa scendere poi il bambino torna da Raimondo lo riprendere in braccio e lo lascia sfogare tra le sue braccia.
Vedendo come già Raimondo si sta prendendo cura del suo bambino,Mattia sospira e raggiunge Viky e i suoi colleghi per partire alla volta dell'America🇺🇸❤

Due amici ... Due Fratelli ... Due Anime Gemelle (parte 2)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora